Il trattato di alleanza

Il trattato di alleanza Il trattato di alleanza sarebbe firmato in Germania ROMA, 8 maggio. Sullo svolgimento dei colloqui di Milano, si conoscono stasera alcuni particolari, dai quali si apprende come il Duce ed il Fiihrer abbiano preso attiva parte alla fase conclusiva degli accordi per la stipulazione dell'alleanza. Infatti sabato sera, concluso a Milano l'esame della situazione generale, ciascuno dei due Ministri degli Esteri ha preso diretto contatto telefonico con il proprio Capo del Governo ed attraverso questi contatti, Mussolini ed Hitler hanno, nella notte di sabato, tracciato le linee generali del grande patto che poi domenica fu rivelato nel comunicato conclusivo del Convegno di Milano. Si è già annunciato che dalle linee generali fissate dai Ministri degli Esteri si passerà rapidamente alla elaborazione del trattato di alleanza, in tutte le sue diverse formule concrete, e si prevede che già nel prossimo mese di giugno il Ministro Ciano potrà, con un suo viaggio in Germania, porre al nuovo documento la su? firma a nome del Governo italiano. Il Duce presiede il Consiglio dell'Esercito Le direttive di S. E. Mussolini per le ulteriori ' mete da raggiungere ROMA, 8 maggio. Oggi, vigilia della giornata celebrativa dell'Esercito, si è riunito, alle ore 16, a Palazzo Venezia, sotto la presidenza del Duce, il Consiglio dell'Esercito. Erano presenti: S. A. R. il Principe di Piemonte, i Marescialli d'Italia Badoglio e Oraziani, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito gen. Pariani, i generali Baistrocchi, Pirzio Biroli, Marinetti, Grossi, Bastico, Pintor, Ambrosio, Viscontini, Trezzani, Tollera, Soddu e Bergia. Esaminati i provvedimenti attuati e predisposti nel campo dell'ordinamento e della preparazione del personale il celere ritmo con cui si perfeziona l'organizzazione delle frontiere e si provvede al potenziamento dell'Esercito, il Duce ha impartito le direttive per le ulteriori mète da raggiungere, anche in rapporto agli stanziamenti straordinari recentemente concessi. La riunione si è iniziata e chiusa col saluto al Duce, ordinato dal Maresciallo Badoglio. Il Re e il Duce col Segretario del Partito all'esercitazione tattica di Cesano.

Luoghi citati: Germania, Milano, Piemonte, Roma, Venezia