I NEGOZIATI segnano il passo

I NEGOZIATI segnano il passo I NEGOZIATI segnano il passo Londra, 2 maggio. |auI giornali seguitano a dedicare :gocolonne e colonne e i deputati in terrogazioni su interrogazioni ai rapporti con la Polonia e, soprattutto, con la Russia. Ai Comuni si è avuta oggi la solita domanda di Attlee: — Questo matrimonio con il Cremlino s'ha a fare si o no? Chamberlain ha dato la solita risposta: ha cioè detto di avere già informato la Camera che da alcune settimane sono in corso trattative con il governo dell'U.R.S.S. e con altri governi. Nel corso di queste conversazioni sono state presentate da entrambe le parti proposte e controproposte; ma finché le discussioni continuano, ha seguitato Chamberlain, non sono in grado di rendere pubblici i particolari. Attlee ha insistito chiedendo se il Primo Ministro si rende conto che vi è notevole preoccupazione per la lentezza di queste trattati mmnmcacso snfedgncool'inntodpsdve e che molte persone hanno lim-;spressione che il governo non con-|bduca le negoziazioni con la neces-; sana rapidità. Chamberlain ha ri- pbattuto che non è sua colpa se cu- mcolano queste voci ed ha soggiunto ironicamente che è certo che At-|rtlee non desidera frapporre diffi-i coltà tra la Gran Bretagna e i So-;tvieti « Se vi è dei ritardo — ha ; tconcluso il Primo Ministro — nonjvè per mancanza di buona volontà | vda parte del governo britannico *.lsSecondo VEvening Standard, le!dproposte e le controproposte di culi gha parlato il Primo Ministro sa- \ prebbero le seguenti. La Gran Bre-1 ctagna avrebbe proposto che: 1) La tRussia rinforzi la garanzia anglo- ! sfrancese alla Polonia ed alla Ro- j umania. 2) La Russia garantisca tanche altri Stati: Finlandia, Esto-'gnia, Lettonia e possibilmente la nLituania. Le controproposte russe ; csarebbero invece: 1) La Gran Bre-.dtagna dovrebbe concludere un'al-'zleanza tripartita con la Francia e con la Russia. 2) Le tre potenze ^dovrebbero unitamente garantire > ttutti gli Stati del Mar Baltico. 3) SIn cambio la Russia garantirebbe , Nl'Olanda, il Belgio e la Svizzera. ! aquesta alleanza tripartita è inutile \ mcontmuare le negoziazioni. Sta di fatto che perfino il mo- ; cscovita Daily Telegraph domani fmattina sarà costretto ad ammet-:ttere in un titolo che « si teme ci esia un ritardo nella progettata a!- ; cleanza anglo-sovietica). Il gior- : tnaie dice che ( si spera sia possi- ubile inviare prima della fine della, settimana ulteriori istruzioni al-l l'ambasciatore britannico a Mosca in modo che egli possa riprendere le conversazioni preliminari con i Litvinoff Lo stesso giornale ag-i giunge: «Il governo britannico continua a ritenere che il progres- • so dei negoziati per il nuovo si-l stema di sicurezza si faccia più rapido se verranno seguiti i principii suggeriti da Londra ». Il punto di vista russo secondo' l Evening Standard è che senza , q', Evidentemente il Telegraph, che: è il Telegraph, non poteva scrive- re di più per indicare l'esistenza e:la profondità dei contrasti inter-'correnti fra le due tesi che fatico- samente si cerca di superare. Chamberlain, nella brevissima dichiarazione fatta ai Comuni, ha alluso anche alla "necessità di te- ner conto dell'opinione di «altri Stati» prima di concludere defi-nitivamente con la Russia: non si;può ricollegare in certo qual modo Icon l'intento di lasciare una certal autonom1a alla Polonia, nel disbri go delle sue azioni e reazioni, a mezza via tra Berlino e Mosca; o meglio che il governo britannico non intende assumere probabil mente la responsabilità, di venire considerato, qualunque cosa possa apportare l'avvenire, un « malo consigliera ». La tendenza è que sta: sostenere che sulla t vitalità » o meno della questione di Danzica sola arbitra è Varsavia. Ma l'opinione pubblica la pensa un po' differentemente: è difficile dissuaderla dal ritenere che la famosa garanzia di qualche settimana fa non sia stata in se stessa un incoraggiamento. In generale tutta la stampa di oggi continua a far spumeggiare l'atteggiamento di resistenza e di intransigenza assunto dalla Polonia: vero è che tutti i commentatori diplomatici, compresi quelli dei giornali di sinistra, finiscono per dire che la possibilità di una soluzione mediante negoziati non è da escludere, a patto però che que- « su rzgndmqsdsti negoziati siano condotti . base di ita „_ Cosa Ua dire uesta frase non ai riesce a ca. pire bene. Il Daily Telegraph di do mani mattina, uno dei giornali che iu incitano la Polonia a mantene|re un atteggiamento rigido e, se ibile irrigidino ulteriormente, pubblica sotto un grande ti tolo in baae a inf0rmazioni ricevute dal corrispondente da Varsa via _ n quale corrispondente, bisogna ricordare, è quello che mandò la notizia, falsa, di una battai glia fra 800 tedeschi e altrettanti \ polacchi alla frontiera — che il colonnello Beck nel discorso che terrà venerdì al Parlamento, re! spingerà le richieste tedesche per j una strada extra-territoriale at traverso il corridoio. Il giornale ag'giunge che Beck si dirà pronto a negoziare sulla base delle proprie ; controproposte intese a salvaguar.dare gli interessi polacchi a Dan 'zica. Tra ; viag j diplomatici c.e da ^gjst,.^ la traversata dell'A > tiantico che farà il ministro Hud S0Ili che parte domani mattina per , New York visitare la Fiera; ! andla anche a Washington per 1 e, dice le recri- \ mtawioni^lVi^rp^éviste al tem della stipUiazione del trattato ; commerciale non sembra siano fiorite quanto si voleva, e gli Sta:ti Uniti sono assai seccati, per esempio, di quell'aumento di tasse ; che ha colpito sopratutto le au : tomobili di maggiore cilindrata, uno dei capisaldi dell'esportazione , americana in Inghilterra, l i -i o - • -l ù unrvcGdepneiCcplmtessvipdLsldc1' arlare con Cordell Hu„ , qualcuno, per ascoltarne Anche Lloyd George s'arruola ma farà... il cantiniere! Londra, 2 maggio. ', Le conseguenze degli errori di Versailles implicano oggi anche uno dei maggiori responsabili di quel patto: Lloyd George si è are: ruolato nel reggimento dei « Gal- lesi di Londra >,. Naturalmente e:ivx-ministro. che conta 75 anni e -'ne dimostra di più. non vestirà - l'uniforme e non prenderà parte aue manovre di caserma, ma saràla una specie di cantiniere del reggi-1a mento stesso, cioè - presidente del - Comitato civile del reggimento ». ri L'atto di Lloyd George è signifi--cativn, poiché dimostra quanto di- si; vergano i due rami dell'opposizio-o Ino, laburista e liberale, di fronte alalle questioni militari. NDRA IVI