Il Federale tra il popolo

Il Federale tra il popolo Il Federale tra il popolo di cinque centri della provincia I rapporti dei Fasci di Rocca e La Loggia adunata femminile a Stupinigi - I Feriti fascisti ad Avigliana - La nuova Casa della GIL a Chicn ,, i\j\ldi\ La giornata domenicale di ieri ha segnato all'attivo un comples- so di manifestazioni fasciste che hanno animato cinque centri del la provincia. Sono state adunate di popolo festose ed entusiaste, fervide di alto sentire fascista. Il Segretario Federale ha voluto esser presente nelle varie località e partito nelle prime ore del mattino ha fatto ritorno in Federazione a sera. Al mattino alle ore 9,30 ha avuto luogo il rapporto del Fascio di Rocca Canavese ove e convenuta la popolazione del paese adunandosi nella piazza principale e giungendo alcuni anche da frazioni distanti un lungo cammino e sparse sulle vicine montagne. I camerati, le Donne Fasciste, i giovani della GIL, le Massaie Rurali sì sono perfettamente inquadrati dando prova di ordine e di disciplina. A ricevere il Federale si trovavano gli ispettori Rosanna e Saggiu, la contessa RiccardiCandiani, segretaria delle Mas- ^Ilu',3=iiaci^^ ™*JKrS'™^Sttw?« lìpodesta camerata Data, il segre- tarlo del Fascio Luigi Musso e altre autorità del luogo. Passate in rassegna le formazioni giovanili, il Federale 6 salito su un autocarro che ha servito da tribuna per il rapporto. Il segretario deU'attivita svolt* in questo pie- colo ma operoso centro in cui re- centemente ha avuto .inizio lo sfruttamento di una miniera di magnesite e di minerali di ferro, ed ha ricordato i principali problemi locali da risolvere, tra cui in primo luogo l'allacciamento telefonico con Torino, ciò che sta particolarmente a cuore alla po-polazione. Il Segretario Federale ha poi parlato alla popolazione e dopoaver rivolto un caloroso elogio ai dirigenti di Rocca ha affermatola volontà di tutti di seguire icomandamenti del Duce ed il de-siderio di vederLo presto tra noi per gridarGli tutto il più vivo, riconoscente affetto. La bella Mostra organizzata dalle Massaie Rurali è stata poi oggetto di un'attenta visita delFederale, a cui veniva presentata una madre prolifica, la Massaia rurale Davico Darà, che alcuni mesi or sono ha dato alla luce tre vispe creature. Lasciata Rocca Canavese. il Federale si è recato a La Loggia, ove si erano adunate le rappresentanze dei Fasci Femminili Cella ll.a Zona — che comprende i seguenti paesi: Nichelino, La Log già, Cafignano, Carmagnola eVillastellone — per compiere unaescursione in bicicletta fino a Stu-pinigi. La colonna delle cicliste era composta da giovanette della GIL, da Donne Fasciste e da Massaie rurali. Prima della partenza ha avuto luogo il rapporto del Fascio che si è svolto nel parco dell'antico castello che domina con la sua torre il paese. Le belle sale del castello, per concessione della proprietaria, hanno esposto una interessante Mostra delle Massaie rurali ed aria adunata di mamme prolifiche con le loro creature. Attorno aFederale erano la contessa Cavalli, l'ispettore Papo, l'ispettrice Chiavazza, il podestà Vidili e iSegretario del Fascio Sclaverano che ha letto la relazione sull'attività annuale densa di dati rivelatori di una intensa operosità in tutti i settori della vita dePartito. Alla popolazione accorsa in gran folla ha poi parlato il Federale che si è congratulato con i dirigenti per il panorama drealizzazioni attuate ed ha inneggiato alla potenza dell'Italia imperlale che guidata dal Duce cammina verso le nuove vittorieLa gita ciclistica è poi stata compiuta; in testa alla colonna >rano il Federale stesso e l'ispet;rice della GIL contessa Cavalli e le gerarchie, che hanno conioiuto il percorso in bicicletta. Ol-;re quattrocento persone compo-levano la comitiva; il percorso è -stato rapidamente compiuto ed aStupinigi è poi stata consumataa colazione al sacco; dopo, le giovani hanno eseguito degli eseroizi ginnastici; quindi hanno avuto inizio divertimenti popolarallietati dal suono di'una bandaFrattanto ad Avigliana erano convenuti, seguendo una simpaica tradizione, per un camerate-,co convito i componenti l'Assostazióne Famiglie Caduti e Mutiati e Feriti per la Causa. Comesti camerati che hanno datoa più tangibile prova della lor'ede il SeEretario'Federale ha vouto trascorrere alcuni istantieti e sereni ricordando le orlnrinse della vigilia Nell'occaNell'occa l'ione i Feriti fascisti hanno voluo offrire al loro attivo e valo■oso fiduciario camerata Luig?eres un artistico ricordo, un ironzo raffigurante un cavaliereme gli è stato presentato con affettuose espressioni dal ferito .'ascista rag. Bodo Al -ner dazione, ha po lo del raduno un dono che gli riunto particolarmente graditier Y mggeritu. nice una bella fotografia dei su"Tenitori, del babbo purtroppo gila anni scomparso e della rr-amtia sulla cui forte e s'-na vecchiaia egli vigila con tutto il su.Segretario Federale il ff^PhaeSnÓl Xrto In rV n ione, ha poi offeito ini 11 niel raduno un dono che gli p particolarmente graditéritc? te unS àrtStica èorento. in una attistica cor•Mù vivo affetto figliale. E poiché tra squadristi i discorsi e lfrasi ornate non sono gradite bastato il semplice grazie, dettcon cuore fraterno, per significare quanto il dono sia stalo accetto. Infine nel pomeriggio a riveha avuto luogo l'inauguraziondelia nuova Casa della GioventTtHl'i,T.a del Littorio, rvnranrv al'edificio ercmo schierati i repati maschili e femminli. Il Fedrale è stato ricevuto da'l'ispetore dott. Monteleone, dal secrtario del Fascio Corvetti, da'vice ispettrice della G.I.L. slgnra Martiny, dal podestà caQuarà, dal colonnello Losito e daltre autorità. Dopo il rito dell'alza bandiercon cui ha avuto luopo l'inaugurazione ufficiale, il Gerarca hv'-itpto l'edificio e si è molto coirriaci»to per la beila realizzazior» Tra l'a'tro nell» C»"<. («n stati pure sistemati un tiro a segno ed una sala per allenamenti pugilistici. Nel vasto giardino è Duce, stato ricavato lo spazio per il tennis e pel campo di pallacanestro, in cui gruppi di Giovani Italiane hanno eseguito degli esercizi con i cerchi. Nella bella palestra, dotata anche di un reparto di docce, le giovanette hanno poi cantato in coro gli inni della Patria. Il Federale prima di lasciare Chieri si è vivamente congratulato con le autorità per questa nuova realizzazione fascista. I reparti giovanili hanno acclamato on fervido slancio il nome del leI Ludi Juveniles Le ultime prove Ieri, nelle Scuole Tommaseo. Pacchiotti, Ricardi di Netro e all'Accademia Albertina, messa a disposizione dalle autorità scolastiche, hanno avuto luogo le ultime del Ll"]i Juvenfies maschili e femminili, per giovani della cit ta e deIla provincia, organizzati c)ai]a qx.l. Dal Comando genera- le erano giunti i temi che verte vano, per i. ragazzi, sulla vita guerresca, e, le ragazze, sulla missione della donna nel Regime fa scista. Alle gare hanno preso par ni che hanno dato *a defla lo_ ro preparazione e di disciplina. In setfimaha si raduneranno le Com¬ missioni per torie. stabilire le gradua- La Duchessa di Pistoia | 'alla festa della G.I.L.. | Ieri, nel tardo pomeriggio, al palazzo delle Belle Arti al Valentino dove è stata organizzata a favore della Gii una fiera, con la sistemazione di banchi vendita di . prodotti e confezioni d'ogni geneire, si è recata S.A.R. la Duchessa di Pistoia. A rendere omaggio alla Augusta visltatrice ed a ringraIziarla per il suo interessamento erano la Fiduciaria dei Fasci fem minili contessa Cavalli, la con!sorte del Federale signora Gaz; zotti e la consorte del Podestà si- gnora Giovara, la vice fiduciaria signora Giordana ed altre signore del Comitato promotore. La Principessa è stata accompagnata a visitare le sale dove si trovava una piccola folla composta in prevalenza di signore che l'hanno fatta segno ad una bella spontanea dimostrazione di simpatia. La Duchessa di Pistoia ha voluto ! esprimere alle dame del Comi I tato il suo augusto compiaci1 mento, | ! | - | - ' i ! . o - , Altri numerosi connazionali rimpatriati dalla Francia Col treno di Ventimiglia delle ore 20,25, sono giunte ieri sera a Porta Nuova ventisette famiglie di connazionali rimpatriati dalla Francia. A riceverli alla stazione di Porta Nuova si trovavano il vice Podestà comm. Scozzarella, il direttore dell' Ufficio emigrati comm. Brambilla e un folto gruppo di Donne Fasciste. Festosissime e amorose accoglienze sono state fatte ai componenti della comitiva, che era assai numerosa e dalla quale con le mogli dei bravi lavoratori ritornanti in patria dopo anni di assenza, fanno parte sorelle e fagli ed altri congiunti. Tutti apparivano vivamente commossi per la schietta solidarietà loro testimoniata dai rappresentanti di quell'Ita'ia fascista, che nella ingrata terra francese alla quale avevano dedicato tanti stenti e tante fatiche, era stata loro spesso vilmente denigrata. Dopo l'effusione della riconoscenza e della commozione da cui si sentivano pervasi, i nostri connazionali sono stati accompagnati, in parte aliv Alma Mater », in parte in alberghi, dove sono stati loro offerti cibi e bevande. Italia e Albania : Dante » lss.tchVns2lad9dni3qcmnsbeicest1snianveallIIdII- su Manifestazione della torinese Si è svolti? ieri mattina al Cinematografo Ambrosio l'annun- ciata manifestazione della Dante Italia e Albania ., con l'in--itervento dei rappresentanti delle n ! Autorità e di oltre 1200 studenti o ,degli istituti medi cittadini. Pro-o;sentato dal presidente della Dan- - i te torinese, "avv. Pavesio, che ha i ordinato il saluto al Re Impera- eltore e al Duce, il prof. Dino Gri- - I baudi della nostra Università, con chiara e dotta esposizione ha documentato i precedenti sto- rici, morali e giuridici dell'azione italiana in Albania, fin dai tem- pi gloriosi di Roma e delle repub- bliche marinare, illustrando par- ticolarmente gli sviluppi più vi- Cini della nostra attività e le ri-sorse economiche del Paese. L'u i n , n o è o > osticamente à.sasticamente o -1 -.ito" con appassio 1"^° interesse" l'esoosizion'e'ed hi - - di assistito alla proiezione d e l{""m. t t= documontari . o ■ S^onf Sei pS &e- %i e sull'azione militare delle trup- Ifo)i„„0 acciamando entu- quindi assistito alla proiezione di due interessanti documentari —La XXIV esposizione 400 cani alla Cittadellae è' La giornata è stata o revole alla Mostra Canina - mattinata il recinto della c-Ideila» ha veduto numerosa folla, particolarmente di signore, mari nPi pomeriggio, in conseguenzae òri temporale che a più ripreseù,si è scatenato sulla città, la piaz-l- za delia Cittadella è stata de-r-1 serta. e-j Anche i cani se ne erano an-t-1 dati, che i singoli proprietari, pre-e- occupati per il maltempo, aveva-a no provveduto a farli uscire dal-esposiz'one aveva avuto un bril i lante inizio, e delia sua imppr-; tanza gli appassionati cinofili era-i no giustamente orgogliosi. Infat-o- !e gabbie e a portarseli via. Spia-v. cevole conti attempo perchè lada a, u a *i la raccolta di 400 soggetti dir.- ulte le razze e paesi rappresen-o-; tava un'attrattiva anche per i