La vasta opera svolta dall'Istituto di Previdenza sociale

La vasta opera svolta dall'Istituto di Previdenza sociale X*A FESTA niSIm I»A V'ORO La vasta opera svolta dall'Istituto di Previdenza sociale Nella nostra Provincia lo scorso anno sono stati ver-sati 32 milioni di pensioni - L'attività in tutti i settori previdenziali - 25 milioni di assegni famigliari La celebrazione del 21 aprile, Festa del Lavoro, assume quest'anno un particolare significato per la vasta riforma della previdenza sociale che il Duce ha voluto potenziare ed ampliare nell'occasione del primo ventennale del Fascismo. Domani, secondo le llpv- idisposizioni del Segretario Fede- j rale pubblicate ieri, saranno di-;vBtribuiti distintivi d'onore ai muti- ! lati sul lavoro ed i certificati di!gpensione ai lavoratori vecchi ed;hni validi dell'industria, dell'agricol- jgtura e del commercio. E', questo lultimo, il settore in cui l'Istituto iKazionale della Previdenza socia' le svolge uno dei più interessanti ed innovatori compiti, a cui si affianca la vasta multiforme attività che contraddistingue l'azione di questo importante organismo del Regime. In tutta Italia si distribuiranno domani 73 mila nuovi libretti di pensione per un importo annuo di 58 milioni di lire. Nel solo Piemonte al termine dello scorso anno solare sono stati pagati annualmente 75 milioni di pensione, di cui 32 milioni sono stati versati nella provincia di Torino per pensioni già costituite negli anni precedenti. Ma l'Istituto non limita la sua azione, che sarebbe pur già cosi importante, soltanto a questo set zì lterei multiforme è la sua attività ! in tutti i campi della previdenza. I T.Imitiamo rpsnnsirione delle cifre : limitiamo i esposiz one aei e cure versate soltanto nella nostra prò- vmcia, e da queste ci si potrà ren-fdere facilmente conto, con intuì- Ftive proporzioni e rapporti, della ravastità del compito che l'Istituto ener In nrpvirlpn7a deve "svolgere in "P ft iPiw-7 t 5, f\i riK™! *tUtta 1 Italia. I dati SI riferiscono ballo scorso anno solare 1038: sono Mstate concesse 31 mila indennitàI Mdi disoccupazione per il valore di; oltre 5 milioni. Nelle case antitu- Pbercolari di cura si sono avute oltre 400 mila giornate di degenza: sono stati liquidati 800 assegni in caso di morte per un valore di 240 Hslcmila lire e 4500 assegni pari a 1 mmilione e 300 mila lire per parti; «I.Vr^fit; „,o*v(m^r,ioii .„„»o-.i --Ci prestiti matrimoniali concessi so-; (no stati (49 e 1 importo pagato ha. superato il milione e 400 mila iBlire: le cure preventive per l'inva-j lidità sono state largamente prà-1dticate e oltre 2300 persone sono state curate in 35 mila giornate di presenza, nelle stazioni termali e nei convalescenziari. Uno dei compiti più vasti che l'Istituto svolge è quello relativo agli assegni famigliari: ai lavoratori capi famiglia dell'industria sono stati pagati 23 milioni 778 mi- CCTlCsidSsIIIIUIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII la lire; a quelli del commercio 1| milione 20U mila lire; a quelli del-jl'agricoltura 430 mila lire; com-|plessivamente per gli assegni fa- migliari lo scorso anno sono statijversati 25 milioni 423 mila lire. Come si vede, si tratta di cifre Iimponenti che significano tutta la■ cura con cui il Regime segue la vita, le necessità e le aspirazioni' del popolo lavoratore. Anche di ciò gli italiani sono grati al Duce che ha voluto fosse attuata la maggior giustizia sociale ed ha stabi lito i mezzi e gli istituti mediante i quali viene praticamente realiz-1 zata con tanti tangibili benefici per i lavoratori. I mutilati sul lavoro Kcro l'elenco dei 204 infortunati del lavoro clie domani, nel teatro della fì.I.L. in piazza Uomini, ricéveranno i distintivi d'onore che. per disposizióne del Dui-e vengono assegnati a cura deH'lXKAII. ai mutilati sul talora: Deliaca rda, .Montaldi. Vaiti. Verga, Giovannini. Laurino, Migliorerò, Marone, Olivieri. Nicola, Busonengo, Dal Degan, Tibone, Torchio, iloglia, Arbrilè, Albanese, Baldini, Baratto, Battìi, Battuello, Bando. Bollono, Bellns?!, Bergamasco, Bertino. Bianco Giov., Bianco Giù?., Bonadei Borgoeno, Bo??i, Broscia, Broglio, Brìi nero, Bruno. Bu.-caglia. Calvo. Canio letto. Cane. Canta messa. Cantiti, Cara mollo. Casotti, Cavaliere Ceratto. Ce "itti, Chiamerò, Consenni. Corbella. Correggia, Delmastro. Ditram. Donno, Dossena, Elias, Emanuel, Vari„ntli Kl,rrari,. Ferrarot- fi. Ferrerò F., Ferrerò t\. Fiabane. Francheo, Franco. Paia. Gallanti. na raglio, Gasparini, Gentili, Gerola. Gin eometti, Giai Gisehia, Giani. Gilardi. ""'i Giordano, Giovala. Gonella, Gra *«■ Gunetto. Invcrnizzi, Levili, T.u brano, Maddalena. MafTei. Marehi-i. MassiminO, Mazzola. Miano, Moncalvo. Morra. Morie. Necco. Papa. Parasa >. l'arena. Pellegrini, Perigio, Petrncco. Pj»*MU, Piacenza, Polidoro. Porta. l)u lino, Baschiori, Kegazzoni. Kepetto, Hiceardì, Kiva, Roasió, Koechietti. Ros. si P., Rossi R.. Rovaletti, Ruffa, vSburlati, Scatola, Scavino, Sclavoriino. Sorco, Serra, Silctti. Simone, Stahiolli. Ta- mellini, Tettamanzi, Torta, Uberthù ,Yn,e'i"-.,v's,]a' Zo'a Bosio. Paso Cavalla. Cubito, Perotti, Fassino, Fian (|l,a Cava]lo, Garbnrino Origlia, Bori, Boetln. Faccllo. Gaia. Milani, Bava, Ballesio, Chiara. Onorante. Raima, Bracherò, Giovannini, Forvilla. Giordàno,. Micheletto, Biunet, Borsino. A rescaldino. Manuel, Bordone, Bai-otto Castellano, Griòttp, Rossi. Aimo lìoot. Casetta. Sordi. Dominino. Pergc -aro. Toppati Enri. •Chìappori. Olivero. Rivoletto, Vincenti, Miai), Migliore. Giai. Caresio. Graverò. Ravarino. Troglia, Asinari, Falzoni, Mostrine, Baritello. Cai-anta, Demarchi. Borparello, Gaftllardino, Marnetto, Mazzono, Gai?, Corti, Sandrone, Conti, l'giard, Pastore. Cesano, Bianciotto. Heritier. Girodo. IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIimill v

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