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 H Duce acclamato riagli operai della «Cogne» Il Duce acclamato agli operai della «Cogne» rn'inl . .,.Roma, 15 aprile, jStamane, con due treni speciali | dall'alta Italia e con treni ordina-1 ri, sono giunti alla stazione Ter-1g p«Cge» U gii operai della «Cogne », cne aono militarmente inquadrai !in dodici centurie su due coorti di formazione, provenienti dagli sta-1 bilimenti siderurgici di Aosta, dal-! le miniere di Cogne, di Ollomont, r: I:op.r dalla Sardegna, [dalla Carnia e da Imola. Sonocori essi ventisei dirigenti e 198 impie- di officina, con berretto aeronautico. Quelli della seconda, indos¬ jsano la caratteristica divisa dei minatori in fustagno nero, con cappello di feltro grigio 1 I reparti, accompagnati da folIUssimi gruppi di dopolavoristi, so- £aÌi lì i^1 1 ,sess,1,-e alcum ?10,: vani della scuola allievi operai di1 Aosta. Gli operai della prima coorte vestono la tuta di tela azzurra luogo ^^O' |te si scnierano nella piattaforma 1 I reparti, accompagnati di Mastai gruppi di dopolavorist no guidati dal presidente della so cieta.Sra" «?«e tag. Euclide Sii yestrl. Alle 9.30 ha avuto luog. , l'ammassamento in piazz i Navo |na; quindi sono state recate co'rone di alloro al Sacrario dei Ca-j 'duti di Palazzo Littorio. C'unte ini ,piazz? Venezia le due coorti, che Imarciano.marzialmente inquadra-- |*ara e dai labari, dalle donno in ; i costumi sgargianti e-dai dopo'.ava- wusti, si avviano a deporre corone 1 centrai mentre "due" repar"r.V.'v':. ; ceduti rispettivamente dalli fan-1 ■■'■'■< ! di alloro alla deporr tomba de! ignoto e all'Ara dei Caduti p : Ilivoiuzione, in Campidoglio. la | Nell'attesa, le due coorti spie-' gano lungo il fronte enormi teli bianchi, su cui è scritto: Dùce, ,Aosta Vi attende, e Duce. Vi vo- Ì.</1'«'"° ad Aosta, e anche Aosta]ui'Mi' ite ! fedele Vi invoca. Sono esattameneIte le 11,45. In questo momento, giungono a palazzo Venezia i com-1 ponenti la missione albanese, mol-| - ti dei quali vestono il candido co-; 'bianco. I lavoratori délli '? » Popolo, che nel fra Istume nazionale, con fez del pari; "Ila iCogne» j attempo si iè adunato in folla e fra cui sii |notano numerosi gruppi di stia- 'nieri di ogni Nazione, prorompono jn applausi e grida di «Evviva : l'Albania! •> Duce, Duce. Duce! »| ■ e di « Viva Ciano ». Il Ministro degli Affari Esteri si scorge, in- j !fattA- sorridente nella inquadratu ,1: Iina ,|.l|p (rr-inrii finp=;trp prn- |ciate sul uanco^el balcone [ Presto la manifestazione ha asIsunto un tono di grande eniusia- • ' dente nel quadro vivo dell'entnsia- ! smo fiorito dei sole della prima-! vera. Gli ospiti albanesi, in cui; era l'ansia e la fierezza di incon- trarsi col Fondatore dell' Impsro, ;c^Vta^US!° "I Il Duce è apparso alla molti'u- U^W^^om^^] hanno potuto cosi scorgere anzi- tempo il Duce, salutarlo in una di quelle frequentissime ardenti Squelle frequentissime ardenti comunioni, che Egli ha col Popolo, che Lo innalza e Lo esalta. // -Du- ce /ki più volte dovalo tornare al balcone fra il vivissimo entusia- ;stop Mentre la missione albanese èricevuta dal Duce, ecco che dallo 1 le loro corone accanto scalone del Vittoriano la fanfara della Cogne » squilla le note di Giovinézza e gli operai depongono'a qiiclle'albanesi, dinnanzi al sepolcro del; soldato sconosciuto, simbolo derno del glorioso sacrificio. Ora, dal; portone centrale del palazzo Venezia, esce- un plotone di Mos -heltieri, cosi impeccabili nella marcia, cosi aitanti e severi nella divisa e nel contegno, che provo-1 cano anche essi un novello applau- ' so al proprio indirizzo e niegano trare nel^alzo^^ nnpl luto .quei mio. ,| Anche le coorti ti dei lavoratori |Iella * Cogne » defluiscono ormai siivi Jav)a ""me "sogna we^ "emDllcI e P,les?S' semplice i daHa piazza ar^ se D-jbene molta. 5i^Ì^..^fS»hÌ!fclsvolto e a cui ha avuto la fortuna di assistere. Nel pomeriggio, i cori folkloristici di Ugovlzza, che fanno parte insième con la banda, e una f.infarà delle dieci centurie, hanno eseguito un concerto vocale alla tavia.come risognante. affascina-jbreve e com- jpur attamente 3igniftcativo che vi si è appenal basìlica di Massenzio. La giorna- ta di domani sarà dedicata alla visita alla Mostra del minera'e. 11 cori canteranno alle 12.30 reliai sala dell'EIAR e aHe 18,30 la bau-! da darà concerto in piazza Vit torio.