Minatori e operai della Cogne partiti con due treni per Roma per rendere omaggio al Duce

Minatori e operai della Cogne partiti con due treni per Roma per rendere omaggio al Duce Minatori e operai della Cogne partiti con due treni per Roma per rendere omaggio al Duce Aosta, 14 aprile Le miniere di Cogne hanno arrestato il ritmo incessante del loro lavoro per un avvenimento di minatori nella Capitale, per mani testare al Duce i loro sentimenti riconfermarGli la loro fede e la loro devozione. I forti lavoratori, che vestivano una severa uniforme dl fustagno nero con cappello da montagna 1 profondo significato: il raduno dei : sono scesi stamattina dall'altura di Colonna a Cogne, dove li atten-devano i torpedoni per trasportar-li ad Aosta. Sono discesi a passo lento giù per la mulattiera, difton-dendo all'intorno, nella cerchia dei monti, i canti della miniera esal- tanti il lavoro forte e rude per la patria e per il Duce. Per raggimi- gere il luogo di concentramento, a loro volta i minatori di Valdi- gna, Arpy e La Tinaie si sono adu-nati a Pré St. Didier, prendendoposto sul treno speciale che li haportati ad Aosta dove si sono unitia quelli di Olomonte. Nel frattem-po anche i 600 operai siderurgicidella città, indossanti la tuta dalavoro, attendevano nello stabili-mento agli ultimi preparativi perla partenza. L'avvenimento ha suscitato ilpiù vivo interesse nella cittadinan-za che si è riversata nelle vie permanifestare tutta la sua simpatiaa questi lavoratori che portano sulvolto i segni della dura fatica, chevivono segregati quasi tutto l'an-no, senza scendere in un centroabitato se non per recarsi alle prò-prie lontane case, in occasione del-le leste natalizie. Incontro ai mi-natori si è recata la fanfara deibersaglieri di Aosta, composta dalavoratori della ,< Cogne „, la qualepresterà servizio d'onore e li ac-compagnerà in tutte le manifesta-zioni romane. Le note squillantidella fanfara donavano alla mas-sa austera e compatta dei mina-tori un che di grandioso e di s0-lenne. Al loro passaggio la folla halungamente acclamato al Duce.SW^^'ìnVSzurra, con alla testa la musica del loro Dopolavoro. Minatori e operai perfettamente inquadrati in formazione militare al comando dei dirigenti, erano suddivisi in duebattaglioni, composti da dieci cen-À11'., =f„ ; 1 4 , , Alla stazione a salutare 1 lavo-raion erano convenuti S. E. il Pre-fetto, il Federale e molte altre au-tonta, nonché una enorme follache ha rinnovato ai partenti dimostrazioni di vivo entusiasmo. I minatori coi dirigenti hanno preso posto su! t treno azzurro » che ha lasciato la città alle 14,20. Venti minuti dopo è partito il « treno giallo j con gli operai, i componenti la direzione e i tecnici. Altrminatori si aggregheranno a Roma a quelli partiti da Aosta, e precisamente quelli della Sardegna_della Carnia e delle altre localitàdove sono miniere dipendenti dal-la > Cogne » La gita a Roma, durante la qua-le i lavoratori visiteranno la Mostra del minerale, è un premio cheil presidente della Società Cogneeav. di gran croce prof. Silvestrina, voluto dare ai proprii dipendenti in occasione del ventennaledella fondazione dei Fasci di covribattimento. A Roma i lavoratordella € Cogne », oltre l'omaggio aDuce e al Milite Ignoto, si recheranno a Palazzo Littorio a deporre fiori sul Sacrario dei Caduti fascisti e visiteranno i monumentdella città. Essi faranno ritorno ad Aosta nella mattinata di lunedi.

Persone citate: Colonna, Duce, Valdi