La situazione internazionale esaminata dal Gabinetto britannico di Leo Rea

La situazione internazionale esaminata dal Gabinetto britannico La situazione internazionale esaminata dal Gabinetto britannico Mentre la canea antitotalitaria di Londra e di Parigi sollecita decisioni estreme, il Governo inglese considera gli avvenimenti senza pericolose impazienze - Importante colloquio tra Halifax e l'Incaricato d'affari italiano - Il Consiglio di Gabinetto si riunirà nuovamente giovedì I contatti diplomatici fra Roma e Londra Londra, IO aprile. Giornata di notevole attività ma di limitato interesse in quanto che, mentre è vero che il Gabinetto britannico ha tenuto una seduta speciale e che è stata decisa la convocazione del Parlamento e ancora che al Foreign Office vi sono stati numerosi colloqui con i rappresentanti diplomatici di varie Potenze, tuttavia non pare che il Governo britannico sia andato oggi molto più in là dell'esame dei possibili sviluppi e dei più convenienti passi da seguire. Susseguirsi di ipotesi Quanto ai primi pare che l'opinione dei circoli londinesi non riesca a separare il fatto locale albanese dal fatto generale europeo e quindi si continuano a costruire ipotesi su ipotesi le quali contribuiscono, o magari servono, a mantenere e anche ad aggravare l'atmosfera d'allarme. Quanto ai possibili passi britannici, questa sera non si può fare altro che confermare quanto si è detto ieri: che cioè il Governo inglese non ha fatto sua la proposta offerta e sostenuta con tanta insistenza da parte della stampa britannica e specialmente francese, cioè di denunciare l'accordo con l'Italia in seguito a pretesa violazione dello statn quo mediterraneo. Quanto agli altri passi che hanno fatto il giro delle prime pagine dei giornali e che hanno costituito il punto centrale delle conversazioni nei circoli politici, qualche foglio della sera dava per certo o per semicerto che la Gran Bretagna avrebbe deciso di dare alla Grecia una garanzia simile a quella data alla Polonia: tuttavia, secondo informazioni da fonte che abbiamo ragione per ritenere accurata, non si sarebbe giunti ancora ad alcuna decisione su questo argomento. Mentre gli ambienti ufficiali si mantengono in proposito riservatissimi, un'Agenzia ufficiosa stasera ha diramato una breve nota nella quale si afferma che «le SdpCmTBddvdcMRFddella riviera francese per una de-. stinazione che avrebbe dovuto es-; sere Corfù: anche questa notizia|non soltanto non ha avuto con-1mano con i fatti ». La nota prose-1 cgue dicendo che dopo la riunione .vdel Gabinetto di oggi pare che ijtpvoci correnti circa una garanzia j nbritannica alla Grecia non colli-1bministri abbiano rivolto l'atten-1Gzione allo studio delle misure utili ; nper assicurare che in seguito al- : cl'occupazione dell'Albania da par-ite dell'Italia, la posizione della, tGrecia, compresa Corfù, non ven-|dga messa in pencolo, 1 giornali della sera hanno pub-j blicato un altra notizia in modo ei con caratteri sensazionali: si an-; nunciava cioè che la corazzata 1 Malaga aveva lasciato un porto iferma ma essa non trova alcun ' credito negli ambienti meglio in-1 formati. La cronaca della giornata poli-itica si è aperta con una seduta jdel Gabinetto alla quale hanno ipartecipato tutti i membri, fatta ieccezione di Lord Runciman e di! MacDonald entrambi assenti dal-j l'Inghilterra: i ministri sono stati | a Consiglio per due ore e uniquarto. Durante questa seduta è stata presa la decisione di convo-j care il Parlamento per giovedì dicquesta settimana onde dar modo:al Primo Ministro e al Segreta-, rio agli Esteri di fare delle di- \chiarazioni rispettivamente alla; Camera dei Comuni e alla Carne- Ira Alta. Tali dichiarazioni saran-jno certamente seguite da un di-|battimento al quale prenderanno'parte i Capi dell'opposizione e anquali risponderà il Governo; si sa:che è intendimento del Primo Mi- jnistro di concludere la discussio-] ne entro una seduta; tuttavia non è escluso che il dibattimento si prolunghi fino a venerdì. Il Gabinetto s'aggiorna a giovedì Alla fine della seduta ministeriale è stato annunziato che non è prevista una nuova seduta del Gabinetto sino a giovedì; questo annunzio, insieme ad altre indica zioni, autorizza a supporre che. a parte la deeisoine di convocare le due Camere, il Consiglio odierno ahbia svolto un'attività d: carat- tere piuttosto informativo e con-,sultativo che deliberativo: la rm- nione prevista per giovedì sarà senza dubbio dedicata invece al- l'esame delle dichiarazioni da fare al Parlamento, il che vuol dire che il Governo britannico non ha an- cora deciso quali passi prendere e quali rifiutare. E' probabile che il Governo di Londra abbia differito le proprie decisioni non soltanto perchè esse siano in armonia congli ultimi sviluppi, ma anche per-che è probabile che non sia ancora in possesso di quelle informazioni |di cui fino a ieri ha lamentato elammesso la mancanza.- ' Nel pomeriggio si è riunita la'Sottocommissione per gli Esteri del Gabinetto, alla quale hanno partecipato sotto la presidenza di Chamberlain lord Halifax, sir Sa-muel Hoare, lord Chatfield, sir Thomas Inskip, il signor Morrison e il Sottosegretario agli Esteri Butler. Prima di questa riunione, che è durata un'ora e mezza, il Ministrodegli Esteri aveva avuto una con- versazione con l'incaricato d'affari,d'Italia; nella stessa giornata an-che l'Ambasciatore di Francia, il Ministro di Grecia e il Ministro di | R.omania hanno fatto visita ali Foreign Office. A proposito di questi contatti:diplomatici il Vaili/ Telegraph i inglese a proposito del manteni- mento dello < statu quo i nel Me-diterraneo orientale, assicurazioni che hanno prodotto favorevole ini-che il governo sia rimasto favore-: volmente impressionato del cara:-' tere delle assicurazioni offerte dal pubblicherà domani mattina una nota nella quale dice che negli am-1 bientl inglesi si ha la sensazione Governo di Roma. Il citato gior-lnaie ammette quindi che, come conseguenza delle assicurazioni italiane, il governo britannico in-,tende agire con moltissima pru-,denza e delicatezza nel prendere decisioni riferentisi a ipotetiche jeventualità. In una nota del suo informatore diplomatico, lo stesso giornale ag- giunge che fra le assicurazioni da-te dal Governo italiano a quello pressione nei circoli responsabili di qui, è da mettere in primo luo go una comunicazione personale dei Duce per il Primo Ministro britannico, comunicazione che è stata consegnata dal Regio Incaricato di affari d'Italia, Secondo le ultime informazioni, pare che il Primo Ministro nelle dichiarazioni che farà alla Carne rà dei Comuni giovedì, darà alla sua esposizione il carattere di una enunciazione generale degli, tate-cessi britannici e dei propositi delgoverno di Londra. Il collaboratore diplomatico del Daily Telepraph scrive in propo- sito non essere da ritenere chechamberlain annunci la formazio-ne di nuove alleanze: questo gior-nalista quindi conferma le nostreinformazioni secondo le quali l'an-nuncio di una imminente garan-zia alla Grecia è da considerarsinon esatto. Leo Rea i ; i j j i sonati italiani nelle vie di Durazzo. (Foto del nostro inviato Giovanni Altieri trasmessa per filo).

Persone citate: Butler, Chamberlain, Duce, Giovanni Altieri, Hoare, Ira Alta, Lord Runciman, Macdonald, Malaga, Thomas Inskip