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L'occupazione dell'Albania si completa tra la soddisfazione grata e calorosa delle popolazioni L'occupazione dell'Albania si completa tra la soddisfazione grata e calorosa delle popolazioni Intanto nei paesi delle grandi democrazie continua la campagna bellicista: fallita la carta jugoslava, si punta sulla Bulgaria sulla Grecia e sulla Turchia I notabili di Tirana al Duce La gratitudine di Elbasan, di Valona e di Santi Quaranta Tirana, 10 aprile. Il presidente del Comitato Ani- ;sincere e(, escono dal cuore. Da 1 ventisei anni abbiamo l'indipen|denza dell'Albania, ma in quindici :anni non abbiamo saputo dimo ! strare al mondo civile, noi che ci jtroviamo nel cuore dell'Europa, di iesse,e capaci ministrativo Provvisorio albane-[se, Xhafer Ipi, ha pronunciato!oggi alla radio di Tirana il se- ] guente discorso: ci Popolo italiano mi conosce !e mi giudichi: sono sicuro che mil comprenderà. Le mie parole sonol| di amministrarci. | Questa cattiva amministrazione iha dato la convinzione al mondo, etl a noj stessi, che ci avviassimo | verso il pericolo della scissione dell'Albania. La sola speranza nostra era nella geniale ed amata personalità del Duce che ha fatto sacrifici morali e materiali per I ,f.omba,terono con Scanderbeg. So no i discendenti della grande Nakione con cui Scanderbeg ha com- noi. Egli ha ora salvato l'Albania dal pericolo che essa correva. L'esercito che oggi arriva è l'esercito comandato dal Duce e viene da amico e non da nemico. Sono i discendenti degli Italiani che sbattuto contro mille pericoli. questo bisogna essere tranquilli, |ed accogliere con simpatia l'Eser!cito Italiano, questo Esercito che, ,ha risposto ai fuclli dl alcum- di;noi CQn atti di magnanimità. IPéri -Duce — ha continuato il si-Ujg^o,. xhafer Ipi avete fatto) j molti sacrifici per noi: ci avete i salvati da molti pericoli; siete nel ,cuore del popolo albanese e di tut- ita l'Albania. Per questo, a Voi che ^^^«^««g Ini avptp donato srià tant„ * aVoichei riamènter"a Voi,"Duce, chièdiamoìdl salvare il popolo albanese.;. idi salvare il popolo albanese A.1 Duce è poi pervenuto da TiIrana il seguente telegramma: Duce, dopo che le gloriose truppe tIel P(ipolo amico sono en-\ Itrate a Tirana, sentiamo il dovere Zirti ringraziarvi per averci liberavi ; da una indegna schiavitù. Noi sia- mo rimasti particolarmente sensi- ibili Por 1uant0. Voi ci prometteste j con 'i manifesti che le'ali ieggen- I. UH 1 1 I1CM I II COI 1 l. 1 1 1/ IC CA li 1 V£ gtll" | idarie dell'Aviazione Fascista han-i no ianciato sull'Albania, quandoci invitaste ad avere fiducia in Voi ed a non credere ai traditori e lagli affamatori del nostro dodoIo.'■< Duce, siamo sicuri che "la" V >, stra parola, come sempre, sarà mantenuta e che la nuova Alba-Knia avrà, per Vostra volontà e\sotto la Vostra guida, un lumi-.noso destino. Per opera Vostra, i. [nostro paese avrà benessere, ono- re, giustizia sociale e libertà fascista. Vi ringraziamo ancora per j l'ordine, la disciplina e per l'-i- michevole correttezza di cui han- ;no dato prova i Vostri soldati ver-,|so il nostro popolo. Dei brigami| hanno impedito fino ad oggi iiIdirVi che il nostro cuore è statol| sempre con Voi. Noi Vi preglraimo d; volere fare costituire anche « Irfan Okri Ramiz Dibra - Hushref Frasheri - Mubarck SutejIman ed Asimloptani - Necmedim IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIHIIM ! in Albania al più presto il Par Itito Fascista albanese, Gjoraliu - Haki Bushati - Haki Mulleti - Akif Topt-mi - Ismajl Petrela - Bredrid Toptani ». Al Duce è inoltre pervenuto da Santi Quaranta il seguente telegramma: « La gioventù albanese di Santi Quaranta, fiera dell'occupazione italiana, esprime all'Eccellenza [Vostra i sensi della sua profonda !devozione, sempre pronta a ope ] rare ai Vostri ordini per la gran dezza dell'Italia, del Re Impera¬ !tore e del Duce fascista. Per la l = loventu albanese di Santi Qualranta: Lanton Demetrio Mascacu- | le Demetrio Somtev Salomone Dottor Zegli Buie IgocodinL SokeJdokdat Galei Spido Cala GhiniCavaliere Saliton Costantino Ha- rito Vasil Soteri Il Ministro degli Esteri, Ciano, ha infine ricevuto guenti telegrammi: « I notabili e la popolazione di ronte i se- Elbasan. nel porgere a V. E. i piùdevoti omaggi. Vi pregano di vo-ler far pervenire al Duce l'esprps- sione del loro animo reverente e grato. Comandante della piazzacolonnello D'Antoni. « Valona, che ha accolto le trup-pe italiane quali liberatrici da unaoligarchia rapace e malsana, sa- jluta in V. E., intimo collaboratore idel Duce, il grande amico del no atro Paese. Memore delle tradl- zioni secolari che uniscono il Po polo italiano col nostro, vede nel gesto di questi giorni un atto di paterna, continua assistenza e as-sicura di dare tutte le sue energie jper una incondizionata collabora- i^ione al grande Imperatore e al Popolo italiano. La popolazione di ; Valona attende da Voi, Eccellen-la, l'onore di una visita. Diaslla-Ini, Ahladin, Pasha, Skender, Mu-1 co, Sapa, Vlora, Shezai, Kemal, iQIeko, Beshani, Tom, Stamolla,[Spiro Suli ». I marinai caduti Roma, 10 aprile. Ecco t ho»!! dei marinai caduti ! durante le operazioni di sbarco a IDurazzo Cd a Santi Quaranta : l Secondo capo cannoniere Vara ni Fiorenzo; sergente cannoniere Conti Osvaldo; cannonieri: Righe.sc/u Corrado, Boi Armando e Zu|coni Giuseppe; marinai: 8eniera.ro 1 Vincenzo e Ruffo Francesco, tutti | appartenenti alla Regia nave jFiume. I E' caduto, inoltre, il marinaio 'Pastini Andreina, appartenente al \ Battaglione San Marco.