La Stampa - Consultazione Archivio

Adunata di volontari a Pescara e omaggi alla memoria del Poeta Adunata di volontari a Pescara e omaggi alla memoria del Poeta Pescara, 3 aprile. Pescara ha accolto ieri con manifestazioni di vibrante entusiasmo i battaglioni dei volontari di guerra delle Marche, Umbria ed Abruzzo, adunati nella terra natale di D'Annunzio, per un'alta celebrazione del poeta volontario della terra, del mare e del cielo. Alle ore 10 il gen. Eugenio Coselschi, comanuante generale della Legione volontari « Giulio Cesare », insieme con S. E. il barone Giacomo Acerbo, componente del Gran Consiglio e presidente del |comitato abruzzese per le onoranze a Gabriele d'Annunzio, il consigliere nazionale Mario d'An | nunzio principe di Montencvoso, ;il sen. Dudan, il Prefetto ed il j Federale, che rappresentava au , ché „ Soffrctarlo del Partito, se- |guiti da un foltissimo gruppo di autorità e gerarchie della provincia, ha reso omaggio al monu- , ,mento ai Caduti. Il gen. Cosci-,schi, a nome dei volontari ha de- posto una corona d'alloro ai piedi del monumento, ed è quindi passato al Sacrario dei Caduti, deponendo un fascio di fiori. Quindi si è formato un imponente corteo, con alla testa i labari e le fiamme, che si è recato in piazza Garibaldi, ove Coselschl ha recato fiori alla casa di Gabriele D'Annunzio ed i volontari di guerra hanno offerto a 36 Balilla i moschetti non incisi i nomi dei volontari caduti in Africa ed in Spagna. Eugenio Coselschl, fra l'attenzione vivissima della immensa folla, ha pronunciato una elevatissima orazione in celebrazione di Gabriele D'Annunzio, volontario di guerra, rilevando soprattutto il senso schiettamente fascista della sua azione e della sua poesia, e la folla ed i volontari hanno invocato con altissime acclamazioni il Duce, Nel pomeriggio, nel salone della Casa Littoria, il gen. Coselschl ha tenuto rapporto ai comandanti della Legione Volontari. S. E. l'Ammiraglio Costanzo Ciano ha fatto pervenire al Prefetto un commosso telegramma ricordando la sua amicizia per « il grande Poeta, il Combattente intrepido, sempre pronto a tutte le audacie nella terra, nel mare e nel cielo ».