Il milione del prof. Gonella alla nipote signora Sacco

Il milione del prof. Gonella alla nipote signora Sacco Il milione del prof. Gonella alla nipote signora Sacco Come abbiamo pia pubblicato, il 29 dicembre 1934 moriva nella noctrn citta, il prof. Giuseppe Gonella. docente di oculistica all'Università di Pisa, lasciando ben otto schede festa mentaie con le quali intendeva disporre del suo notevole patrimonio, costituito da titoli di rendita e da immobili, siti in Pecette ed in Chìeri. Poiché negli olografi non era. disposta la nomina di un esecutore testamentario, per l'interessa mento del podestà di Pecette, il Pretore di Ohi e ri dichiarava perenta 'eredità, nominandone curatore l'avv. Piero Bruni. 11 ledale provvedeva al regolamento di tutte le questioni pendenti, pacava i legati, jH tassa di succisione e poi — prona di consegnare il restante milione all'Eri de legittimo — si preoccupava di esaminare se nei numerosi olografi non .-i potesse scorgere l'ombra di un erede testa mentario. Siccome la risoluzione della questione fì presentava tntt'aUro che semplice, il curatore deridivi di affidare al Tribunale l'incarico di ricercare se esistesse o meno questo crede testamentario. E citava avanti al nostro Tribunale coloro che alla lontana ed alla vicina, potevano aspirare al milione: e quindi conveniva il Comune di Pecette in rappresentanza della popolazione, la. Congrecazione di Carità, il Ministero dell'Educazione Nazionale e la signora Sacco, quale possibile erede leBittima. In causa il curatore si limitava ad illustrare le varie situazioni di fattn e di diritto ner dare al Tribunale gli elementi utili alla soluzione del problema, ma le controparti non si mostravano altrettanto sollecite perché attendevano circa due anni prima di far valere le rispettive ragioni. l*n> signora Sacco dichiarava di disinteressarsi della, faccenda, il Comune di Pecette di riconoscere quoto crede lo locale Congregazione di Carità: il Ministero dell'Educazione Nazionale, invece, rivendicava per sè l'eredità, ecc. Con sua sentenza di ieri la seconda Sezione del nostro Tribunale ha ritenute che otte pchede testamentarie non contengono istituzioni di erede, ma soltanto disposizioni a titolo particolare, per cui ha. dichiarato spettare la residua somma all'erede legittima, signora Giuseppina Cnmpora iu Sacco.

Persone citate: Carità, Giuseppe Gonella, Giuseppina Cnmpora, Gonella, Piero Bruni, Sacco

Luoghi citati: Comune Di Pecette