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La benedizione del Pontefice alla Nazione argentina La benedizione del Pontefice alla Nazione argentina ,, ,. , j ^ il li !KL udienza al card. Lopello e alla amarchesa Marconi - Un autografo pal preside del Liceo « Visconti » laRoma, 30 marzo. |gi6Stamane i! Pontefice ha rice- evuto in udienza spe lalc il Cardi-;snaie Copello, arcivescovo di Bue-: cnos Ayres, con un gruppo di pel- clegrini dell'Argentina. All'udienza. vera presente l'Incaricato di affari' dpresso la Santa Sede. Il Papa, do- cpo aver dato loro il benvenuto, ha,< ricordato di avere assistito all'ini-; c ponente manifestazione religiosa c dàta ,]lU p0poi0 fu.pc.ntiri0 oc_ mp! casione del XXXII Congresso èu - ' earistico internazionale'di Buenos lpDdcAyres, augurandosi che quella fiamma sia perenne in quel popolo. Pio XII ha avuto parole augurali per il Cardinale Copello, che sfesteggia oggi il ventesimo anni- mitegij versano della sua elevazione al-,Cl'Episcopato, e lo ha incaricato diifportare la espressione di partico- j tlarissimo affetto ai Vescovi del-1 ll'Argentina e il suo paterno saluto 1 Val capo della Nazione e a tutti co-! sloro che lavorano per il bene della pPatria e a tutto il popolo argen- tino. pIn risposta agli affettuosi e de- f ^S^U^ il preside Visconti » nviò a l'io XII, il Pontefice ha atto pervenire a mezzo rlel Car- dinale Pellegrinetti un suo auto- Krafo al prof. Picrsanti. preside ad suddetto istituto. Il Pontefice avere espresso il suo animo prato per il messaggio inviatogli ASanche a nome dei professori e de-1dagli.alunni, ha ricordato che anche|fil6" •. ..vVi««"« uin.ut.)iiegli* nel fiore dell'età, compi gli1 putudi classici nell'Istituto slesso, faosì prosegue: Vivamente lieti d'he gli indirizzi felicemente rinno- pavat> della scuola la fanno sì che 0gdocenti e discenti si associno an-|suclle nello studio della religione, ple,la quale nulla è più sublime, sucon profondo affetto di paterna stcanta preghiamo ogni bene, nel dmomento che voi, socldlsfacendo al mprecetto della Pasqua, intorno al- ,la Mensa Eucaristica, rinnovate ledpie promesse che vi stringono a siDio. E mentre ardentemente desi-'gderiamo che cotesto illustre domi- lacilio di cultura produca alla civile idsocietà forti ingegni, i quali ali- timeritino le alte speranze della'laChiesa e della Patria, a te, diletto nf'K1'0. e a coloro di cui ci hai in-|Cterpretati gli omaggi, impartiamo d'Apostolica Benedizione. — Dal mVaticano il 28 marzo 1939. del no- astro pontificato Anno 1". Pius app- XII». g Il Papa ha ricevuto in udienza aprivata il conte Bezzi-Scali con la figlia marchesa Marconi. siom