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Le gare finali per la meccanica e metallurgia I Littoriali del lavoro Le gare finali per la meccanica e metallurgia Roma, 24 marzo. Questa sera, nella sede della Confederazione Fascista dei lavoratori dell'Industria, sono stati radunati i prelittori meccanici e metallurgici convenuti a Roma, uno per ogni provincia, per partecipare alle gare finali per il conseguimento del titolo di Littore della categoria. Riuniti nella sala maggiore della Confederazione, essi hanno ascoltato dalla viva parola del rappresentante confederale e del rappresentante del vicesegretario elei Guf, i fini che il Regime persegue con queste gare che allineano ogni anno le giovani forze del lavoro a fianco di quelle degli Atenei, per una dimostrazione delle loro singole capacità nei settori delle rispettive competenze. Quindi, per iniziativa della Federazione dei lavoratori delle Industrie meccaniche e metallurgiche, a ciascuno dei lavoratori riusciti vittoriosi nelle gare provinciali e riuniti a Roma per misurarsi nella competizione finale, che ha avuto termine oggi, sono stati distribuiti dei doni veramente utili e preziosi, come micrometri grandi e piccoli, calibri decimali e cinquantesìmali, compassi, squadre, doni che testimoniano anche la viva parte presa dall'organizzazione sindacale operaia alla perfetta riuscita dei Littoriali del lavoro. Tra i premiati figurano i seguenti operai delle Provincie piemontesi: Nicola Baratta, di Alessandria; Albino Frasca, di Aosta; Aldo Cossetta, di Asti; Giacomo Marchisio, di Cuneo; Mario Colombo, di Novara; Carlo Borra, dì Torino; Silvio Periva, di Vercelli,