Il Convegno nazionale per gli studi sulla Santa Sindone

Il Convegno nazionale per gli studi sulla Santa Sindone Il Convegno nazionale per gli studi sulla Santa Sindone Ferve il lavoro preparatorio per il Convegno nazionale degli scienziati per gli studi sulla S. Sindone. Il Re Imperatore, il Principe Umberto di Piemonte, il Pontefice, hanno dimostrato in questi giorni un vivo interessamento per conoscere il programma, i temi, i relatori dell'importante adunata, a cui interverranno anche alcuni illustri scienziati stranieri. Si viene ora a conoscenza di un fatto di notevolissima portata, a proposito dei recentissimi studi diretti a provare l'autenticità della Sindone..Il prof. dott. Ruggero Romanese, docente di medicina legale alla nostra Università, ha eseguito con alcuni cadaveri degli esperimenti, diretti ad ottenere su una tela, preparata come lo era la Sindone e cioè con mistura di aloe e mirra con altri aromi, l'immagine del volto del morto in essa collocato. Sappiamo che gli esperimenti sono riusciti molto bene e che la tela, fotografata, ha dato un volto positivo senza deformazioni. E perciò abbiamo chiesto al prof. Romanese di volerci illustrare il procedimento scientifico e tecnico seguito per ottenere cosi fortunato risultato. Interessa infatti moltissimo il conoscere il metodo seguito poiché su di esso vi è divergenza tra gli scienziati. L'ipotesi che sinora aveva dominato fra gli studiosi dell'argomento era quello del prof. Paul Vignon dell'Istituto di Parigi, il quale spiegava l'imma- tLne della Sindone come un effetto i reazioni biochimiche tra le emanazioni del corpo di Cristo e gli aromi ed unguenti disposti sulla tela che lo avvolgeva; ma tale ipotesi fu con esperienze di due mesi or sono, superata. Il prof. Romanese ha seguito il procedimento Vignon e la sua immagine è dovuta alla vaporografia ed alla proiezione ortogonale? Gli abbiamo rivolto questa ed altre domande, ma il prof. Romanese si è chiuso nel più assoluto riserbo, dicendo che avrebbe esposto i suoi esperimenti ed il metodo seguito per raggiungere il felice risultato, soltanto nel Convegno nazionale prossimo all' adunata de! competenti. Non è tuttavia difficile arguire che egli ha seguito altri metodi: basta per ciò ricordare che durante l'ostensione della Sindone nel 1933 il prof. Romanese aveva dichiarato non sufficiente l'ipotesi vaporografica ed ancora lo scorso anno esprimeva al prof. Vignon questa sua convinzione, d'accordo in questo con altri scienziati che avevano studiato a fondo l'argomento. Ciò renderà ancor più interessante il Convegno, nel quale la tesi sarà presentata.

Persone citate: Cristo, Paul Vignon, Principe Umberto, Ruggero Romanese

Luoghi citati: Piemonte