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Fucilazione in massa di comunisti Fucilazione in massa di comunisti chè Un terzo partito in armi? Burgos. 11 marzo. Nonostante le notizie rassicuranti diramate dalla radio del Consiglio nazionale di difesa, la situazione a Madrid permane pressostazionaria. Praticamente ì russe ed hanno potuto chiarire la ■ repubblicani sono riusciti solo ad| impedire che la situazione peggio- (oro posizione nel centro di Jlla-'drid demolendo a cannonate e a (bombe dì aviazione alcuni fortilizi Comunisti che minacciavano le ar-i,j„77„ rene vitali della citta Si apprende che il colonnello ;Casado dirige le operazioni con- jtro i comunisti, mentre il generale Miaja resta al comando delle Crup- pe schierate contro i nazionali. In seguito a questa speciale ori/aniz-i fazione accade che mentre in Cimi settori della citta regno la ; calma, circolano le tranvie e so>io; aperti i negozi, in altri la batta- glia infuria ed è pericoloso agli] abitanti uscire fuori di casa. Sic- ! coiti'' comunisti e marxisti, indos sano la stessa uniforme, si sono verificati numerosi casi nei quali irnppe del Consìglio oppure co munisti si sono sgozzati feroce mente tra loro. Per evitare il ri petersi dì questi incidenti, da sta mani tutte le truppe repubblicane] portano al braccio una speciale fascia bianca, Sì calcolo che siano stati fucilati] fino ad ora duecento comunisti senza contare quelli caduti incoili- battimento. A Valenza, a Cuanca e a Ciudad Real ne sono stati jucìlati 290. Le carceri sono gremìUe. La polizia continua ad eseguir* arresti. Ovunque si determina '<»i focolare di battaglia. ì soldati del-]le due parti, occupano le case cir-m costanti, invadono gli appartamenti scocciandone gli abitanti ed obbligandoli a scendere nelle strade dove grandinano i proiettili. Non di rodo i soldati iniziano la battaglia cominciando con l'uccidere dei disgraziati cittadini che non hanno fatto in tempo a mettersi] in salvo. E' ormai enorme il numero delle donne e dei bambini uccisi e feriti. I comunisti, con un audace colpo di mono hanno occupato l'aerodromo dì Barajas dove si sono impadroniti di alcuni aeroplani. Uno di questi ha buttato oggi migliaia di manifesti anuncianti ai soldati il ritorno in Spagna di Negrin e di Lister! Alcuni soldati che hanno passato le linee arrendendosi ai nazionali, hanno assicurato che esistono divergenze di vedute tra Miaja e Casado circa l'atteggiamento da tenere di fronte al generale Franco. Questi fuggiaschi affermano che presto vi saranno altre novità a Madrid, dove molto probabil- jmcnte le forse n'"'«<e «i divide>'"nno '" tre Parti contro l'atti¬ u»a severissima vigilanza è esercitato nei percorsi della fer'"™" metropolitana dove in alcuni Punti sono collocati depositi di munizioni. Nella notte tra il ve "erdì ed sabato uno banda co¬ mnnisla armata di bombe a mano ha tentato di impadronirsi di uno di questi depositi. S; presume die vari punti di Madrid siano stati minati durante il governo di Negrin. I comunisti conoscono i luoghi, che sono guardati a vista da interi battaglioni delle truppe di Casado per timore che qualche fanatico possa appiccarvi il fuoco. La situazione di Madrid appare quindi più che mai tragica. ii caso dello « Stangate » l