ALVERA' SCENDE IL RIVO NERO precedendo Marcellin vedetta della classifica

ALVERA' SCENDE IL RIVO NERO precedendo Marcellin vedetta della classifica Nuova vittoria italiana al Sestriere ALVERA' SCENDE IL RIVO NERO precedendo Marcellin vedetta della classifica (Dal nostro inviato) Sestriere, 11 marzo. A dispetto delle pessimistiche previsioni emesse alla vigilia delle « Tre funivie », il discesismo italiano sembra decisamente aver puntato su questa competizione per affermare la sua più vigorosa e vittoriosa ripresa, proprio nel momento in cui più grave sembrava la sua crisi e più forte il distacco nei confronti dei grandi « assi » di Germania e di Svizzera. Dopo la superba prova fornita ieri da Marcellin, ecco che oggi la vittoria è ancora una volta italiana. Carletto Alverà, di Cortina, un rappresentante della nuova leva, domina tutto il lotto dei «fuori classe-» tedeschi e svizzeri, congni stando sul terribile percorso del Rivo Nero la più ambita vittoriaquella che lo consacra di colpo come uno dei più grandi campiondel discesismo mondiale. Affermazione veramente formidabile, in quanto il giovane cortinese non poteva vantare una particolare cono scensa del percorso iti confronto*a«u agli siranieri. Affermazione collettiva Oggi ancora la vittoria individuale si completa con una magni fica affermazione collettiva, invanto anche il secondo posto è art-Viaggio di h«ttaKa^ Marcellin ha voluto dimostrare in-fatti che la vittoria di ieri non eradovuta a und di quegli improvvisicolpi dì fortuna che portano d'untratto lin corridore alla ribalta in-ternazionale per poi farlo rientra-re immediatamente nella mediocri-fà. Lo «stato di grazia, che hapennesso a Marcellin di t>mrereieri non è la felice parentesi di una giornata di eccezione; stabilito sul-la solidissima base di una perfettafinitura stilistica, lo stato di gra-zia di questo magnifico prodottodella scuola del Sestriere tende a prolungarsi al di là di ogni in-fluenza del fattore casuale. Ed ùcosì che Marcellin, primo 'nella classifica assoluta al termine delia seconda prova, si annuncia sta-sera come il più quotato candidatoalla vittoria" finale. Da rilevareancora, per quanto riguarda gliitaliani, le eccellenti prove fornitedu Confortola, da Alfonso Lacedel-li, da Colò e daali altri due ragaz-si del Sestriere. Simiand e ArmandDegli stranieri, scomparso ilnorvegese Berg dalla posizione dprimo piano che occupava fino aieri, il migliore c stato ancora unarono lo svizzero Molitor, il gitaleha confermato le sue altissime do-ti Jiella discesa pura. Molitor, eh eè giunto oggi terzo con un distacco di sette secondi sul tempo dAlterò, viene a occupare il secondo posto nella classifica generaleI tedeschi, pur formando una pròva di insieme veramente notevole— tre dei loro uomini, PertschFeia: e Kneissl si classi/ironocompatti dal quarto al sesto posto, inoltre il campione mondialeJennewein è ottavo—Hanno registrato oggi dei distacchi relativamente forti sul tempo dei nostriil migliore dei loro, Pertsch, è aoeu undici secondi d.i Alverà e aotto secondi da Marctllin. «Il nifi hpi nPITnr<;nVi .«il (Jiu uci JJ6H.ui0u// Nonostante le note caratteristi| , difficoltà del percorso del «tuo!Nero'aguravate oggi dalla durcza estrèma dello strato nevoso, la nista ■nrennrnln cri» cura scrii ito P«™i#3BSolflf Sciatoli SesMéYe i ,é^uA^U^^che unanimi sono state le impressioni di soddisfazione e di animi-I J^L* *7?el^rarrf^Vel S7w\^^A^ ^^^L^6^^,^^'^X'^^^^Z ^nl dllU' Hnrsler> cltpo ,'lfflcinstampa delle Olimpiadi c della settimana invernale di Garmisch, come « il più interessante e il più l?J>«corso agonistico di tutte le j A1I» »• che ii elevava nart|. «JS^..S&1S^.8Mvincitore in 3'85"2/5, ciò che rappresenta una velocità dì caduta d5 metri al secondo. Anche oggi lagrande maggioranza dei con corretiti ha dimostrato un'ottima classe. I ritiri sono stati relativamente numerosi (una mezza dozzinafra cui quelli degli sviziteli Stilitinegger e Gertsch, e dello svedeseSvin Nicou); tuttavia nessuno hariportato alcun male. E questo di mostra come, nonostante il suo carattere di asprezza, la pista deRivo Nero non sia in se pericolosa come tante altre. Anche le sciatrici hanno affron- tato questa stessa pista e, pur impiegando qualche minuto più dei rappresentanti dcl sesso forte, se la sono cavata tutte con onore c\ senza dare il minimo segno di esaurimento. La vittoria in questa categoria è stata riportala dalla norvegese Jespersen. Assente la svizzera Kiinzli (la quale stamane si è rotta una caviglia in una fortuita caduta sul campo di allenamento), i! secondo posto è stato occupalo dalla signorina Umbertina Nasi, la quale ha staccato di quasi mezzo minuto la forte specialista inglese Blane. Domani terza e ultima prova sulla grande «picchiata» del Sises. con arrivo nel vallone del Chisonetto. La partenza sarà data alle ore H. Guido Tonella Ecco le classifiche: Seconda discesa: 1. Alverit Carlo T(aba) in 3'25"2/5i 2. Marcellin Alberto (Italia) 328"2/6; 3. Molitor (Svizzera) 3'32"2/o: 4. Pertsch (Germania) .3 36 3/5; 5. Fbix (Germania) 3'39": 6 Tvnclssl (Germania) 3'40"4/6; 7. Von i Alimeli (Svlv^prnl .VJ9"T<(;. g Jeilrie- , Con t'or¬ Allineo (Svizzera) 3'42"3 . «•eia (Germania) 3'43"2'5: loia Giuseppe (Italia) 3'43"3/'5; 10 ba oedelll Alfonso (Italia) 3'47"2/5; 11 Olausine (Germania) 3'48"3'S; 11 Colò (Italia) 3'48"3/5: 13. Simiand '(Italia) 3'52"2/5; 14. Eriksen (Norvegia) 13'53"2/5: ls. Miller (Germania) 3'53" 1 » 4,?: 16. Armami .(Italia) 3'54"2'5: (Germania) 4'7"4 s- ■>[, zanni (italia) |4,8"2/5; 23. Nano (Italia) 4'2o,'i 5; 28. Nasi (Italia) 4'55". Partiti 37; arri 'vati 3ì. Categoria sonore: 1. Jespersen (.Nor. 111 unii ninnili 11111111111111111 vocia) 5'10"2/5i 2. Nasi Umberta (Italia) 7'22"2/5; 3. Diane (Incliilterra) 7'48"; 4. Sechi Maria (Italia) 7~2"; 5. Ferrari (Italia) 7'59"3T>. Classifica cenerale dopo la seconda prova: 1. Marcellin p. 1"8.56; 2. Molitor 192.36; 3. giriteli l'-2.13; 4. Alverà ÌQO.OQ; Ci. Jennewclii 187.46; 6. Laeedelli Alfonso isn.26; 7. Berg 184.16: 8. Von Alimeli 184.b5 ; 9. Kneissl 184,19; 10. Contortola 183.66.