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La Coppa del Duce vinta dalla Divisione Pusteria Sci guerriero ai confini della Patria La Coppa del Duce vinta dalla Divisione Pusteria di vigore agonistico e di salda effìcenza fisica e morale. Soltanto il tempo ha voluto met tersi di punta contro questa ma nifestàzioné, di cui il Prefetto dcl- Bolzano, 13 marzo. | Ai sacri confini della Patria si è svolta una indimenticabile ma-Inifestazione sciatoria, nella quale I la forte gioventù mussoliniana in [ serrata lotta per la conquista del- l'ambita Coppa donata dal Duce, j ha offerto una magnifica visione1 la Provincia. S. E. Mastromattei, è stato l'ispettore. Dopo un succe- dersi di giornate quasi primaveri- li, ieri mattina al basso nevicava I e. mentre le gare erano nel loro pieno svolgimento, si scatenava ] furiosa la tormenta, che rendeva ™t?f SonHnte ardua 'a fatlCa a' i Dopó avere assistito nella caser- ma Dura di Pistoia a Colle Isa reo ! a il Santa Messa celebratfdal i Parroco di Brennero, i partecipan-1 ti alle gare, montati su automezzi, si sono portati alla Malga Zirago ldove era fissato il traguardo di partenza della gara sciatoria <;Cip- ! po del Brennero^, manifestazione! dalle caratteristiche piuttosto complesse. Essa era riservata alle rappresentanze delle Forze Arma- ; te, delle Organizzazioni Fasciste e ; delle Associazioni Militari e Coni- battentistiche della zona di giuri- sdizione del Comando di Corpo di : Armata di Bolzano. A costituire,una giusta graduatoria, mentre si era provveuJto ad istituire una ga- ra individuale per ufficiali, sono state create per la gara a squadre 'due categorie. Della prima face- vano parte i corpi e le istituzioni las cui preparazione sciistica ha un carattere accentuato: alpini, carabinieri, milizia, guardia di finanza, artiglieria alpina e giovani fascisti: la seconda raccoglieva il rimanente. Il percorso, tracciato a mezzacosta della montagna, era di 18 km., con 500 metri di dislivello, Al traguardo, dove già erano S. E il Prefetto, il federale Gui-di, i Comandanti le Divisioni Brennero 132.0 corazzata, moto- rizzata Trento, Acqui, Pustera,Tridentina e Guardia alla Fron-tiera, il Comandante la quintazona camicie nere ed un folto gruppo di Uff ciali generali e su- periori, nonché notevolissima fol- la di sportivi e di valligiani, è giunto alle 9,30 S. A. R. il Duca di Pistoia, accolto da fervide ma-nifestazioni di omaggio e di sim-patia. L'Augusto Princ:pe. che aveva concesso il .suo alto patro- nato alla manifestazione, ha ri-volto brevi parole d'incitamento ai concorrenti, i quali erano a Ili- neati nella spianata che si apredinanzi alla Malga. Subito dopo, il Duca, ha datoil «via* al prmo concorrente delia gara individuale, cui hanno partecipato 70 ufficiali. Alle 10,15 aveva pure inizio la gara a squadre, che ha visto in lizza ben 88 pattuglie, composte ciascuna da quattro elementi. Malgrado le a sperrime difficoltà del percorso e le sfavorevoli condiz!oni atmosfe fiche, le gare, organizzate con ogni cura dal Comando del IV Còrpo Ci'Armata, sono state condotte con grande accanimento, facendo registrare risultati tecnici notevoli. Quattrocentododici giovani atleti, espressione magnifica dell'Italia fascista e guerriera, saldi nell'anima e robusti nel cor pò, lungo le pendici della Cima Valloccia, del Col Sette Chiavi e della Cima Tasso si sono contesi passo passo l'ambitissimo trofeo. Nella gara individuale ha trion- » ^^J^^JrL^' KllPna Alpina, vincitore anche del- ™*S* ^^fc^JgSL» «SS ^^egori^deìfa Re^ Guardia" l™/'%5^A%V2£J? rS^ffbi i^^i,iflArtlgllena Guardla al" frontiera. Ne' pomeriggio, al Grand Hò tel di Colle Isarco. presenti il Du ea".dl Pistoia e le Autorità, è se S'u,ta la premiazione. La Coppa del Duce e stata assegnata alla Divisione Pusteria; alla Divisione Brennero è stata aggiudicata la Coppa donata dal Duca di Pistoia. A1 termine della distribuzione dei premi, avvenuta in un'atmosfera di caldo e vibrante patriottismo, " Duca di Pistoia si è compiaciu ' to per la perfetta riuscita della ! manifestazione, rilevando la su| perba prova fornita dai concor renti. L'Augusto Principe ha concluso con il saluto al Re Imperatore ed al Duce. Ecco le classifiche Gara individuale: 18 Km., disi. !»"- 500: 1. Ten. Libero Vinco (2" ; Art. Alpina) in 56'49"2/5; 2. Capo i man. Giovanni Dallago (Gli Bol- zano) l,0'38"4/5; 3. Ten. Leone 1 Bosin (7" Alpini) 1,0'56"; 4. Ten : Giordano Vitali (Unuci Bolzano) j l.l'29"2/5; 5. Ten. Enrico Federi;00 (11° Alpini) l,3'29"2/5. I Gara a squadre: 1* Categoria: ^*' Km., disi. m. 500: 1. Regia Guardia di Finanza di Predazzo, Só'10"; 2. 45» Leg. M.V.S.N. 57' e 57"; 3. Camicie Nere di Belluno 58'56"; 4. R. Guardia di Finanza jj"*'" 59'10"2/5; 5. 11» Alpini , 59'25 2/5. i 2* Categoria: Km. 10, disi, me (ri 300: 1. 6" Art. Guardia alla Frontiera 51'18"; 2. 232" Fante ; ria 52'20"; 3. 4» Genio 53'58" j 4. 18" Fanteria 54'28"; 5. 3" Art. Guardia alla Frontiera 56'20". ! Classifica per la Coppa del Duce: 1. Div. Alp. Pusteria; 2. Div. Bren- ; nero; 3. Div. Motorizzata Trento; 4. Div. Pasubio; 5. Div. Alp. Tri ' dentina; 5. Div. Acqui.