Notizie inglesi sulle relazioni franco-italiane

Notizie inglesi sulle relazioni franco-italiane Notizie inglesi sulle relazioni franco-italiane Londra, 3 marzo. Quando un paio di settimane addietro fu « autorevolmente * smentita l'informazione che l'ambasciatore Perth nei suoi colloqui con 11 conte Ciano avrebbe portato proposte mediatorie allo scopo di dirimere le controversie italo-francesi, abbiamo detto che della informazione e della smentita se ne sarebbe parlato ancora e breve. Fonti sospette prmbBtra; Ne hanno parlato infatti i gior-1 nali londinesi i quali hanno annun- j ciato che conversazioni tra Roma ; e Parigi possono avere inizio da ! un momento all'altro, o hanno in-1 sistito nell'affermare che la visita Idi Francois Poncet a Parigi, pre- vista per i prossimi giorni, ha per, scopo di ricevere istruzioni circa ! la linea da seguire nel corso dei i negoziati. li corrispondente romano del Mail è particolarmente insistente j su questo punto: anche stamane egli scriveva, confermando le sue I informazioni del giorno preceder,- ; te, che effettivamente l'ambascia- tore di Francia a Roma si reche- ; rà a Parigi per ricevere istruzioni circa la condotta deii negoziaticon, l'Italia, negoziati che dovrebbero pessere preceduti da una sospensio- ne della campagna di stampa e dal mutuo ritiro dei rinforzi alla frontiera libico-tunisina. A Londra si ritiene stasera, in barba alla smentita di cui sopra, che queste due ultime condizioni abbiano formato oggetto delle comunicazioni, o magari delle proposte, portate al conte Ciano dall'ambasciatore Perth da parte del Primo Ministro britannico. Va notato inoltre che le informazioni del Maxi, con ogni probabilità, hanno come fonte non Palazzo Chigi ma il Quai d'Orsay e che quelle degli altri giornali londinesi che si sono occupati della cosa nelle loro co ' ME9rtPElonne dedicate alle indiscrezioni|I!F ™> » nnn° attlnt0. no"ì»alla White Hall, ma nei circoli francesi I giornali londinesi hanno con-\tinuato ad occuparsi ampiamente:della tensione italo-francese. La notizia della chiamata alle armi della classe 1918 e di alcuni contingenti di classi precedenti, giunta a Londra in modo inesatto, tanto che la si era interpretata come il richiamo di quattro intere classi, è stata tuttavia data con maggiore precisione dai corrispondenti dei vari giornali del mattino, i quali da Roma affermano che i richiami non costituiscono dei provvedimenti eccezionali. I giornali di qui si occupano inoltre largamente della consistenza e delle dislocazioni delle truppe italiane e francesi alla frontiera ' fra la Libia e la Tunisia, L'ambasciatore a Burgos | Stasera viene ufficialmente con- Lfermata un'altra nrimiria slam fermata un altra primizia stam- pata stamane dal Mail; infatti si Gannuncia che il governo di Bur-,gos ha dato Ye.requatur per la no-(mina dell'ambasciatore britannico ipresso il Governo della nuova ! Spagna: il prescelto è sir Maurice i Peterson, finora ambasciatore a' Bagdad. Il nuovo ambasciatore, che è fra i più giovani diplomatici, ha servito, prima di essere nominato ministro nella Capitale,dell'Irak, nelle Ambasciate e Le- gazioni di Washington, Praga, Tokio Cairo e Madrid presso la|quale'ultima sede ha ricoperto laHcarica di incaricato d'affari tra il ì 1930 e il 1931. Il collaboratore di- plomatico del X>«ilv Telegraph si compiace di scrivere che <? duran te il periodo delle sanzioni contro l'Italia, sir Maurice Peterson era]capo di quel dipartimento del Fo-!reign Office che si occupava del-' l'Etiopia ». I Si rileva a Londra stasera che \il generale Franco finora non ha Irichiesto che il Governo di GranI■e . ..„ „■ „.,„..._ „„_ „_ iBretagna dia \exequatur per un!nuovo ambasciatore di Spagna a :Londra. La scelta di Franco è at-1tesa con vivo interesse in quanto ifinora si era ritenuto che il Duca d'Alba, attualmente «agente» del Gverno nazionale a Londra, „.7_„v,v.„ i„ „„,.;„o m om avrebbe assunto la carica di am-'basciatore: lo stesso collaboratore|diplomatico del Daily Telegraphdice infatti di ritenere che la di-1 plomazia italiana e tedesca lavorino a Burgos per impedire la nomina del Duca d'Alba come ambasciatore a Londra. Il quale Duce d'Alba fra gli altri titoli nobiliari ha anche quello inglese di Berwick, La pretesa opposizione dei Governi di Roma e di Berlino sarebbe dovuta al fatto che il duca di ; Berwick e d'Alba è troppo direttamente interessato ai piani di « ricostruzione » che hanno in programma le cosidette democrazie 1 di Gran Bretagna e Francia. Da j notare però che il giornalista non ; dice un'altra cosa: lunedi scorso ! egli stesso aveva scritto che il 1 Governo britannico aveva deciso Idi inviare come ambasciatore a Burgos uno dei vice-direttori ge , nevau ciei Foreign Office, parti ! colarmente versato nelle questioni i mediterranee, giacchè per qual cno tempo aveva diretto al Mini¬ stero degli Esteri britannico gli j affavi per quella zona europea. A questo proposito e pensando a I quello cne scriVe stasera il colla ; boratore diolomatico del « Daily Telegraph », viene da chiedersi co ; mt; mai ,a nomina di sir G e Mounsey fche tale è il nome del , rtce.dircttore generale di cui si è pariato) non hea avuto r, exequa r ' tur •>■ di Franco.

Persone citate: Berwick, Ciano, Duce, Fo, Francois, Maurice Peterson, Peterson, Poncet