Un giorno di Conclave

Un giorno di Conclave Un giorno di Conclave L'adorazione dei Cardinali al nuouo Pontefice - Tradizioni interrotte: l'ul timo Conclaue così breue fu nel 1621 per Gregorio XVI: l'ultimo Segretario di Stato eletto fu Clemente IX nel 1667 - L'incoronazione al 12 marzo l i Roma, 2 marzo. L'elezione del nuovo Pontefice, nella persona di Eugenio Pacelli, è avvenuta quasi di sorpresa. Ben di rado, infatti, l'annuncio di un nuovo Papa viene dato nel pomeriggio, e anche più di rado esso si ha dopo un solo giorno di Conclave. Per trovare, nella storia dei Pontefici, un così breve Conclave, occorre risalire fino al Conclave che seguì la morte eli i Paolo V (Camillo Borghese),1 morto il 28 gennaio 1621. Questo': Conclave, al quale avevano preso; parte 52 cardinali, durò precisa-i mente un solo giorno, l'8 febbraio 1621, pa esso usci eletto Gregorio XVI, di Bologna (Alessandro' Ludovisi). Il precedente Conclave di un solo giorno fu quello apertosi con la morte di Pio III (Francesco Ptceolomvni, vescovo di Siena). Da esso usci eletto Giulio II, di Savona (Giuliano Della Rovere), il 14 marzo 1513. L'ultimo Cardinale Segretario di Stato eletto Papa, fu Clemente IX, di Pistoia (Giulio Rospigliosi) che regnò dal 20 giugno 1667 al 9 dicembre 1669. L'ultimo Cardinale Camerlengo eletto al seggio apostolico fu Leone XIII. Infine l'ultimo romano chiamato a sedere sul trono di Pietro fu Innocenzo XIII della famiglia Conti, vescovo di Viterbo, eletto l'S maggio 1721, dopò un Conclave durato un mese e otto giorni. I 62 cardinali avevano passato una notte del tutto tranquilla in Conclave, sicché stamane alle 7,30 all'apertura delle ruote, si poteva apprendere che tutto nell'interno procedeva con il massimo ordine. A titolo di curiosità si rilevava, stamane, che l'ultimo cardinale a entrare in Conclave era stato appunto il cardinale Pacelli. Come è noto, fra le credenze popolari, un tempo molto diffuse aj Roma, vi è quella che afferma essere l'ultimo Cardinale che entra in Conclave particolarmente designato per la tiara. Un primo, non da tutti avvertito, segno che il Conclave non sarebbe durato a lungo si è avuto stamane, all'apertura delle ruote: mentre era stato preparato un forte rifornimento di generi alimentari, essi furono in gran parte respinti. Dall'interno si è dichiarato che le provviste già introdotte prima della chiusura risultavano più che sufficienti. Solo sono stati richiesti pane, verdura fresca e frutta. La rapidità con cui i Cardinali hanno proceduto alla elezione ha destato grande sorpresa anche negli ottimisti, i quali, pur prevedendo un Conclave breve, non si attendevano l'annuncio prima di domani sera o di sabato mattina. Lo stesso Maresciallo del Conclave non aveva ancora ultimato lo spoglio della corrispondenza giun ta stamane e diretta ai porporati e ai conclavisti, quando improvvisamente si è diffusa la voce che l'accordo sul nome del nuovo Pon tefice era stato facilmente raggiunto. Alle 9 di stamane, il cardinale Granito di Belmonte aveva celebrato la seconda messa dello Spirito Santo prescritta dalle Costituzioni, e dopo di essa — recitato l'Oremus speciale per la elezione del Pontefice — aveva rivolto nuove esortazioni ai Cardinali, ai quali aveva dato lettura degli atti o rogiti stesi ièri dal cerimoniere pontificio all'atto dei giuramenti e della chiusura del Conclave. Quindi i Porporati, che avevano dalle 7 alle 8 celebrato la messa nella salai dei Chiaroscuri, si sono adunati nella sala da pranzo per la cola-i zione. Si vuole che i visi fossero molto sereni e che la votazione seguita alle 10,10, dopo che il ceri-' moniere pontificio ha ordinato l! j rituale « Extra omnes » si sia svol-, ta con quiete ordinata e solenne.; I primi suffragi Non è possibile dire i risultati di essa, ma da quanto poi è avvenuto, è lecito presumere che un forte numero di suffragi si sia su-| bito raccolto sul nome del cardinale Pacelli, la cui indicazione si Iaveva già sia nell'alta estimazio-j ne che egli gode nel Sacro Collegio che dalla voce popolare ohe ne presagiva il successo. Ricordiamo quanto in proposito ci dichiarava qualche giorno fa un distinto diplomatico, al quale sottoponevamo qualche dubbio su una elezione Pacelli, rilevando che poteva esservi nel Sacro Collegio qualche voce discorde. ». Chi può dire — egli osservava —■ nella complessa figura di Eugenio Pacelli, dove finisca il Segretario di Stato di Pio XI e dove cominci la vera personalità di lui? Tutti sanno con quanta devota filiale obbedienza egli eseguisse gli ordini e seguisse fedelmente le direttive di Pio XI e come -iella sua 'profonda umiltà, che è una delleI sue doti peculiari, egli fosse dispo-' sto. anche se divergenze di nieto' do sorgevano tra il Pontefice e lui, i a riconoscere che il Papa, sempre j ispirato dall'alto, non potesse errare. Ma oggi che il cardinale Pacelli si presenta al Saero Collegio con la sua personalità ben distinta e ben individuata è certo la figura più in vista fra le diverse che il Sacro Collegio conta ed è in grado di dare alla Chiesa un governo forte, sicuro e illuminato ». Un ragionamento consimile deve aver guidato l Porporati elettori nella prima valutazione della situazione. Al primo scruti.iio è seguito il I ' j o a secondo che, sempre a quanto si può presumere, deve aver confermato la tendenza, convincendo qualche restio a aderire al generale desiderio. Dopo il pranzo, che solo i cardinali Marchetti, Boggiani e O'Connel hanno consumato nelle rispettive celle, mentre tutti gli altri porporati si sono riuniti nella grande sala dell'appartamento Borgia, i Cardinali hanno preso un brevissimo riposo che l'ora urgeva. Non era il caso di indugiare oltre. Brevi colloqui in qualche cella, sommesso conversare pacato e grave; poi la campana dava il segnale dell'adunata nella Cappella per il ♦irzo scrutinio. A giudicare cPjdd 11 il 111 ■ 111 m 1111111 • 111111111111 j 11 m {111 li i ■ i r 11111 & 11 ,M dalla rapidità con cui esso si svolse, e dal fatto che bastò da solo senza la ripetizione solita, si deve credere che il designato sia stato fatto oggetto ili una votazione molto lusinghiera e che deve aver sorpassato di molto la quota stabilita dai regolamenti. Il conclave non consente manifestazioni di plauso; non sono gli eTettori del Papa uomini facili a lasciarsi trascinare dall'entusiasmo, ma non si è troppo lontani dal vero se si ritiene che essi abbiano testimoniato al prescelto tutta la loro fiducia incondizionata che costituisce non solo una implicita approvazione dell' opera dell'ex-Segretario di Stato di Pio XI, ma anche una adesione a quella continuità di politica religiosa che sotto il precedente pontificato ha ottenuto notevole successo stringendo relazioni con tanti Stati e affermando l'opera di pacificazione religiosa e sociale della Chiesa nel mondo. A ciò si aggiunge l'alto apprezzamento che tutto il Sacro Collegio ha del cardinale Pacelli come uomo di pietà ammirevole, di alta cultura, di lungo tirocinio politico, di una personale disciplina rigida e di una umanità luminosa. Poiché vi era chi Insinuava che in qualche ambiente estero vi fossero gruppi di cattolici non soddisfatti di quel monumento di sapienza giuridica che fu la Conciliazione, è lecito credere che il Sacro Collegio abbia voluto dimostrare che apprezzava l'opera di j chi aveva saputo, durante la sua ' Segreteria di Stato, valorizzare quotidianamente il grande evento, dimostrandone tutti i benefici effetti per la Chiesa e per l'Italia. « Quo modo vis vocari? »• Mons. Respighi ha subito ordinato ai cerimonieri di procedere all'abbassamento di tutti l baldacchini che sovrastavano i seggi dei Porporati, eccezion fatta di quello del nuovo eletto. I Cardinali Capi di Ordini si sono presentati dinanzi al seggio dell'Eletto, al quale il Cardinale Diacono ha diretto la seguente domanda: — Accetti la elezione a Sommo Pontefice? Alla domanda il nuovo Papa ha risposto che egli si sentiva inde* gno di tanta altezza ed impari a tanta responsabilità, ma che, dal momento che tutti si mostravano concordi, non voleva opporsi alla volontà li Dio cosi chiaramente manifestatasi, e the non poteva -ioti accettare. Tutti i Cardinali si sono incbl* •.....'(• V'y,'i'"*'! •.....'(• V'y,'i'"*'! li Santo Padre alla loggia esterna di San Pietro (Telefoto) j i i e e o e i i e dssvtmsbfelsdbttpdPqgttj ' | La folla in piazza San Pietro, ascolta l'annuncio dell'elezione (Telefoto) llfd iltà h è dllI d h t i

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