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Eccidio di arabi a Gerusalemme Terrorismo ebraico in Palestina Eccidio di arabi a Gerusalemme Una bomba fatta esplodere sulla piazza del mercato: 32 morti e 50 feriti ■ Una serie di attentati e imboscate in tutto il Paese Gerusalemme, 27 febbraio. Stamattina due esplose nel centro "rubo, facendo gran numero di vittime. La piazza del mercato, dove é scoppialo uno degli ordigni. è apparsa dopo l'esplosione lette jralwiente coperta di cadaveri cbombe sono]ndel quartiere |'Bdra.Issti di corpi umani dilaniati e mu-\dferiali di ouni aenere Sul luogo si 'sono svolte scene d'orrore - i feriti de i parenti delle vittime urlavano'/e piangevano, mentre le autoam- cbùlanze e automobili private rac-[ccoglievano le vittime e le traspor-\"lavano negli ospedali. is due Stasera si comunica iimcialmen-\dche il numero delle Vittime ara-\ilte _ be degli atti terroristici commessi sstamane dar/li ebrei ascende a ot-'"tantadne e cioè 32 morti e 50 fe- eriti. Gli ebrei morti sono due. No- ' intizie di nitri atti terroristici com-\ messi da qiudei in danno de(/li"arubi ijiunqono da tutte le parti[Pdel paese, in sequito all'esplosione sdi una mina presso Saraford due. Uarabi sono rimasti gravemente fe- "riti ed un terzo leqtjermente. Al-rtre dite bombe sono esplose nei d■ssi della colonia tedesca di Su-, ™"'™ HUMutocarro antlio. Presso Tel Aviv un treni pr rana: una terza è stata scoperta tupriiha che potesse esplodere. Sono stati trovali altri due arabi gravemente feriti presso l'officina elettrica ebraica di Rotenberg e Tel Aviv. Un ebreo ha sparato dodici colpi di fucile contro un autobus arabo che passava nel quartiere ebraico di Micheren. Altri- ebrei hanno aperto I co di arabi è .stato fatto deraglia- e ,_ , ' ^ ■> „,pi re. La si sono arabo e ^^ if^WmtìS <rl,e letizieji,„ite_da Londra, se- ^ "irebbe proposto la costituzione m ài uno Stato arabo indipendente t dopo un perìodo di transizione e tlimitazióne della immigrazione s ebraica, n sindaco dì Tel Aviv ha s tneiato un telegramma al Primo l[Ministro Ohamberlain e al Mini-'dUro delle Colonie Mac Donald ntii fuoco ptreno cari- mìocomotiva ed un vagone firovesciati. Il macchinista cdite passeggeri sono ri- nbcendo etti il Governo britannico lle Ministro Chamberla'in chiedendo che il governo britan- D]n'co tenga fede alle promesse fut-\ |'e av'1 eo,'e' con (a dichiarazione [dBalfonr. Il Consiglio nazionale .degli ebrei palestinesi ha dichia- rato che gli ebrei si opporranno ,ari offni progetto che tenda a co- Istituire tino Stato arubo indipen- \dente in Palestina ed a re/effarei '° Pr'P°'u-i°ne ebrea in una con- dizione di minoranza. D'altra1 '/""'te, negli ambienti arabi si di- chiara che gli atti di terrorismo [compititi dagli ebrei, le loro »ii-'\"acce " le toro proteste non pos- isono che rafforzare '■ la \dc<lli arabi. Gli ebrei — si ag ginn- \ile — non raggiungeranno altro di di- dchez scopo all'infuori di quello '"ostrare """ <olla di più eb>ei ed arabi non possono vivere ' insieme. v\ Uno scontro è avvenuto inoltre u"e' pressi di Deie Oaddies, nella P[Palestina meridionale fra «attivi- sii » arabi e truppe britanniche, r. Un soldato britannico è rimasto t "^ciso e un altro gravemente fe- n-rito: si ignorano le perdite subite n dagli arabi. a H coprifuoco è stato imposto a p tutta la città - Londra, 27 sL'eco ai Comuni Imbarazzate dichiarazioni di MacDonald febbraio ecsdnq ebrei hanno opposto un „, x J.r!_f^. tìS ^e,egati_arabi massacri operati dai sionisti con-: tro gli arabi. Secondo le ultime no- tizie della notte, in seguito allo scoppio di varie bombe, 32 arabi sono stati uccisi e una cinquan-' lina feriti, molti di questi in mo- 'do tanto grave che probabilmente non potranno sopravvivere. In to- tale sono stati commessi quattor- dici attentaci nella mattinata d'og-l Mentre a Londra la conferenza aper la Palestina, è giunta nuova- p mente a un punto morto — gli eno s che h finora è definitivo alle proposte di p compromesso avanzate dal Gover- G no britannico, proposte che, si noti. bene, sarebbero state certamente ifiutate anche dalla maggioranza dalla Pa- llestina giungono notizie di gravi dgi: quelli con conseguenze più gra- vi si sono verificati a Gerusalem- me e a Caifa dove sono stale fatte scoppiare rispettivamente una e due bombe ad alto potenziale col- locate in luoghi affollati da donne e da uomini inermi. Quando la polizia e le truppe so- no giunte sul luogo dell'attentato, si sono trovate ili fronte a una folla di arabi, naturalmente inferociti contro gli ebrei e che mantenevano un atteggiamento ostile verso la forza pubblica. In seguito, una dimostrazione di donne si è recata di fronte alla residenza del Commissario politico distrettuale chiedendo che questi ricevesse una delegazione dei dimostranti. Da parte '.oro un centinaio di arabi si sono recati a fare una di- admostrazione di fronte al Consolato aL^uiitTe hanno ^*Hcapplaudito Negli ambienti governativi si daj la seguente spiegazione dell'odier- na carneficina, spiegazione che, va-! le la pena di notare, tende soltanto.a far credere agli arabi che le prò-1poste avanzate dal Governo ingle-'se alla conferenza di Londra sono a loro favorevoli; si dice, infatti, che le bombe esplose stamane sono, state poste dai giudei per vendi- ì carsi delle dimostrazioni di giubii lo avvenute ieri seta da parte dejgli arabi quando hanno saputo delle proposte presentate alle delegn'zioni attualmente 'iunite a Londra. Da notare che le dimostrazioni eta-no state organizzate dal partito della difesa, facente capo ai Na- sciaseli» nemici del Muftì e del suo partito. Nel pomeriggio la polizia,ha operato qualche arresto di eie- menti giudaici appartenenti al gruppo revisionista, cioè a quel-il'ala estrema del sionismo che fa capo al famigerato Giabotinski. 1 Nella seduta odierna, alla Carne- ra del comuni il Ministro per le co- ionie MacDonald è stato interro- 'gato sui torbidi in Palestina e per sapere a quale punto si trovi la riferendosi alle voci diffusesi nel vicino Oriente circa la possibilità della creazione di una Confedera-zione araba, ha dichiaralo che la incompletezza dei resoconti sui la- voti della conferenza ha provocato una nuova ondata di terrorismo in Palestina. Egli ha annunciato la ci- fra ufficiale dei morti e dei feriti registrati oggi. La delegazione bri- tannica, ha detto inoltre MacDo- nald, ha sottoposto alle delegazio- ni araba e sionista in sede separata alcune proposte per la soluzione del problema che travaglia la Terra- santa. Il Ministro ha detto di non essere ancora in condizioni di fare pubbliche dichiarazioni circa 1 ac- coglienza avuta da queste propo- ste e ha rivolto un appello alla Ca- mera e al paese, e alle popolazioni di Terrasanta. di non farsi Ulusto- ni circa la possibile soluzione della questione fino a che non abbiano Circa il colloquio tra Lord Ha- lifax e l'ambasciatore degli Stati Uniti, Kennedy, una nota ufficio- sa rileva che l'Ambasciatore ha informato il Governo britannico che ogni drastica restrizione alla immigrazione ebraica in Palestina o l'abolizione del mandato bntan- nico avrebbe un effetto disastroso sulla pubblica opinione america- avuto un comunicato ufficiale in proposito. Da parte loro, t delegati ebrei alla conferenza di Londra hanno oggi rifiutato di parteci pare a una colazione offerta dal Governo inglese come segno di protesta per le voci corse negli ultimi giorni, secondo le quali il Governo intenderebbe procedere alla costituzione di uno Stato in dipendente in Palestina. ria. L'Ambasciatore avrebbe anche ricordato a Lord Halifax che gli Stati Uniti e la Gran Bretagna sono legati, per la soluzione del- la questione palestinese, dalla convenzione firmata nel dicembre del 1924, in base alla quale si sa- rebbe convenuto che nessuna mo- difica potrebbe essere apportata al mandato senza l'assenso degli Stati Uniti Crisi acutizzata in Siria Alessandria d'Eg., 27 febbraio. Il Misri pubblica in gran ritieni un telegramma da Damasco annunziatile che la costituzione del nuovo Governo non ha risolto la crisi che perdura acuta e gra- iìJii di sorprese tanto che l'Alto cr^to si re^rd \f("'i"' ui primi di marzo. Si annette im- portanza ai colloqui dell'Alto Coni- m issa rio col Copri dell'opposizione Sciabbandar. Gli ambienti france-si confessano che le relazioni tran-1co-siriane subiranno gravi svilup-pi se non si procederli subito ad ti»i regolamento, specie a causa della propaganda turca. E' infatti , convinzione generale, prosegue il «fioritale., che le truppe turche oc-cupernnnn Aleppo per proclama-rè t'incorporasinne di quella regio-ne al territorio turco, Frattanto il movimento srp'na- tista fa passi da gigante n Luta- [ chia e nel Gebel Drusa. I sepn | rat isti di Gezira hanno bruciato le ' bandiere siriane e issato quelle francesi. 1 Si riceve da Ammani che quel Governo, per combattere la ten denza del'e donne alla moda occi, dentale e per proteggere i costami islamici, studia un progetto di .legge d'una multa di cinque ster1 line al marito o al prossimo pn; rente della donna che si mostrerà senso velo. ; * ■ — La criji rjaperta j„ Belgio pj ■ A-, /4:rn;co:rknQr:rt ilei 1UI UlIllloMUIIdl 1U . ., .- . ■ „ -„i:-i: per il □ iSaCC0fU0 COI SOCiallSII : Brusselle, 27 febbraio, ' lt Gabinetto formato dal sena- |tore Pierlot martedì della scorsa setUmana è già dimissionario. Il Consiglio dei Ministri, riunito oggi ne, pomeriggio sotto la presidenza del sion0r Pierlot, non è riuscito a trovare una formula per conci lia].e le aivergenze circa t punti di vista del ministr0 deile finanze Gutt e que,ij dei minist.ri SOCia- listi, sulla politica finanziaria. In rea]ta ,a c,.isi era latente fino da giovedì sco,so, e a conoscenza del pubbUco tin da venerdì. Il supre- m0 tentativo di Spaak e di Carton Je wiart di salvare u Ministero, rmviando a martedì il voto sulla dichiarazione ministeriale venne accolto con scetticismo, e l'impressione generale lo considerava co¬ ciare temporaneamente alla appli cazione delle misure deflazionisti- Che, al fine di permettere al nuovo governo di vivere, limitandosi ad amministrare gli affari correnti. Nel frattempo si sarebbe potuto con caima procedere ad un esame della situazione e preparare delle misure meno unilaterali nei loro effetti. , precisandosi l'impressione che i me un tentativo disperato. Secondo le informazioni raccol| te, oggi, nel pomeriggio, veniva ministri non riuscivano a raggiungere un accordo, nei punti controversi, circa la politica finanziaria del nuovo governo. I ministri socialisti hanno domandato al signor Gutt di rinun- n Ministro Gutt ha risposto che la gravità della situazione non gli permetteva di prendere in consi derazione misure provvisorie. I so cialisti non si sono arresi agli ar gémenti del signor Gutt ed hanno mantenuto la loro ostilità. Il si- g-n0r Pierlot ha ritenuto inutile per n governo di presentarsi da vanti alla Camera. Infatti, riapri ficiale diramato alla stampa: « I Ministri si sono riuniti re il dibattito su un programma mal definito, su un governo i cui membri non sono d'accordo fra di loro, sarebbe stato senza scopo. I Ministri allora si sono trovati d'accordo sulla necessità per il nuovo governo di rassegnare le dimissioni. Ecco il comunicato uf- Consiglio alle ore IH. I Ministri i socialisti hanno fatto conoscere ft&ttSSeWràMSsSrtìs al governo. In queste condizioni il Gabinetto ha rassegnato le proprie dimissioni al Re», La crisi dunque è riaperta, ma la situazione si presenta in modo , ' diverso, dato che il governo che resta incaricato ii: affari di ordinaria amministrazione, non è come quello precedente del signor Spaak ritenuto responsabile della nomina dell'ex .'ondunnato a mor- te dott. Martens Quindi se si do vrà procedere i nuove elezioni queste saranno basutp non già sull'affare Martens, bensì sulla po'litica finanziaria del govetn<,