Vittoria del norvegese Bergendahl e prova compatta degli "azzurri,,

Vittoria del norvegese Bergendahl e prova compatta degli "azzurri,, LA GARA DEI 50 KM. A ZAKOPANE Vittoria del norvegese Bergendahl e prova compatta degli "azzurri,, (Dal nostro inviato) Zakopane, 18 febbraio. Trion/mido nella prova più du- ra di tutte, quella dei 50 chilome- tri del gran fondo, che presuppo- ne le più. grandi doti atletiche, e che come tale, secondo l'opinionecorrente, avrebbe dovuto essere appannar/aio dei fortissimi fintati- desi, la Norvegia ha potuto ampia-mente ripagarsi delle cocenti scon-fitte subite nei giorni scorsi. E ìa affermazione di'Lars Bergendahl,che ha impiegato il tempo prodi- gioso di ore 2~57'43", è consolidata dal terso posto conseguito da inialtro corridore di Norvegia, Gjii- slien Sco7nparsi due dei migliori specialisti, Jalkànneiì e Kurikkalo, ritiratisi l'uno al 20" e l'altro al 4.0chilometro, Klacs Karppinen, il più anziano dei corridori di Finlandia, è il solo che abbia saputo avvicinarsi al tempo del vincitore: nel secondo anello di 25 Km. il trentatreenne corridore di Finlandia doveva anzi impiegare un minuto meno di Bergendahl. ma complessivamente il suo ritardo è di \ 2'43" E che il passo di Bergendahl fosse per l'appunto il più veloce, il più redditizio, è apparso al pubblico in due momenti, al termine del primo anello e all'arrivo, in cui il corridore si è rivelato agli spettatori ammassati attorno al traguardo nel suo sforzo prodigioso. Con tra Bergendhal è stato presentato da parte dei finlandesi vn reclamo perchè il corridore nell'ultimo ter-zo della gara aveva cambiato uno sci senza che questo mutamentofos.ie giustificato dalla rottura dellegno. L'irregolarità di cui era ac-cusato Bergandahl doveva servirea spiegare' il prodigio della sua vittoria: il fatto di poter usufruì-re, a un dato momento della gara, di un legno sciolinato a nuovo,' può infatti rappresentare un van-] faggio, dato che normalmente i] corridori, anziché alternare, scivo-\ volano di preferenza sempre sullo, stesso sci. Ma poi Bergaiidahl po-\ teva dimostrare che il cambio era. stato effettuato per la rottura del-] l'attacco ed i finlandesi sportiva-ì mente non insistevano nella loro protesta. La prova degl'italiani è stata anche stavolta notevole, come insieme, tanto che i quattro azzurri in gara si classificavano in ottime posizioni.- Demetz al IZ.o posto, Scalei al l.'/.o. Aristide Compagnoni al n.o e Silvio Confortola al Zl.o posto, ed in tempi sensibilmenti uicini, neppure cinque minuti e mezzo tra il primo e l'ultimo dei nostri. Individualmente si sarebbe potuto sperare in una migliore affermazione dei nostri due migliori specialisti Demetz e Scalet, ma la giornata non è stata favorevole ne all'uno nè all'altro. Demetz ha sofferto di crampi alle gambe a partire dal vejuesimo chilometro e non ha potuto rendere in pieno. Scalet sembrava in condizioni di fare una gara magnifica: al S5.o chilometro era settimo con appena sette minuti di ritardo sul tempo del più veloce, che già era in questo momento Bergendahl. Fino al Sl.o chilometro l'azzurro continuava sullo stesso ritmo, marciando a pieno rendimento, senza che il distacco da Bergendahl accennasse sensibilmenle ad aumentare. Poi. improvvisamente, attraverso i dati forniti dal posto di controllo al S7.o chilometro, si apprese come lo svantaggio di Scalet fosse aumentato improvvisamente sino a 12': un collasso im- firovviso aveva còlto il nostro atlea. Malgrado la sua coraggiosa ripresa nel finale, Scalet era ormai troppo in ritardo e non poteva più ricuperare, terminando 3uindi dietro Demetz, al quale pelile terzi della gara era stato nettamente superiore. Guido Tornella I RISULTATI Classifica gara di gran fondo: 1. Bergendahl (Norvegia) ore 2, 57' 43" (primo giro: ore 1,25'S", secondo giro: ore 1, 32' 40"); 2. Karppinen (Finlandia) in ore 3, e 27" (1 29'24" - 1,31'3"K 31 Gjo slien (Norvegia) in ore 3, 5' 42" IHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIMIIIIIII (i,3G"32" - i.Sò'iO"); 4 (Finlandia) in ore 3,5'56" (1.32' e 25" - 1,33'31"); 5. Niemi (Fin landia) in ore 3,6'48"; 6. Hiigy lund (Svezia) in ore 3,8'5B"; 7. Atterdày (Svezia); S. Nenzen (Svezia); 9. Smolej (Jugoslavia); 10. Lillegjelten (Norvegia); 11. Zùbék (Polonia); 12. Demetz Vin censo (Italia) in ore 3, 19' 50" d.34'17" - 1,45'33"); 13. Freibu rjrha.ua (Svizzera); 14. Sc(tlet Giacomo (Italia) in ore 3, 20'33" (1,32'12" - 1.48'21"); 17. Compa (moni Aristide (Italia) in ore 3. 21' 36" (1.35'54" - 1,45'42"); 21. Confortala Silvio (Italia) in ore 3, 25' (1,38'H" Vanninen1,46'56")