OGGI SI APRE il Salone tedesco dell'Automobile

OGGI SI APRE il Salone tedesco dell'Automobile OGGI SI APRE il Salone tedesco dell'Automobile Oggi l'immenso salone del Kai^serdham si riaprirà per l'annuale automobilistico Salone automobilistico tedesco: manifestazione squisitamente politica, prima ancora che industriale e commerciale, ben atta a « fare il punto » nel trionfale cammino ascensionale dell'automobilismo tedesco. Il Salone internazionale automobilistico e motoristico è diventato ormai, dal primo momento dell'avvento del Nazionalsocialismo ai potere, per la partecipazione ilei Fuhrer, e per la grande funzione attribuita da lui alla motorizzazione nella vita del Terzo Reich, una delle maggiori istituzioni del Regime. Anche quest'anno come per gli altri anni il FUhrer vi presenzierà e vi pronunzierà un discorso, che sarà indubbiamente di alto valore programmatico in materia. A sottolineare l'avvenimento, la cerimonia si svolgerà tutta sotto i segni della « Gioventù motorizzata j-, delle formazioni giovanili cioè motorizzate, che come si sa, per una recente disposizione del FUhrer, fanno parte della pre e post-militare. Dei duecentomila giovani hitleriani appartenenti alle Scuole di motorizzazione, 20 mila presenzieranno domani alla cerimonia, facendo ala, insieme con 11 Corpo motorizzato del Partito nazionalsocialista, lungo la Via del Trionfi, che il FUhrer attraverserà per recarsi alla cerimonia d'inaugurazione del Salone automobilistico. Rassegna, quindi, praticamente riservata alle Case tedesche, con poche delle più rappresentative Case straniere (ad eccezione dell'Alleata dell'Asse, che vi partecipa al completo): ma, nell'ambito della produzione interna, di una completezza impensabile, del tutto sorprendente per 11 visitatore ignaro dello sforzo compiuto dal Regime hitleriano in questo settore dell'attività tedesca. Perciò: tutte indistintamente le fabbriche tedesche di autovetture, di veicoli industriali e di automezzi speciali bellici o agricoli, generalmente con modelli tecnicamente evoluti, molti d'interessantissima avanguardia. Tutte fe Case di cai--!rozzerie, di accessori, di pezzi staccati. La nuovissima e già famosa vetturetta popolare, annunciata lo scorso anno. Tutte le attività collaterali e ausiliarie. Grafici, mostro, documentazioni, plastici, quadri luminosi e pubblicazioni sull'attività degli enti pubblici interessante la motorizzazione: dall'organizzazione del Partito per la propaganda del motore all'autarchia dei carburanti onrgi conseguita al cento per cento, al prodigioso sviluppo della rete autostradale, che dovrà in breve estendersi per 10 mila chilometri in tutte le regioni tedesche. La produzione nel campo delle autovetture non si distacca sostanzialmente dai caratteri generali rilevati lo scorso anno e analizzati in una serie di scritti su « La Stampa ». Se una tendenza è andata accentuandosi .nei nuovi modelli, questa concerne, come era da prevedersi dopo l'annuncio della « Volkswagen », un concentrarsi di simpatie e di cure verso il tipo di classe immediatamente superiore alla vettura popolare: vale a dire verso il tipo di cilindrata media, intorno ai 1500 cmc., raffinatissima in ogni dettaglio, munita di quattro ruote indipendenti, molto veloce (un tempo le vetture tedesche, ottime e robuste, difettavano di velocità: oggi questa virtù viene messa in ampio rilievo), di prezzo medio, d'ordine non inferiore ai prezzi delle corrispondenti vetture italiane. Questo tipo può dirsi oggi il più rappresentativo del mercato tedesco. Da notare che lo sforzo del costruttori verso un sempre minor consuino di carburante è stato favorito dalla recente legislazione in tema di benzina, che ha fissato in 74 gradi di ottano il limite minimo di detonabilità del carburante in commercio: questa elevata caratteristica ha permesso nel motori un elevato grado di compressione, a vantaggio del rendimento specifico. L'odierno Salone offrirà alla morbosa attesa del popolo tedesco una prima visione della famosa vettura popolare costruita sotto il controllo del Fronte del Lavoro: il nuovo strumento di vol- iiiiNHiniiiMiiiiiMniiiiniiiuiiiiiiiiiiiiiMniiiiiiuiuiii garizzazlone dell'automezzo, che dovrà In pochi anni raddoppiare i due milioni e mezzo di veicoli a motore oggi esistenti in Germania. La vettura popolare, che sarà venduta tra i 1000 e i 1100 marchi (meno di 8000 delle nostre lire) comparirà nei suoi tre tipi di carrozzeria: berlina normale, berlina con cielo apribile e cabriolet. Si tratta di una robusta e razionale vettura di mole limitata, ma a quattro comodi posti, con motore piazzato posteriormente: un quattro cilindri a valvole in tosta, di 990 crac,, raffreddato ad aria mediante turbina. La macchina raggiunge i 90 Km. all'ora, ed ha, come ogni nuova vettura tedesca, le ruote indipendenti. L'esibizione non significa che le consegne al pubblico siano prossime; ma le sottoscrizioni sono aperte. L'Italia, come si è detto, partecipa al Salone berlinese con le ni immillili inumimi mimili mm e he i a aa00 ore r e ule oraldLa altnhe no osue quattro Marche di vetture da turismo. La Fiat, che gode in Germania d'un mercato molto largo e tendente a un costante miglioramento, è presente attraverso la sua filiazione, la Deutsche Fiat. Essa espone i tre modelli fondamentali di vetture N.S.V.Fiat, carrozzate In Germania dalla N.S.V. di Hellbronn: una « 500 » cabriolet-limousine a due posti; quattro tipi di 1100 (berlina a 2 porte; berlina trasformabile; cabriolet 4 posti, e un originale cabriolet 3 posti col passeggero posteriore disposto trasversalmente) nonché un elegantissimo cabriolet 1500 a due cristalli per lato. La lancia è presente con sei vetture: un cabriolet Astura carrozzato da Pinin Farina, e 5 Aprilia, di serie e di lusso, con carrozzeria Lancia e Pinin Farina. L'Alfa Romeo, particolarmente nota ai tedeschi come rivale sul campi sportivi delle argentee vetture da Gran Premio, presenta in variate e attraenti carrozzerie la sua pròduzione da turismo; altrettanto! varia è la presentazione della 1500 Bianchi. Il Salone rimarrà aperto fino al 5 marzo. Al. far. ar le miiimmimmiiiiiiimiiiiimimiimmimiiiiimmiimii

Persone citate: Pinin Farina

Luoghi citati: Aprilia, Germania, Italia, Marche