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Oro e gioielli nelle tasche dei miliziani Glml IDEI A la MS TI ROSSI Oro e gioielli nelle tasche dei miliziani Numerosi arresti a Perpignano - La storia del tesoro di guerra • Nove autocarri preziosi impantanati - Un castello saltato in aria , i i a , — e E u , Parigi, 15 febbraio. Dato il gran numero di profughi spagnoli trovati in possesso di gioielli e di denaro, l'autorità giudiziaria di Perpignano aveva fatto appello alla polizia mobile di Montpellier perchè venisse aperta un'accurata inchiesta. Questa ha ora permesso di apprendere che poco prima della presa di Figueras da parte dei nazionali, il « tesoro di guerra » contenuto in nove autocarri e che doveva essere trasportato e rinchiuso in un castello fortificato, si trovò costretto I a rimanere immobilizzato in un piccolo villaggio. Il colonnello Lister, che si trovava colà di passaggio, avrebbe ordinato allora ai suoi soldati di prendere tutti i gioielli e di consegnarli quindi a! Consolato di Spagna a Perpignano. Tuttavia, tre autocarri soltanto poterono essere scaricati del loro prezioso contenuto; gii altri se: vennero in seguito condotti nel castello fortificato ove però, alcuni giorni dopo, si verificava unii esplosione che distruggeva completamente la fortezza. Il miliziano che aveva fatto saltare il castello con la dinamite venne arrestato a Perpignano e trovato in possesso di un forte quantitativo di preziosi. Alla lunga lista dei rossi spagnoli che si sono appropriati in tal modo di numerosi gioielli, sono da aggiungere i miliziani Seguismundu e Vergugnosa, arrestati a Elne e trovati in possesso di circa mezzo milione di gioielli; alcuni capitani arrostpt' a Banyuls sur Mcr e trovati in' possesso di 125 chili di gioielli e| 150 chili di sbarre d'oro e d'ar-j gonto; settantacinque soldati sorpresi a Cheret con due quintali di loro e tre di gioielli; Tingiese Watson, ex soldato delle Brigate internazionali, di già arrestato con Jeus Lianede Gutierez, portatori di quarantacinque anelli con brillanti, di spille da cravatta, di spilloni da signora ecc. Tutti gli ufficiali della Brigata Lister che avevano dissimulato gioielli, oro e pietre preziose sotto le unifor mi, o sotto le bardature dei loro cavalli, sono stati tratti in arresto. Ma nulla è stato fatto alme no sinora, per impedire lo scandaloso traffico dei ricettatori. Ur mercato d'oro e di gioielli rubati ha funzionato apertamente a Perpignano dove si sono precipitati tutti gli specialisti di traffici loschi. Le casseforti affidate alla Banca del Mezzogiorno rigurgitano ora tsavcbdgdmdcVbIilcaCcaAgGTtrtaravotodadaspaIlCp'!. Silpj SdttrtolT^oì^V^-l^Tor^tótìfreligiosi sottratti dagli anarchici ejdai socia'isti nelle chiese e nei imonasteri. La polizia ha procedu-jto intanto all'arresto di sei anarchici spagnuoli, fra i quali una donna, tutti sospetti di avere partecipato a parecchi assassinii in territorio spagnuolo.