IL GUF MILANO vince lo Sci d'oro

IL GUF MILANO vince lo Sci d'oro T lMittox*ial£ invernali IL GUF MILANO vince lo Sci d'oro (Dal xostro inviato) Madonna di Campiglio, 4 febb. Ancora una volta il Guf di Milano, con la stessa formazione dell'anno scorso, ha vinto la classica prova dello Sci d'Oro del Re Imperatore, disputatasi stamattina e che costituisce, insieme alla prova di fondo e tiro del trofeo « Libro e Moschetto », la più bella manifestazione di questi ludi, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche da quello militare. Le quattro frazioni di gara Sull'anello ad otto che si irradia per 12 km. lungo le distese nevose del campo Carlo Magno, rinserrato entro un solenne coro di monti, venti squadre hanno partecipato, con cameratesco ardore, alle competizioni iniziatesi alle S.30 colla partenza in linea degli nomini della prima frazione. Essi hanno compiuto i loro sei chilometri in complesso velocemente. Per primo è scattato Marini di Roma, che è stato, però, rimontato dal triestino Bruckner e seguito dal torinese Fomento, che ha compiuto una magnifica prova. Egli, infatti, malgrado sia stato attardato due volte dalla perdita di uno sci, ha impiegato S^'20", giungendo dietro al primo, con un distacco solo dì i) o 5 secondi. E' alla seconda frazione che il milanese Verga sferra l'offensiva e tagtia il traguardo dopo il pavese Riva. Senoner nella terza frazione impiega il miglior tempo: 33'9''1/S, seguito dal bolognese Morsili, dal romano Coretti, dal triestino Seberich e dal torinese Filietroz. Il milanese nell'ultimo tratto consolida il suo vantaggio, il che consente a De Antoni, in gara per la quarta frazione, di partire con un discreto anticipo. Egli, per altro, lo migliora notevolmente e, seguito da Marchetti del Guf dell'Urbe, compie la gara più veloce per la l.a e I/.a frazioni^, totalizzando in complesso S' di vantaggio sul Guf dt Roma, che si classifica al secondo posto, e per il quale Marchetti nella quarta frazione aveva dato tutto quanto aveva potuto. Al terzo posto si è classificalo Trieste, i cui uomini hanno fatto u>ia gara regolare e veloce: ni quarto troviamo Torino: Fermento, come abbiaìiw detto, ha futtu un'ottima nata e. senza gl'inconvenienti accennati, sarebbe cerio giunto primo nella frazione. Rosina ha mantenuto il quarto posto degnamente e così pure Filietroz: Bocca, un'autentica promessa, ha concluso la quarta frazione giungendo in buone condizioni fisiche al traguardo dietro Marchetti, malgrado egli sia alle sue prime competizioni attortali. Buone sono state le prove dei bolognesi e dei padovani. Anche gli «omini del Guf di Catania hanno fatto del loro meglio e precedono nella classifica ben altri quattro Guf. Tre squadre hanno dovuto ritirarsi per inconvenienti accaduti a qualche loro elemento. Mentre ferveva la lotta per la quarta frazione è giunto, proveniente da Roma ed accompagnato dal Federale di Trento, seniore Fumei, il dottor Mezzasoma, componente del Direttorio Nazionale, in rappresentanza del Ministro Segretario del Partito, il quale alle 17.30 al quartier generale dei Littorliili ha tenuto rapporto agli addetti dei Guf, presenti quassù. Il Trofeo «Libro e Moschetto» n pomeriggio odierno è stato caratterizzato dall'annuncìato incontro amichevole di disco sul ghiaccio tra Milano e Padova. Quest'ultima, la cui squadra è stata rinforzata dall'azzurro Timpano e dui torinese Bertoldo, ha dovuto cedere per 7 a 1 di fi-onte al complesso avversario, più forte e più omogeneo. La grande incognita di questi Litìoriali continua ad essere la gara che per la prima volta si correrà domani: quella di fondo e tiro, per pattuglie, nella quale è in palio il trofeo «Libro e Moschetto ». Quattro fascisti universitari formeranno ciascuna squadra, che dovrà essere comandata da un ufficiale di complemento. La competiz one si effettuerà lungo un percorso di 12 Km. da ripètersi due volte con partenza dal traguardo fissato a Campo di Carlo Magno. Verso la metà de: percorso ì concorrenti sosteranno presso le sagome appositamente erette, onde compiere le prove di tiro al bersaglio che sarà effettuato alla distanza di cento metri dalle sagome stesse. Le diverse squadre che vi parteciperanno non hanno rivelato le loro formazioni. Milano, a quanto sapp amo. allineerà per l'occasione Barassi. Cristoffari, Rudclli e Strais, mentre Torino, che parte pure tra le più favorite, avrà, oltre i fratelli Rara, Rosina e Dalmasso. Weber, Ravasi, Guardi N. e Foete saranno i rappresentanti del Padova, altro temibile concorrente. T. A. Le classifiche Classifica del 19° Sci d'oro del Re Imperatore: 1» Cui Milano (la fraz.: Senoner, 35'32", 2» fraz. Verga, 27'53"3» fraz. Senoner, 53*S"l/5; 4» fraz. De Anioni, 26'20"4/5: totale, ore 2.2*55"); 2" Koma (.Marini, 56'24"4/5; Santorini 28'4M; Carrelli. 54'5"l/5; Marchetti, 27'21"l/5i tonile, ore 2,5'55"l/5); 30 Trieste (Bruckner, 34'35"1 ft; Viilorno, 28'35'"l/5 ; Siberich, 34'45"S/S; Frescura, 28'45": totale, ore 2.6*41"); 4« Tori, no (Forminto. 34'46"; Kosinu, 2<s'37" 1/6; Filietroz, 35'18"3 0; Hoccu. 28'18" 2/5: totale, ore 2.7'à4,'l/S); 5" Bologna (Coesi, 38*30"; Gl'after, 28*23*'; Mattili, 33'18"3'5; Moscioni, 28"0"l/5: totale, ore 2.8'12'*). 6" Padova (Giiardi, 36'2" 2/5; Giacomelli, 28'33"4/5: Longhini, 35'55"4/5; IMotPfflier, 28'26"4'5: totale, ore 2.8'58"4/S; 7" Pavia illervltu, 41*1" 4/5; Kiva, 27'33"; .Monti. 37'3"4/5; Molleni. 2Q'32"3 5: totale, ore 2.10'U" 1,5); 8" l'isa ("torri. 4(J'15"l/5: Velotti, 32*41"; Bottini-ili, 35'7*'; Bollichi. 28'32"2/5: totale, ore 2.16'3S" 3/5); 9< Ferrara (Lucadello, 36'19"1;5; Fineo, 33'50"4/5; Malnate. 36'55"5/5; Zciho. Iin, 30'14"4/5: totale, ore 2,17'20"2/5); 3*0° Parma (Ferretti, 37'55"; Cortesi. 33'6"2/5; Bianco, 36'15"3,'5; Palazzo]!, 30'4°"4'5: totale, ore 2.18'6'4/5). Classifica generale dei cut. dopo le gare di tonilo, combinata, l'ondo salto, discesa libera, discesa obbligata, conibinata discesa lilit-1a e discesa obbligata, Sci d'oro del Ile Imperatore <1Q«): 1. Cui Milano, punti 348.5; 2. Padova, 142; 3. Koma, 325.5: 4. Bologna, 243: 5. Torino, 234.5: 6. Trieste, 21)1,5; 7. Genova, ]4<); 8. Pisa, 127; 9. Modena, 106; 10. Ferrara, 1U4.5; 11, Firenze, Ki4; 12. Perugia, 95; 13. Napoli, 83,5; 14. Puvia, 7». 15. Parma. 68; 16. Catania, 55.5; 17. Venezia. 47; 18. Macerata. 30; 19. Camerino, 26.