Tocca a Palermo

Tocca a Palermo GIORNO PER GIORNO PUGILATO Tocca a Palermo Felix Wouters non è rimasto soddisfatto del verdetto •messo dall'arbitro neutrale slg. Micod per 11 suo incontro eon Turlello a Milano, soprattutto, dice lui, perchè 11 suo avversario ha abusato nelle schivate. Che le schivate di Turlello siano sconcertanti — anche se l'avversario è un campione — lo sapevamo, ma poiché sono regolarisslme, devono essere considerale un pregio e non un difetto, dato che la schivata, nella tecnica pugilistica, rappresenta una parte, diciamo così, eletta della tecnica stessa. Ma a parte le lamentele di Wouters — non condivise dal tecnici e dal critici presenti all'Incontro che ha creato Saverio Turlello campione d'Europa del medio-leggeri dato che gli stessi all'unanimità hanno proclamato la vittoria del nostro pugnatore nettissima — ci è sommamente gradito che la Società Sportiva « Harloll r, abbia potuto concludere con Wouters per opporlo a Michele Palermo 11 30 corrente a Roma. Ci è molto gradito questo Incontro perchè Michele Palermo potrà dimostrare all'ex campione d'Europa Felix Wouters, al suo procuratore sportivo ed a tutti gli sportivi belgi, che in Italia non vi è solo Saverio Turiello pugile medio-leggero di valore, ma anche altri, ben degni di contendere a Wouters la vittoria se non la corona di campione d'Europa che non è più in suo possesso. Michele Palermo, 11 tenace, quadrato pugile casertano che ha fatto le ossa sul più difficile banco di prova pugilistico del mondo, gli Stati Uniti d'America, ha, Infatti, tutti 1 numeri per dimostrare a Wouters che se anche riuscisse a prendersi una rivincita su Turlello non potrebbe dormire 1 suoi sonni tranquilli poiché vi sarebbe un altro pugile d'itnlla capace di portargli il più fiero e pericoloso degli assalti con non poche speranze di successo. Ecco perchè il prossimo incontro Wouters-Palei mo ci interessa in mudo particolare, ecco perchè abbiamo detto che una vittoria, quella di Palermo, potrebbe togliere, a Wouters e agli sportivi belgi, molte illusioni. La più agguerrita categoria che vi sia in Eurupa. quella che può allineare almeno otto atleti di reale valore internazionale, non è solo capitanata da un pugile Italiano, ma trova in Italia 1 suoi più valorosi esponenti che rispondono ai nomi di Turlello, Palermo, Leyana e Vittorio Venturi, per non nominare Orlandi e Locateli! che — non se l'abbiano a male 1 nostri due gloriosi campioni — consideriamo In parabola discendente ben giustificata, del resto, dopo la loio lunghissima e faticosa cai riera, ma sempre capaci di dare durissimo filo da torcere a qualunque pari peso. Tutti 1 pesi medio-leggeri d'Europa, compreso 11 campione di Francia CJerdan -- che pare voglia fare un sol boccone di Turlello appena glie ne capiteli l'occasione — possono trovare In Italia un avversario con 11 quale scambiare quattro vivaci chiacchiere tra le corde di un « quadrato di combattimento. Non c'è che da scegliere. Ma attenti soprattutto a Michele Palermo; è l'uomo capace di dare de! grossi dispiaceri. Per Informazioni rivolgersi ai i prima se¬ rie > dell'Arasrioa del Nord. Volpi