L'interventismo francese in deciso ribasso

L'interventismo francese in deciso ribasso L'interventismo francese in deciso ribasso Il severo avvertimento di Roma ha prodotto il suo effetto chiarificatore Parigi, 19 gennaio Altri oratori hanno sfilato oggi alla tribuna della Camera per portare il loro contributo alla discussione sulla politica estera. Il decorso di Bonnet e le dichiarazioni di Daladier essendo attese so!o Per domani, la giornata d'og- ^ non lla offerto un interesse ape-1 ciale dato che la posizione assun- ii 'gruppo, dando ancora una volta spettacolo dello scarso affiatao mento regnante in seno al nietle- ta dal Governo era ormai nota e Iche l'eloquenza parlamentare non j potrà più modilìcarla. l! j ... .. . . . . 'palio degli Italofoni ; ^\s\mo. Apertamente ostile alle ri: «!vl!ndiCari0ni italiane come aI]a Non sarà inutile comunque se- gnalare le dichiarazioni di un membro dell'alleanza democrati- cu, il deputato del Pas-de-Calais Thellier, il quale ha tenuto a pro-nunziarsi in senso nettamente op- posto a Flandin presidente delian<- come alla .j azione italiana in Spagna, l Thellier si è fatto copiosamente |applaudire sui banchi dell'antico fronte popolare ed ha avuto alla j Sne del suo discorso la soddisfa 2itme cli vedere Blum attraversa |re l'emiciclo per stringergli la 'mano. ] Un'altra campagna a fondo contro l'intervento dei volontari ! italiani in Spagna e in favore del- Ila riapertura della frontiera è istata fatta dal comunista Bonte. .fresco ancora dell'orgasmo belli-;,coso del comizio interventista di [ieri sera al Velodromo d'Inverno, . . . --. —; — i Idato la Propria diatriba sul pre-,| concetto dell'impossibilità che a j Nello" stesso senso 7i"è 6307^'n ™°* Wizard il àuale ha fon ! ,fa L?"*,? . guerra finita le forze italiane ab- | bandonino Franco senz'altro dati eb- da ari.ipreconcetto infirmante a parer ,s[10 la linea di condotta adottata «jfe chamberlain e da Bonnet ' L'Izard scongiurò il Governo di uscire dalla inazione e fra gli applausi unanimi dei socialisti gridò a Daladier che « se la Francia resterà passiva davanti al tentativo di accerchiamento di cui è oggetto da parte dell'asse RomaBerlino il viaggio in Mediterraneo del Presidente del Consiglio sarà stato l'ultimo bagliore della grandezza francese, da lui esaltata solo per meglio annientarla >.• La frase fece sensazione, ed il Presidente sospese la seduta che Lwawudone .iel socialista Bertone )_Aaz>on.a..' 1 in favore dello sviluppo dei rap porti con l'America e da un no ^eJol« ^1*^.,% _™^^aLe„!!l"membro del Comitato econo- mico di Ginevra, favorevole ad una intesa economica con l'asse | prime dell'Italia e della Gcrma-jnia, essendo il problema dell'av- venire politico e della pace euro- Roma-Berlino, diretta a venireincontro ai bisogni di materiepea vincolato, a suo giudizio, a quello del benessere economicodegli Stati totalitari. Ma. non ostante il fuoco di fila delle dichiarazioni di diffidenza vprso la politica che Parigi è co s e.tta a fare p,,r non Perdere 11 ìlontatto con Londra, la situazione resta come accennavamo inprincipio, quale l'abbiamo già prospettata. L'atteggiamento francese, nei riguardi della Spagna, non subirà nessun cambiamento. Le informazioni dalle fonti più diverse, concordano nell'indicare che Bonnet è perfettamente con- . faPcvo,e llel . Pf"",'0'0 """^Ha ^ »- P" se'T,rsl dell espressione ■ di uno dei giornali del mattino e la Francia sarebbe esposta al minimo passo falso. Chamberlain. secondo il comunista Ce Soir, è tornato da Roma più franchista che mai e la sua intransigenza su questo terreno si è aggravata invece di diminuire, come risulta, del resto, dalla sua risposta al maggiore Attlee. o Le direttive di LondraOra l'obbedienza di Parigi alledirettive di Londra non è mai sta-ta. secondo lo stesso foglio, cosia ! grande romp in questo mnmrn'o iQuegli stessi organi al soldo del Ministero che giorni fa si mostra-1pano più intraprendenti, sono sce-'zai oggi a miglior consiglio e si di- pmostrano pieni di saggezza. L7n- nransigeant, memore del famoso ' ceranatiere di Pomerania, scrive dhe far la guerra o anche solo dorrere il pencolo di farla unica- pmente perchè fra i 700.000 solda- ni di Franco ci sono 15.000 italia- mi non varrebbe le ossa di un solo'inoscritto francese, e che in ogni daso non è certo questo il momento, cper la Francia di rompere la soli-,varietà con l'Inghilterra. Il Temps, ce quando si ha ragione di credere d che quello che^u deciso a Monaco s'a^ e*11110 suo, si chiede se sia ra- fgionevole prendere in considera-. fzione l'abbandono della politica di tneutralità proprio quando, ad on- ta c" tutl-o, g'> sforzi per favorire ! p1 "avvicinamento e la cooperazio- ine Permanente delle principali Po- l-1 ctd *™ » —»«■■»»»» spossa ancora efficacemente concor- utenze. sforzi di cui Chamberlain si è accollato l'iniziativa, si vedono coronati da probabilità di successo, Jierf a sterminare m ^uroPa. un d„„„Jv5?A5£ A™,?,?ir JK—Sl 1 auDmo' seconuo 11 o'orna- -e ufficioso, che la presenza di effettivi italiani in Spagna e nelle Baleari possa giustificare qualche preoccupazione sulle ulteriori intenzioni del Governo fascista: ma nei suoi colloqui con Chamberlain ed Halifax il Duce ha rinnovato categoricamente 1' assicurazione già data agli inglesi il 16 aprile corso di non intendere a guerra finita mantenere forze italiane in nessun punto del territorio spagnoo. metropolitano o no; ed in tali Francia ed Inghilterra possono in nessun modo esir, , . V_ . Ti mersi dal mantenimento del non ntervento. condizioni non nÒssÒ " " J Come vedete, l'utilità del viaggio di Chamberlain a Roma comincia oltanto ora ad apparire nella sua giusta misura, II Journal des Débuts e vari alri organi autorevoli giungono alle medesime conclusioni del Temps, quand'anche le promesse italiane suggeriscano loro maggiori riser ve. I Débats e l'Action Francaise fanno anzi seguire il loro commeno dal consiglio alla Camera di non tentare di inserire nell'ordine del giorno di fiducia di domani formule equivoche suscettibili di fornire all'Italia il pretesto a recriminare. La sconfessione dell'inerventismo dev'essere totale e sincera. Si può concludere da quanto precede che il nuovo tentativo social- teGqÙtundaaracrtgtdrpcdedtdclnd*dlcdcomunista per fare nascere dalla rltulcPoìazioni liberate accolgono con gguerra civile spagnola una conflagrazione europea è fallito. L'avverimento severo di Roma ha prodotto il suo effetto chiarificatore, e gli eserciti di Franco che le po- una esplosione di gioia? possono ccontinuare serenamente la loro du- bra marcia in direzione di Barcel- flcpnlaire un rabbioso quanto inane pinvito a Lavai affinchè pubblichi n]e famose lettere segrete scambia- d0na. Segnaliamo sulle colonne del Po- te con Mussolini dopo del gennaio 1935. gli accordi tcbiConcetto Pettinato