Un titolo e i numeri

Un titolo e i numeri Un titolo e i numeri I francesi, sempre cosi pronti alla polemica Ironica o magari all'insulto, non amano soffermarsi sull'argomento essenziale alla base dei problemi attuali che circondano il vicino paese: la denatalità. Era di ieri la cifra della eccedenza delle bare sulle culle nel primo semestre* del 1938, 43 mila. Abbiamo sott'occhio delle statistiche molto interessanti. Nel 1865 la Francia contava 38 milioni di abitanti, la Germania 40, la Gran Bretagna 25, l'Italia 24. Da allora ad oggi I progressi del vari Stati sono formidabili, mentre la Francia nella migliore delle ipotesi, si è stabilizzata: i tre milioni di aumento sono più che compensati dalle forti immigrazioni di stranieri. Ma il semplice raffronto numerico non è sufficiente a mostrare la situazione catastrofica della Francia: ogni anno più si assiste all'invecchiamento della nazione; gli uomini atti alle armi sono sempre più in una proporzione inferiore sul totale della popolazione. Il fondamento degli imperi sono gli uomini; senza giovani, senza soldati non esistono imperi. Dimenticavamo di avere appresa oggi una notizia sensazio-, naie che rimedia a tutte le lacune imperiali! Il Presidente della Repubblica si chiamerà presto Presidente della Repubblica e dell'Impero francese. Con tale titolo a Lebrun e al suo successore, che sarà probabilmente Herriot, tutti i problemi sono risolti... Lo stato francese, per secoli è stato il più popoloso d'Europa ; il suo lento suicidio determinato essenzialmente da un egoismo immorale e edonista impone un ripiegamento fatale sul continente. Altrimenti l'impero trascinerà nella rovina anche la madrepatria.

Persone citate: Herriot

Luoghi citati: Europa, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia