I preliminari del Cario per la Conferenza di Londra

I preliminari del Cario per la Conferenza di Londra I preliminari del Cario per la Conferenza di Londra La riunione di ieri riunione Cairo, 17 gennaio. Si è aperta stamani la confe renza preliminare dei Paesi arabi che Parteciperanno alla conferen- za di Londra pel regolamento del-la uestione paieStincse. Le dele- ,a fueauoiie pmesunese. i.e oeie-&azioni erano cosi composte: Bffif-rò.' il capo del governo MahmudPascià, il quale presiede le riunio- ni, e i ministri Abd el Fattah e Yehia; Irak: il capo di governo Nuriel Said e Abd el Kader; A ra-bi« Saudiana: l'emiro Ftisal, se-V^enito di Ibn Saud e il se- sein, secondogenito dell'Iman Ya- sein Kh d 6 Aunl.,Abcl el Hadi. Partecipano anche il delegato del- la Transgiordania e i rappresen- 'a Transgiordania e i tanti del Consiglio parlamentare dei Paesi arabi, La riunione, a porte chiuse, è durata un'ora e mezza: quindi i I delegati si sono recati a Palazzo Reale, dove U Re Faruk li ha invi- ' tati a colazione. Tutti ì delegati indossavano l'abito europeo da cerimonia, eccetto quelli dello Yemen e dell'Arabia saudiana. L'emiro Feisal, alto, atletico, dal Lei viso di beduino, dagli occhi grandi e penetranti, dal colorito sano e abbronzato, portava il caratteristico copricapo arabo: fazzoletto di seta fermato con cerchietti e 1 scendente sulle spalle, mentre un j ! ampio peplo grigio lo copriva dalj I colio alle" scarpe" in elegantissimo I drappeggio. Il principe vemenital. invece, mingherlino, olivastro, da-! : gli occhi piccoli, gli arrivava ap-jIndiscrezioni farebbero credere che la riunione si è occupata delle proposte telegrafatevi ieri e ancora dell'istituzione del regime parlamentare in Palestina sotto la forma iniziale di consigli regionali , con numero proporzionale di ebrei 1 e l'assicurazione agli arabi della (maggior parte degli uffici del nuo- vo Stato palestinese. L'Egitto gio ca una parte principale, con fun pena alla spalla, però la sua te-'nuta era sfarzosa. Portava sul ca-j po un ricco turbante verde, indos-'sava un manto di seta gialla con | grande fascia verde a mezza vita.jdonde usciva l'impugnatura, tem- pestata di pietre preziose, della spada dell'Islam, una specie di enorme pugnale. [. iziono moderatrice, intesa a conci- Mare le richieste dei delegati pale- ì stinesi rappresentanti 11 Gran jMuftì con le concessioni bntan- | niche, tenuto conto degli interessi-1degli ebrei. L'azione di MahmudPascià è validamente affiancata da Nuriel Said. Non si conosce tuttora se il capo del Governo egiziano si recherà a Londra, stante l'incerta situazione ministeriale, nonostante i ripetuti inviti ricevuti da Chamberlain. Se la conferenza ; preliminare del Cairo porterà a un 1 accordo, si ritiene probabile che il ' Muftì si recherà anch'egli a Lon- eira, dove arabi ed ebrei non sie- perebbero alla stessa tavola, ma le j trattative avverrebbero tra arabi| | ed inglesi, e tra inglesi ed ebrei., A. Lovato I

Persone citate: Chamberlain, Faruk, Fattah, Hadi, Ibn Saud, Kader, Lovato I, Nuriel, Nuriel Said, Said

Luoghi citati: Arabia, Cairo, Egitto, Londra, Palestina, Yemen