Il messaggio di Roosevelt al Congresso americano

Il messaggio di Roosevelt al Congresso americano Il messaggio di Roosevelt al Congresso americano Il problema della neutralità ed i pericoli di guerra - Volontà di aiutare la causa della pace, ma propositi di armamenti... difensivi Washington, 4 gennaio. Il Presidente Roosevelt ha letto oggi dinanzi alle due Camere riunite, il suo messaggio annuale al Congresso. Dal punto di vista internazionale, l'annuncio più importante è stato che la legge sulla neutralità dovrà essere riveduta. Egli ha detto esattamente: « Noi abbiamo appreso che quando deliberatamente tentiamo di legiferare per la neutralità, con la nostra stessa legge per la neutralità si può operare in modo non equo nè retto, si può concretamente dare aiuto all'aggressore e negarlo alla vittima. Noi possiamo e dobbiamo evitare qualsiasi azione o mancanza di azione che incoraggi, assista e dia forza a qualsiasi aggressore ». Il Presidente ha quindi ammonito il Paese ed il mondo che le forze operanti in favore di una guerra generale aumentano a proporzioni senza precedenti. Riferendosi a Monaco, egli ha detto: « La guerra che minacciava di avvolgere di fiamme il mondo, è stata evitata, ma è diventato sempre più chiaro che la pace non è stata assicurata. Tutt' intorno a nei divampano guerre non dichiarate, sia militari che economiche; tutt'intorno, a noi crescono armamenti sempre più mortiferi tanto militari quanto economici; tutt'intorno a noi vi sono minacce di aggressioni militari e economiche. Le tempeste dall'estero minacciano direttamente i tre istituti !ndispensabili dell'America ora e seni- j pre: il primo è la religione e gli altri due sono la democrazia e la buona fede internazionale ». Roosevelt ha poi annunciato che lnvierà al Congresso un messaggio speciale per fronteggiare le minacce che incombono sugli Stati Uniti in conseguenza della pericolosa situazione internazionale ed ha cosi proseguito: « Noi sappiamo quel che potrà accadere a noi degli Stati Uniti se la nuova filosofia della forza strariperà dagli altri continenti e Invaderà il nostro. Noi sappiamo, più di qualsiasi altra Nazione, che non possiamo permettere di essere circondati da nemici della nostra fede e della nostra umanità. Il mondo è diventato cosi piccole e 1 mezzi di azione così rapidi, che nessuna Nazione potrà considerarsi sicura fino a quando una qualsiasi Nazione potente si rifiuterà di regolare le proprie vertenze al tavolo ^elle discussioni. Se un Governo qjalsiasi intende, rischiando la guerra, di resistere alla politica della forza, i mezzi di difesa soltanto possono dargli la sicurezza. Nei nostri rapporti intemazionali noi abbiamo appreso quel che dobbiamo fare. Abbiamo appreso tempestivamente che le difese sono oggi completamente diverse da quello. che erano venti anni or sono ». Roosevelt ha continuato elogiando la solidarietà di intesa delle Nazioni dell'emisfero occidentale e glt sforzi comuni che Stati Uniti e Repubbliche dell'America .latina stanno facendo per proteggere il continente dai conflitti europei e asiatici, ed ha detto che gli Stati Uniti si propongono di fare la loro parte per la protezione del continente contro qualsiasi' tempesta che si verifichi in un qualsiasi punto del globo. Ciò non significa che le Nazioni americane si dissocino da quelle di altri continenti. « Non significa — ha detto — che l'America sia contro il resto del mondo ». Ed ha ripetuto la volontà degli Stati Uniti 'di aiutare la causa della pace mondiale: « Noi confermiamo la nostra intenzione di accettare consigli da tutte le altre Nazioni al fine di creare quell'ordine tra di esse che ponga termine alle aggressioni, faccia cessare la corsa agli armamenti e faccia rifiorire i traffici! ». Roosevelt non ha mancato di fare una vaga allusione alla possibilità che gli Stati Uniti possano applicare delle sanzioni in avvenire contro gli stessi aggressori dichiarando che gli Stati Uni ti non prenderanno le armi per impedire un'aggressione. « Le parole potranno essere vane per raggiungere lo scopo, ma la guerra non è il solo mezzo per imporre il decente rispetto della opinione dell'umanità. Vi sono altri mezzi senza ricorrere alla guerra che sono egualmente efficaci per indurre i governi aggressori ad ascoltare il sentimento (lei nostro popolo ». Ha poi dissertato sulle libertà religiose che fioriscono quando impera la democrazia e languono quando essa declina o è dimenticata e ha dichiarato che soltanto con una democrazia vigorosa e operante si può avere una vera pace. Ha ammonito che gli Stati Uniti debbono essere pronti a difendere non soltanto la * casa nazionale » ma anche il loro patrimonio di fede e di umanità su cui sono fondati il regime americano e la stessa civiltà. Passando poi alla situazione interna agli ha formulato al congresso il programma da svolgere nella sessione e lo ha riassunto nei seguenti capisaldi: 1) dare al commercio maggiore conoscenza dei cambiamenti anche tecnologici che avvengono nel mondo e creare enti d'informazione che gli permettano di seguire meglio la situazione mercantile mondiale; 2) proteggere i consumatori e difendere il loro potere d'acquisto; 3) creare un nuovo tenore di onestà nel mercato finanziario; 4) riformare le relazioni fiscali tra governo federale, governi statali ed enti locali e provvedere « a un relativamente modesto inasprimento fiscale »; 5) risanare la gestione ferroviaria e l'industria dei trasporti in generale; 6) perfezionare le organizzazioni sociali per proteggere adeguatamente il lavoro ed eliminare le antipatie dei datori di lavoro verso il movimento sindacale operaio. Un cinema a seicento metri sottoterra. E' stato costruito nella zona mineraria tedesca di Oberhausen, che è una delle più profonde del mondo. La regina Panda d'Egitto è riapparsa per la prima volta in pubblico, al Cairo, dopo il lieto evento, insieme alla sua primogenita, la principessina Ferial, che nella foto si vede in braccio a una bambinaia.

Persone citate: Roosevelt