Misterioso rapimento di un infante a Firenze
Misterioso rapimento di un infante a Firenze Misterioso rapimento di un infante a Firenze Romanzesco apparato dì un'abile simulatrice Firenze, 31 dicembre. Un grave stranissimo episodio ha suscitato una vivissima impressione nel popoloso rione di Rifredi. La signora Iride Corsani in Dragoni, di 28 anni, dimorante in viale Morgagni 60, che 11 giorno 5 coir, aveva dato alla luce il suo primo figlio, riceveva l'altra sera la visita di una giovane signora di aspetto distinto, dall'accento meridionale, che appariva in stato interessante, e che, fattasi annunziare come consorte dell'avv. Lazzi, dimorante in viale Principe Umberto 11, diceva di far parte di un comitato di assistenza, Incaricato di distribuire corredini ai neonati. Durante la visita la sconosciuta narrava che ad una sua amica milionaria era morto in quei giorni un bimbo, nato lo stesso giorno che la Dragoni aveva avuto il suo e soggiungeva che la madre signora era disposta a elargire una cospicua somma in memoria dello scomparso. Ieri la presunta signora Lazzi ritornava per portare il corredino e ripreso l'argomento della elargizione proponeva di accompagnare il neonato dalla sua amica. La madre acconsentiva: il bimbo sarebbe stalo accompagnato dalla nonna, signora Elisa Corsani. Così le due donne e il piccino prendevano posto su di un tassi, al cui conducente veniva dato un indirizzo di via CeloO. Qui, davanti alla presunta abitazione della milionaria, la signora invitava la Corsani a proseguire fino all'abi tazione dell'avv. Lazzi, che l'avrebbe aiutata per impiegare un di lei congiunto, e tornare poi a prenderla. La povera vecchia accettava la proposta, ma, siccome in viale Principe Umberto 11, l'avv. Lazzi era sconosciuto, risalita in tassi si faceva condurre in via Celso, dove ricercava inutilmente, in ogni casa, la signora e il neonato. Al colmo della disperazione, la Corsani telefonava al genero Renato Dragoni, di 33 anni, impiegato alle Officine del Pignone, per raccontargli l'accaduto, ed egli si recava subito a sporgere denunzia a! Commissariato di Rifredi, che iniziava le più attive inda-fini. Tutte le ipotesi sono state avanzate nei commenti del popolo: ma quella che sembra avere maggiore consistenza è che la misteriosa signora simulasse la gravidanza avanzatissima e che si sia procurato il bimbo per giustificare la .propria apparente maternità.
Luoghi citati: Firenze
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