Come è passato il Natale delle truppe della Marmarica

Come è passato il Natale delle truppe della Marmarica Come è passato il Natale delle truppe della Marmarica Roma, 30 dicembre. Nella dura lotta sostenuta dai nostri incomparabili reparti operanti sull'insidioso ed asperrimo terreno marmarico, nel corso della sanguinosa battaglia che proprio in questi giorni va segnando pagine superbe di eroismo e di valore illuminando le fronti della più bella e generosa giovinezza italiana, l'O.N.D. — grazie all'organizzazione del suo speciale ufficio cirenaico e all'ardire degli instancabili addetti al duro compito — ha potuto portare la sua opera assistenziale sino alle linee più avanzate laddove più tremenda infuriava la battaglia. Perdurando lo stato di guerra eccezionale, l'Ufficio centrale cirenaico del Dopolavoro delle Forze Armate, tra mite il suo dirigente maggiore Ezio Pizzi, ispettore dell'O.N.D. ha chiesto ed ottenuto dal Mare sciallo Oraziani di essere presenti nei giorni precedenti il Natale tra i nostri soldati, ma soprattutto fra i reparti più arditi, nelle primissime linee del fuoco. A poche ore di distanza dall'ambita concessione, un'autocolonna,, preparata per spacci mobili, muo- leva per mète ben definite, lon- per tane centinaia e centinaia di chilometri. La marcia dell'autocolon na è stata velocissima ta, ed ha superato infiniti osta coli. Giunti alle prime linee, gli automezzi si sono irradiati nei vari settori del fronte. L'entusiasmo con cui i nostri soldati hanno accolto l'impensata jassistenza dell'O N.D .»*}toca-,-iPl£,.ni J^tinuffl frfternità!„ 5^!da personale dellO.N.p. e da militari messi a disposizione dal Comando Superiore sotto 1 inees-1sante fuoco del nemico. I ininterrot- 'cl! |t|lorosissimo. L'i è durata alcuni con affettuosa Il gravoso lavoro ed i disagi di guerra non hanno intaccato minimamente lo spirito degli addetti dell'O.N.D. i quali, non appena esaurito il materiale abbondantis:simo a disposizione, sono rientrati in sede per rifornirsi e ripartire immediatamente. Il Natale di guerra ha così tro vato nuovamente l'autocolonna as-sistenziale dell'O.N.D. nelle pri-missime linee, a portare ai com-battenti il pensiero costante e con-creto della Patria in armi e l'aiuto materiale dell'O.N.D., la quale, daiprimi giorni della guerra, segue non soltanto in spirito la loro azione, Non appena avuta la relazionedi quest'ultima impresa a favore dei nostri combattenti, il presi-dente dell'O.N.D. Rino Parenti hutrasmesso al maggiore Ezio Pizzi ed ai suoi collaboratori tutti, il suo vivissimo, affettuoso elogio e parole d'incitamento per la prosecuzione di quest'opera veramente umana e fascista.

Persone citate: Ezio Pizzi, Rino Parenti

Luoghi citati: Roma