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Merlo è campione d'Italia La riunione pugilistica di Milano Merlo è campione d'Italia Il trevigiano Giusto battuto per squalifica Milano, 12 dicembre. La squalifica di Giusto ha donato a Merlo mia vittoria che, (l'ultra parte, il pui/ilc torinese non ha per nulla demeritato. Infatti, G.uxtn, nella settima e ottava ripresa, ha subito una dura lezione di pugilato. I colpi ricevuti lo hanno posto in condizioni tali da dover iniziare la nona ripresa piuttosto menomato. Scagliatosi su Merlo, Giusto colpiva ì'avveri.ki? io al sopracciglio una prima ìrolla. Ani monizione da parte delVarbitro. Sicoiula testata: molto •sangue e susseguente squalifica di Giusto, con assegnazione della vittoria a Merlo. t Giusto ha prevalso nelle prime .quattro riprese, sebbene senza rifulgere in modo eccezionale, ino ' sfrondasi pollante, seppum poco 'preciso: al contrario Merlo ha' svolto ima lattila difensiva di pri{m'ordinc, picchiando sodo nei « corpo a corpo Dopo altre due riprese — /« quinta e la sesta — : nelle quali i due pugili non si sono [sopraffatti e nemmeno hanno mostralo l'ardore delle prime seher\matjlie, Merlo è partito all'attacco e Giusto ha dovuto incassare buo,ni colpi, palesemente accusati. La settima e l'ottava ripresa {sono siale in netto vantaggio per ìil torinese. Peccato che nòti ne ab\ba saputo approfittare in modo più derisivo. Ecco i risultati: Campionato d'Italia pesi massimi: Merlo Preciso (Torino) Kg. 182,500 b. Giusto (Venezia) Kg. 81 per squalifica alla 9.a ripresa. Pesi medi: Alessandrini (Kg. 173) e Binazzi (Kg. 73) incontro nulI lo in 8 riprese. Pesi gallo : Bonanomi (Kg. 55) b. Lutti (Kg. 55) per squalifica alla 5.a ripresa. Pesi medi: Facchetti (Kg. 71,8) b. Ferrano (Kg. 72,8) ai p. in 6 riprese.