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Decorazioni al Valore ad aviatori Decorazioni al Valore ad aviatori Roma, 7 dicembre. Sono state concesse decorazioni al Valor militare ai seguenti aviatori: medaglia d'argento: Chiti Rutilio, di La Spezia, tenente colonnello pilota: « Pilota di guerra appassionato e provetto, di sicuro ardimento in ogni missione, partecipava alle operazioni per la conquista di Cassala. Superando difficoltà atmosferiche e sfidando la forte reazione contraerea nemica che gli colpiva ripetutamente l'apparecchio, con ardimento e precisione, si portava a bassissima quota per meglio effettuare il bombardamento di importanti obiettivi nemici provocando incendi e distruzioni e mettendo in luce grandi capacità professionali ed elevate virtù di combattente ». dsm1pgnttgv3rIIIIIIIIflIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIllllllllllllllllllllllllllllllllll Cielo del Sudan, giugno-luglio 1940-XVIU. Gori Savellini Luigi, tenente colonnello pilota; cielo di Gibutl e del Somaliland, 10 giugno-20 agosto 1940-XVIU. Giustiziari Armando, maggiore medico; Gadurrà, giugno-ottobre 1940-XVIU. Tixi Bruno, da Genova, tenente pilota; cielo dell'Africa, 10 giugno-18 agosto 1940-XVIII. Longagnini Giuseppe, da Modena, tenente pilota; cielo di VVajir (Kenia), 30 luglio 1940-XVIII. Lojodice Michele, da Bari, sottotenente pilota: cielo di VVajir (Kenia), 6 agosto 1940-XVIII. Mainetto Carlo, da Milano, sottotenente pilota; cielo di Wajir (Kenia), 6 agosto 1940-XVIII. Montanari Nando, da Campeggine (Reggio Emilia), primo aviere motorista; cielo di Berbera, 3 agosto 1940-XVin. Sono state concesse inoltre varie medaglie di bronzo.