La Messa natalizia di mezzanotte potrà essere celebrata nel pomeriggio del 24

La Messa natalizia di mezzanotte potrà essere celebrata nel pomeriggio del 24 La Messa natalizia di mezzanotte potrà essere celebrata nel pomeriggio del 24 i e . e à i Città del Vaticano, 3 dicembre. Il Papa con suo motu proprio, permette di anticipare alla sera della vigilia del Santo Natale la Messa che si suole celebrare a mezzanotte della stessa solennità. «Noi — dice il documento — ispirati dall'affetto paterno che nutriamo verso tutti i popoli, nulla tralasciamo di quanto possa recare almeno un conforto spirituale a coloro che sopportano dolori e angustie di ogni specie, a causa della guerra. All'approssimarsi, pertanto, della solennità del Natale, siamo preoccupati dal pensiero che in molti luoghi non potranno svolgersi senza difficoltà e pericolo quei sacri riti che si sogliono celebrare a mezzanotte di Natale, con tanta soave commozione del sentimento cristiano. E' stato infatti stabilito per legge, in non poche Nazioni, che, per timore delle reciproche incursioni aeree notturne, siano spente o celate le luci, affinchè le città, i paesi e i villaggi non siano più facilmente esposti alla offesa di tali attacchi. Ci sia lecito sperare e confidare, che, almeno in quella santa notte, in quel santo giorno, spontaneamente, o per mutuo accordo, intervenga da parte di tutti i belligeranti una tregua, di maniera che lo strepito delle armi non copra l'angelico concerto di pace che si ripete nei sacri templi, e affinchè nuove effusioni di sangue fraterno non turbino o estinguano la celestiale letizia di quell'ora ». In qualunque modo, però, il Papa, mosso dal desiderio che ai fedeli non manchino le grazie e i conforti celesti, dopo matura deliberazione stabilisce di motu proprio che: « Perdurando le attuali circostanze, in quelle regioni nelle quali vige la legge dell'oscuramento, è lecito ai singoli Ordinari di concedere che nelle chiese primaziali, metropolitane, cattedrali, collegiate e parrocchiali, l'unica Messa conventuale o parrocchiale che si suole celebrare a mezzanotte sia invece celebrata nella sera della vigilia, in modo che tra la fine del sacro rito e il momento in cui ha inizio la legge dell'oscuramento, rimanga qualche intervallo di tempo. « Gli Ordinari possono pure concedere quanto sopra alle altre chiese e. oratori pubblici, non a quelli semipubblici o privati, purché godano il privilegio di far celebrare la Messa nella notte di Natale. « I sacerdoti che faranno uso della concessione potranno celebrare il giorno seguente, soltanto due Messe, osservando, da mezzanotte, il digiuno naturale. Coloro che assisteranno alla Messa la sera della vigilia di Natale soddisferanno al precetto festivo per il giorno seguente, e potranno, anche se comunicati la mattina, fare la comunione, purché confessati e digiunati da quattro ore. Non potranno però accostarsi dinuovo alla Divina Mensa il giorno seguente ».

Luoghi citati: Città Del Vaticano