La fine di Chiappe

La fine di Chiappe La fine di Chiappe Come Londra confessa Roma, 2 dicembre. La radio di Londra continuando nelle sue iperboliche falsificazioni ha affermato che « il slg. Chiappe — un córso noto per le sue s.mpatie fasciste — era stato inviato in Siria per appianare le difficoltà tra i francesi e gli italiani ». Inventata cosi di sana pianta quella che avrebbe dovuto essere la « missione » di Giovanni Chiappe, radio-Londia può macabramente sghignazzare sulla nuova vittima deir«Intelllgence Service» e aggiungere con evidente compiacimento: « Ma l'aeroplano che portava il signor Chiappe è stato abbattuto, ed egli ha finito cosi la sta avventurosa vita». Con rude cinismo gli inglesi confessano, cosi, il loro misfatto compiuto con una viltà che supera quella che ha caratterizzato il proditorio attacco di Orano, che pur rimane impresso come un segno di incancellabile infamia sulla marineria britannica, la quale ha ormai innalzato le insegne della più cupa e sanguinaria pirateria. Infatti l'aggressione contro l'apparecchio di Chiappe — non armato e quindi nell'impossibilità assoluta di difendersi — è ancora più ignobile in quanto concepito ed eseguito con l'assoluta certezza di evitare ogni e qualsiasi rischio. Nessuna meraviglia del resto: ogni popolo opera secondo la morale della sua storia e per la morale della sua storia. Ed ecco l'elogio funebre dedicato da Londra all'ultima vittima dell'attività omicida del « Secret Service » britannico, il francese Chiappe: « Nessun commento ufficiale è stato fatto a Londra sulla dichiarazione del Governo di Vichi) in merito alla morte di Chiappe. Chiappe è stato per diversi anni il Napoleone della polizia parigina. Come Napoleone, anche egli era un cortigiano. Al tempo dello scandalo Stawisky, egli era prefetto di Parigi, ma poi fu obbligato a rassegnare le sue dimissioni per aperta partigianeria per le Potenze totalitarie ».

Persone citate: Chiappe, Giovanni Chiappe, Secret, Vichi

Luoghi citati: Londra, Orano, Parigi, Roma, Siria