L'Inghilterra meridionale devastata dagli attacchi aerei

L'Inghilterra meridionale devastata dagli attacchi aerei L'Inghilterra meridionale devastata dagli attacchi aerei La City di Londra e i quartieri governativi hanno su bìto la sorte di Coventry - Un convoglio nella Manica fermato e disperso dalle batterie costiere germaniche o l i e e ai a ) i i i e a o . ù o à o l o o a e o t a e, l e e e o e no e ti ea- Berlino, 18 novembre. Il Comando Supremo delle Forze Armate tedesche comunica: « Nella notte dal 16 al 17 novembre ed il giorno 17, la nostra aviazione ha attaccato con successo Londra ed altri importanti centri bellici dell'Inghilterra meridionale, nonché obiettivi militari in quella centrale. « In una zona di mare presso le coste occidentali britanniche sono stati affondati un piroscafo mei cantile ed un posamine, mentre un'altra nave mercantile è stata gravemente colpita. Le batterie di lunga gittata dell'Esercito e delia Marina hanno preso sotto il tiro un convoglio scortato nemico che, con il favore dell'oscurità, costeg giando le rive inglesi, tentava di superare la Manica. Il convoglio è stato disperso e le navi si sono riparate in diversi porti inglesi. « Nella notte' dal 17 al 18 novembre gli inglesi hanno effettuato un'incursione aerea nelle Provincie della Germania occidentale, gettando bombe in parecchie località. Gli incendi scoppiati in una ferriera e in una fornace da mattoni, sono stati prontamente domati grazie all'energico intervento dei vigili del fuoco. Quartieri di abitazione e due cimiteri sono stati nuovamente bersaglio delle bombe inglesi. Alcune case sono state danneggiate e poche persone sono rimaste ferite. « Nel corso dei combattimenti aerei, svoltisi ieri sopra la Manica, sono stati abbattuti tre appa recchi britannici. Sette apparecchi tedeschi non sono rientrati alle basi. Una squadriglia da caccia, al comando del maggiore von Maltzain, ha conseguito il 15 novembre la sua cinquantunesima vittoria ». Come dirama il D.N.B., a com plemento delle notizie contenute nel Bollettino, forze aeree tedesche hanno intrapreso durante tutta la giornata di ieri attacchi sulla città di Londra. Circa tali azioni, l'agenzia ufficiosa apprende particolareggiatamente che un grande attacco è stato eseguito dall'arma aerea tedesca contro Southampton, dove sono stati specialmente bombardati gli impianti della marina. Nel corso dell'attacco su tale città, si sono verificati combattimenti aerei, durante i quali il tenente colonnello Galland ha nuovamente abbattuto due aerei nemici. Un al-tro lese è stato apparecchio ingl pure distrutto. Nella notte su lunedi, i quartieri governativi e la City di Londra, sono nuovamente stati il bersaglio degli attacchi aerei effettuati da unità da combattimento germaniche, le quali hanno efficace- I lllllllllllllllllltllllllltl llllllllllllllIMI e mente bombardato importanti stabilimenti militari. L'Inghilterra meridionale è stata, come si vede, il campo preferito dell'attività dell'arma aerea tedesca, la quale a diverse riprese e con diverse ondate ha attaccato anche altri diversi importanti obbiettivi bellici. Aerei da combattimento hanno bombardato fra l'altro un baraccamento di truppe a Lydd, dove un certo numero di bombe perfettamente centrate, sono piombate sulle baracche causando gravi distruzioni. Anche la città di Hastings ha subito gravi danni. Un altro attacco è stato sferrato su Newhaven, dove l'effetto delle distruzioni arrecate dalle bombe è stato particolarmente di vasta portata. Bombe dirompenti di calibri diversi hanno sconvolto e sfracellato gli impianti delle banchine portuali ed hanno inoltre devastato anche un tratto di ferrovia. Da fonte ufficiosa si apprende inoltre che unità navali nemiche sono state attaccate domenica nel pomeriggio nel Canale della Manica, da un'ondata di aerei veloci da bombardamento. 14 ore di tregenda nella capitale inglese Berlino, 18 novembre. ,Alcuni quartieri periferici di Londra hanno subito la notte scorsa la stessa durissima lezione che notti or sono è stata impartita a Coventry. Centinaia di apparecchi da bombardamento germanici hanno agito in continuo carosello sulle zone industriali della capitale britannica. La nebbia, il freddo, la pioggia, il vento, non hanno impedito agli aviatori del Terzo Reich di portare, uno dietro l'ai tro, formidabili colpi d'ariete con tro la produzione bellica inglese. Ed è soltanto la sterminata estensione del territorio sul quale si estende la capitale britannica (ben 302 chilometri quadrati) che impedisce di parlare oggi di Londra come di una nuova colossale Coventry. Tuttavia alcuni quartieri londinesi hanno subito esattamente la stessa sorte della città del Middland, che ancora oggi costituisce la notizia più importante per la stampa di tutto il mondo. Dal riepilogo dì tutte le notizie industriali diramate alle ditte principalmente interessate, risulta che anche le famose officine della Rolls Royce di Derby sono state messe fuori uso. La Corrington Compa-1 ny, che ha sede principale nel Connecticut, negli Stati Uniti, è stata o telegraficamente informata che le proprie fabbriche di Coventry sono andate completamente distrutte. La stessa sorte poi è toccata alle officine Bristol e a quelle antecedentemente segnalate. L'evacuazione di Coventry continua con I illlllllllllllllllll 1111L11M11:i1111111111 la massima alacrità perchè il fuoco, anziché essere domato, progredisce continuamente e si nutrono ormai poche speranze di salvare anche una sola casa della città che contava circa 170 mila abitanti. Questa stessa sorte è toccata — co?ire abbiamo detto — ud alcuni quartieri di Londra. I corrispondenti americani telegrafano da Londra che il 346° a(/ar?«e è durato circa quattordici ore, durante le quali l'eco delle esplosioni è stata di una violenza inaudita. Centinaia di incendi sono stati appiccati nei quartieri periferici della città e l'opera dei pompieri e delle formazioni ausiliarie volontarie non è servita a nulla. Alle otto di stamane, poi, è suonato il 347° allarme, che ha sorpreso la massima parte dei cittadini per le strade. Scene di enorme panico si sono verificate, scene paragonabili solamente a quelle avvenute nei primi giorni dell'offensiva aerea germanica. Parecchie settima ne di continui bombardamenti ave vano in certo qual modo intorpidito le facoltà di reazione degli abitanti di Londra che, con una passività che poteva anche sembrare ordine, si dirigevano quasi senza fiatare verso i rifugi non appena fischiavano le sirene. Ma questo stato di sonnambuli smo di gente sveglia, è finito. 1 nervi tesi fino a spezzarsi, reagiscono improvvisamente in manifestazioni spaventevoli di orrore. Una specie di pazzia collettiva sembra abbia travolto i cittadini di Londra inebetiti da due mesi di insonnia, di timore, di freddo e di scarsa nutrizione. Il cinismo di certe manifestazioni pubbliche, da parte del Be, della Regina e del Governo, producono una pessima impressione. La miglior prova dì questa verità è che la censura ha proibito ai giornali del mattino di pubblicare una frase pronunciata dal Re e dalla Regina, frase che i giornali della sera avevano riprodotto a tìtoli cubitali. I Sovrani inglesi infatti, alla fine della loro Disita a Coventry, hanno dichiarato che il bombardamento avrebbe potuto anche essere peggiore. Questa frase, piena di un cinismo veramente churchilliano, ha prò dotto in America uno eco di di sgusto che è immediatamente rim balzata a Londra, dove la censura ha preso il provvedimento che ub biamo segnalato. Quattordici ore di bombarda mento indemoniato hanno arricchito di qualche esperienza non solo gli inglesi, ma anche i giornalisti americani dalle cui corrispondenze, per la prima volta dall'inizio della guerra, traspare il dubbio che non sarà proprio l'In ghilterra quella che finirà per vin cere. « Se le perdite navali britanniche — scrive il New York Times continueranno con lo stesso rit mo e i porti subiranno la stessa sorte che è toccata a Coventry, allora si verificherà un fatale, gravissimo indebolimento delle possibilità britanniche di continuare la guerra ». Per ristabilire l'equilibrio, dopo il terrificante bombardamento di Londra, la radio britannica ha diramato oggi a mezzogiorno un comunicato straordinario, nel quale è narrato per filo e per segno un bombardamento condotto contro Amburgo nella notte da domenica a lunedi, nel corso del quale una fabbrica di aeroplani sarebbe stata distrutta, un centro di produzione aeronautico gravemente danneggiato, la stazione ferroviaria seriamente colpita e numerose navi centrate. Felice Belloni dAecc

Persone citate: Coventry, Felice Belloni, Galland