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Aerei italiani e tedeschi contro un convoglio inglese Aerei italiani e tedeschi contro un convoglio inglese Vasti incendi e distruzioni di impianti provocati a Londra e in numerose altre città -- I gasometri di South Acton e Birmingham colpiti da bombe Uno degli inviati speciali del-\58l'Agenzia Stefani comunica da coni unica « X » in data di ieri: Nelle prime ore del pomeriggio dì ieri ondate di apparecchi pesanti da bombardamento germanici c italiani partite all'attacco mentre le condizioni atmosferiche andavano improvvisamente assumendo forme temporalesche, si sono avvicendate per oltre cento chilome-\sofri in pieno mare, per colpire e di-| restruggere un groso convoglio nemico alla fonda e in navigazione presso il porto dì Harwich. La reazione dell'artiglieria avversaria si è subito rivelata fortissima e imponente come mezzi e precisione di tiro, ma non ha impedito il conseguimento del successo del bombardamento reiterato e possente. I piroscafi e gli impianti portuali hanno risentito il potere distruttore delle grosse, bombe dei bombardieri dell'Asse svNumerose squadriglie di « Spit.fi- LniHchcobamNsebngeiempistvimmnoobdire» e di «Hurricane» sono state mtravolte dall'impeto degli « M.E. m109 » e dei «Fiat » che si sono di-, camisi il compito di far precipitare poin mare in fiamme o senza control- folo ben 17 caccia avversari, di bui ! m1 da attribuirsi a piloti italiani glche nel primo scontro in terra hi-;Soalese hanno confermato il loro in- aedomito valore e la loro proverbia- sele capacità di combattenti. Altri] caccia avversari sembra siano sta- chbi abbattuti dall'aviazione tedesca ! bre italiana. Si sono verificati cpiso- i itdi di puro eroismo tra i quali va ; sosegnalato quello dell'equipaggio di i mun apparecchio da bombardameli- j mto che pur essendo ferito nella totalità dei suoi componenti proseguiva ugualmente verso gli obiettivi espletando con successo il S^k^»T^^to5St lf loft a aerea della Manica, ha indirizzato un ordine del giorno ai comandi e ai reparti che hanno partecipato all'azione, esprimendo il suo alto compiacimento per il successo riportato dalle forse aeree del C. A. I. pScopgdn|nin! s' defsfisgIl comunicato tedesco Berlino, 12 novembre. Il Comando Supremo delle Forze Armate tedesche, comunica: « Gli attacchi di ritorsione dell'aviazione tedesca, effettuati come è stato annunziato ieri nella notte del 10 novembre, hanno causato vasti incendi ad impianti di comunicazioni situati a nord di Warmwod e di Sorubs e nei centri urbani di Willesder, Harleshen'_e South Acton, dove un grande 'Jgasometro è stato colpito in pieno Lda diverse bombe. A Lewton e a|«Permoudsen sono scoppiati altri i gravi incendi. Nelle officine di, montaggio di apparecchi presso ! aBirmingham, si sono sviluppate tsette fiammate dagli obiettivi !Lcentrati. Anche nel corso dell'11 novem bre i nostri bombardieri, nonostante le difficili condizioni meteorologiche, hanno attaccato numerose importanti officine belliche dell'Inghilterra meridionale e centrale. Sono state gravemente colpite le « Slough ». ta colpita un'officina del gas e : bJD' c: fabbriche di motori! A Birmingham è sta-! g"=__ J„, IWvpaltri impianti industriali sono, «stati egualmente colpiti. Presso Oxford è stata centrata un'officina bellica e presso Folkestone un ponte. v; Nostri apparecchi <. Stuka » hanne attaccato come è stato già reso noto, in una zona del mare a sud di Harwich, un convoglio britannico fortemente protetto e sono riusciti, nonostante il nutrito fuoco contraereo e della caccia nemica, ad affondare sette vapori mercantili, per un totale di quarantaquattro mila tonnellate e a danneggiare gravemente altri cinque piroscafi. Un apparecchio da ricognizione ha affondato nell'Atlantico un vapore da carico di 2500 tonnellate. Altri idrovolanti hanno colpito in pieno, con bombe, due piroscafi mercantili per un totale di quattordici mila tonnellate. « Durante il giorno si sono avuti violenti duelli aerei, nel corso dei quali sono stati abbattuti quattordici apparecchi nemici. Nella notte dell'11 novembre il nemico non ha effettuato incursioni ae ree sul territorio tedesco. <.< Durante le azioni svoltes i tI nmgdvbalmJnovembre, si sono particolarmen-lte distinte formazioni del Corpo|Aereo Italiano, che hanno attac- cato con successo un porto della costa orientale britannica. Durante tali azioni si sono sviluppati violentissimi combattimenti aerei, durante i quali la caccia italiana ha abbattuto sette apparecchi britannici. Le perdite subite ieri dal nemico ammontano ad un totale di ventidue apparecchi, dei quali uno abbattuto dalla nostra arti-,alieria contraerea. Sette apparec- :chi tedeschi e sei italiani sono mancanti ». Il D.N.B. apprende che, malgrado il cattivo tempo, l'aviazione fOTniMmodrtrtffi nella giornata di ieri e nella notte scòrsa. Gli attacchi sono stati spe: cialmenle effettuati contro dei convogli. Nel corso di questi attacchi, in vicinanza della costa scozzese, un piroscafo di diecimila tonnellate è stato affondato con un colpo ben centrato ed è stato, inoltre, gravemente danneggiato un secondo piroscafo, di circa novemila tonnellate. Il D.N.B. aggiunge poi che gli Stuka in picchiata hanno teli bombardalo 58 mila tonnellate di navi britan-1son° stati abbattuti receni germanici sviluppati vasti Londra, come si niche in convoglio a sud-est di Harwich. Viene anche annunciato I che un piroscafo da carico nemi- j co, di 3000 tonnellate è stato bom- j bardato ed affondato a circa 280 ! miglia ad occidente dell'Irlanda, lNella battaglia aerea che ha fatto | seguito all'attacco al convoglio , bntannico, sette aeroplani nemici I dagli appa- Appafecchi da bombardamento germanici hanno inoltre attaccato ieri, ad ondate successive, Birmingham, centrando con colpi in pieno diversi gazometri che sono stati incendiati. Alte fiammate e violentissime esplosioni hanno dimostrato l'efficacia dei bombardamenti. In altre città dell'isola sono stati pure centrati importanti obiettivi bellici, tra cui magazzini di approvvigionamento. Si sono incendi. Anche è detto, è stata mèta di imponenti formazioni ger maniche, scortate da numerosi caccia, e vi sono stati colpiti im portanti obiettivi bellici. Altre formazioni hanno, invece, preso di mira alcuni porti meridionali m glesi e diversi aerodromi. Non si Sono verificati ieri combattimenti aerei. Tutti gli appareccm tede seni sono rientrati alle loro basi. All'ultima ora si apprende che il numero degli apparecchi britannici abbattuti dagli aviatori italiani nei combattimenti da essi sostenuti nelle zone occidentali e meridionali dell'Inghilterra, è auj mentato da sette a dieci.