Le elezioni in America

Le elezioni in America Le elezioni in America Alta percentuale di votanti e gran numero di banchetti - I primi risultati parziali della giornata ] ] I La giornata delle elezioni, tran Ine l'effervescenza artificiosa pro vocata dalle varie agenzie e as- Jsociazioni ebraiche, è trascorsa ab | bastanza calma. C'è il solito giuo- New York, 5 novembre. ]co delle scommesse regolarmente .organizzate dagli allibratori: le ul- time quotazioni nel pomeriggio, | davano Roosevelt a 5 contro 3. Ma jl'analogia dei programmi dei due]avversari in lizza ha scemato l'in-' ,teresse della massa del pubblico.1 L'incertezza circa il risultato ap- j passiona quasi esclusivamente leIla fine di marzo dai fautori di |Willkie. Nel Lower Times Square vi è stata ieri sera una straordinaria 1 gazzarra provocata da due grup pi di elettori propugnanti rispetltivamente la candidatura di Roolsevelt e quella di Willkie. Fra i due gruppi si scatenò un assor dante scambio di invettive inter I rotto a brevi intervalli dal canto 1 stentoreo di inni patriottici, cia j scuna parte cercando di soverchia ] re l'altra facendo più rumore. Vi jfu qualche tafferuglio ma più di : un migliaio di agenti, per la mag ! gior parte a cavallo, irruppe nella ! piazza riuscendo a dividere le due parti contendenti dopo di che la j piazza si vuotò rapidamente, j La partecipazione alle elezioni ■Ile ore del mi vaste categorie di dipendenti dello Stato che, se Roosevelt non sarà rieletto, verranno soppiantate al- *'"già nel mattino era in-jtensa, a New York, dato anche il]tempo quasi estivo. Fino a mezzo-I giorno non vi sono stati incidenti ]meritevoli di nota. Il candidato re-! pubblicano Willkie ha fatto sen- 1 tire alla radio la„sua„voce neUe ] ore del mattino a New York, menì tre Roosevelt nelle ore del pome riggio ha votato a Hyde Park. A ! New York quasi tutti gli uffici ed ii negozi soho rimasti chiusi. E' ]stato ripristinato il divieto delle ; bevande alcooliche fino alla chiù sura delle urne. Dalle nove della sera tutti gli alberghi e ristoratori sono stati prenotati per speciali festività elettorali. La polizia di New York è armata e pronta per tutte le adunate di popolo e per qualsiasi incidente. Diciannovemila uomini della polizia se ne stanno pronti come riserva. Stampa e radio stanno completamente nel quadro della lotta elettorale e rivolgono gli ultimi appelli agli elettori renitenti. Già dalle prime ore del mattino pervengono le notizie dal'iversi Stati pero non orientamento |? .P'0.0016 località di div ìae" um°ne: notizie cne : Possoro dare alcun on< |alle previsioni. ! Il primo risultato elettorale co ' nosciuto a New York è stato quel|'° della modesta circoscrizione di Sharon nel New Hampshire dove |sli elettori hanno atteso la mez zanotte per votare. Dieci minuti dopo tutti avevano votato e, udi to lo scrutinio, sono andati a let- 1 to. Lo scrutinio è stato: Wilkie 24 e Roosevelt 7. Lo Stato anzidetto, però, è una roccaforte repubblicana e il risultato suindicato corrisponde alle previsioni. A tarda ora sono cominciati a pervenire i primi risultati da varie località. A Waterbury, nel Connetticut, primo centro industriale degli Stati Uniti, a scrutinio ultimato, si sono contati 25 mila e 551 voti per Roosevelt e 16.721 per Willkie. In confronto alla votazione del 1936, Roosevelt ha guadagnato 8830 voti. Per contro, i primi quattro distretti elettorali di Rhode Island, hanno dato 1298 voti a Willkie e 472 a Roosevelt. Nel 1936 Rhode Island aveva favorito Roosevelt con una media di quattro contro 1 tre. i Ri<j„itati cnmnlpti si hanno da !New„aven (ConnettlcuU dove i Roosevelt ha avuto 45 559 voti !? 28 8OT di^WillWe e dalla ' v^inià lave i nrimi 136 efistrét Mfegf!tàmo ditafi r££ ivelt 11.567 voti e a Willkie 5305. Nel 1936 Roosevelt aveva vinto per 2 e mezzo contro uno. I primi cinque collegi elettorali del South Dakota hanno dato a Roosevelt 438 voti, Willkie 534.! Nel 1936 Roosevelt aveva vinto ] per quattro contro tre. Favorevole a Willkie è stato lo .scrutinio dei primi otto distretti | dei basso Illinois, con 1160 votilcontro 902 per Roosevelt. Nessu- na notizia ancora sui risultati dilChicago città, che è la piazzaforte! di Roosevelt. I