TORBIDO PIANO GRECO per provocare l'Albania

TORBIDO PIANO GRECO per provocare l'Albania TORBIDO PIANO GRECO per provocare l'Albania Nuovi incidenti lungo tutta la frontiera - Un aereo che si presume inglese gettava ieri manifestini incitando gli skipetari alla rivolta Tirana, Da varie località ottobre, della frontiera verso la Grecia sono segnalate al giornale Tomori una serie di altri episodi, oltre quelli nei pressi di Coritza e a Porto Edda, che meritano ogni attenzione. Da quarantotto ore vengono osservati movimenti di uomini in gruppi più o meno numerosi armati di fucili che, in ben sei punti della frontiera, fra il lago di Prespa e Konispoli appaiono e scompaiono nelle anfrattuosita del terreno, nelle immediate vicinanze della linea di confine. Un posto di guardia di finanza al nord di Coritza, nella montagna, ha dovuto intimare ['alt a „„; jWj,„,j.., „. .sei individui che erano penetrati quasi un chilometro entro il terri-torio albanese. Altre notizie giunte dal varco di frontiera di Karvia, sulla stra-da fra Argirocastro e Jannina, in- ,.,„..„ 5L._ „„ ;•_„. ~i, ' . formano che un centinaio di gio- vani greci, forse studenti delle scuole superiori di Jannina, guidati dai loro insegnanti, hanno fatto nei pressi dei cippi di confine una dimostrazione ostile all'Italia e all'Albania sventolando bandiere greche e profferendo insulti e minacce. Il passaggio della frontiera è stato praticamente chiuso da parte dei greci e tutti i contadini albanesi che hanno i loro campi oltre il confine e che erano abituati a recarsi al lavoro ogni mattina, sono ora respinti senza alcuna giustificazione dai gendarmi greci. Il Tomori rileva che lo stato di eccitazione della popolazione greca è creato artificialmente con azione di speciali propagandisti ed è fondato sulla affermazione che l'Inghilterra ha pronti soldati e molti aeroplani per correre a dare mano forte alla Grecia e ad aiutarla ad invadere l'Albania. Secondo altre notizie nel monastero di Mela, a sud di Kannibki, in Grecia, si riuniscono da tempo e vengono istruiti propagandisti destinati ad infiltrarsi nel territorio albanese per cercare di sobillare gli abitanti e svolgere azione sovversiva. «Queste precise documentazioni che ci pervengono dal sud — scrive 11 Tomori — non possono impressionare le popolazioni della Albania perchè tutte le misure sono state prese per rintuzzare ogni offesa da qualunque parte venga, ma dimostrano che vi è un torbido piano provocatorio da parte greca». Un aeroplano che volava ad alta quota, e che si presume inglese ha lanciato ieri mattina sulle regioni meridionali manifestini in lingua albanese, incitanti le popolazioni alla rivolta.

Persone citate: Mela, Porto Edda