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Improvvisa alluvione nei bassi Pirenei Improvvisa alluvione nei bassi Pirenei Un centinaio di vittime Barcellona, 19 ottobre. Le autorità governative hanno fatto affluire truppe del Genio, squadre di soccorso e unità di assistenza dell'» Auxilio Social » falangista con generi di conforto, viveri e indumenti nei bassi Pirenei dove stamane si è verificata una improvvisa alluvione che in brevissimo tempo ha causato 96 morti e distrutto duecento case. Un eccezionale temporale è imperversato per qualche tempo nelle regioni di Comarca e di Vich. Le acque, scendendo a precipizio lungo le pendici delle montagne, hanno investito con eccezionale violenza alcuni sbarramenti protettivi della cittadina di Torello demolendoli. E' stato su quell'abitato che in venti minuti circa si è riversata la massa acquea fino ad allora trattenuta dagli sbarramenti causando 82 morti e i danni suindicati. Più a valle di Torello dieci persone ferme su un ponte per osservare genieri intenti a salvare alcuni inamiditi da una casa ormai diroccata dalla violenza delle acque del fiume sottostante, sono state travolte dalla corrente quando il ponte è crollato. Da tutti i centri è segnalato che genieri e falangisti gareggiano in abnegazioìie per recare soccorso alle popolazioni colpite e per recuperare le salme delle vittime. Intere famiglie in Torello sono scomparse. Contro un numero tanto elevato di morti, sono accertati appena quindici feriti, ciò che è una conferma della irruenza dell'inondazione. Importanti stabilimenti industiiali a valle di Torello sono stati totalmente rasi al suolo, soprattutto a Molec, dove ci sono stati anche tre morti e diciotto feriti. A San Quirico i morti sono dodici. A San Juan Abadassos sono crollati tutti e quattro i ponti che costituivano un elemento caratteristico della località. Un convoglio ferroviario diretto in Francia ha deviato nei pressi di Torello per spostamento di binari causato dalle acque: si hanno a deplorare altri due morti e una ventina di feriti più o meno gravi. Genieri tedeschi all'opera per riattivare una linea telefonica attraverso un ponte saltato sull'Oise.