Medaglia al Valor Civile al Prefetto Tiengo

Medaglia al Valor Civile al Prefetto Tiengo Medaglia al Valor Civile al Prefetto Tiengo La splendida motivazione CI comunicano da Roma: La Medaglia di bronzo al Valor civile è stata conferita al cav, di gr. cr. avv. Carlo Tiengo, Prefetto di Torino, con la seguente motivazione: «Giugno-settembre 1940-XVIII In Torino: « Durante le Incursioni di aerei nemici sulla città di Torino, che con lancio di bombe causavano danni e vittime, noncurante del pericolo, era presente dovunque: il suo esempio e la sua parola potevano essere di utile incitamento, recando aiuto e conforto ai feriti e alle famiglie dei Caduti; e curando personalmente l'immediata attuazione delle necessarie provvidenze, contribuiva a tenere alto lo spirito della popolazione». Sul prtto del Prefetto di Torino brillano altri segni di valore: quelli che egli prode combattente seppe, conquistarsi in guerra come ufficiale e già uva medaglia al Valor civile; sulla sua divisa fascista i rossi distintivi dello Squadrismo indicano la sua spericolata volontà di combattimento negli anni duri della tormentata vigilia. 11 Duce ha detto «Il coraggio è abitudine » e certo al coraggio, oltre che per le innate qualità dell'animo e del temperamento, l'Eccellenza Carlo Tiengo ha fatto l'abitudine. La nuova ricompensa al Valor civile che premia, per l'atonia del Dure, il suo ardito comportamento durante le incursioni aeree nemiche sulla nostra città è ■quindi logico naturale coronamento di tutta un'abitudine mentale, quella stessa abitudine che gli fa affrontare ogni atto della sua alta mansione con lo spirito energico, pronto e vigilante che oramai tutti i torinesi gli riconoscono. Come dice la motivazione della medaglia al Valor civile l'Eccellenza Tiengo è stato presente dovunque, noncurante del pericolo, nelle ore severe e durissime dei bombardamenti. Ben lo possono dire gli abitanti delle zone colpite dalla vana ferocia britannica ; ben lo possono dire tutti coloro che adempiendo, seppur più umilmente, lo stesso dovere, lo hanno visto sempre primo ovunque l'i fosse da recare aiuto incitamento e conforto. La Stampa rivolge, a nome di tutta la cittadinanza e della sua famiglia di lavoro, le più vive felicitazioni all'illustre decorato.

Persone citate: Carlo Tiengo, Duce, Tiengo

Luoghi citati: Roma, Torino