Il Principe di Piemonte presenzia la cerimonia della Leva Fascista

Il Principe di Piemonte presenzia la cerimonia della Leva Fascista LA FESTA DELLA GIOVINEZZA Il Principe di Piemonte presenzia la cerimonia della Leva Fascista La vibrante adunata in piazza Carlo Alberto con l'in fervente del Sansepolerista Sandro Giuliani, del Preletto e delle altre autorità - Entusiastiche acclamazioni al Duce La Leva Fascista, festa della giovinezza del tempo nostro, ha «i-ufo luogo ieri all'angusta presenza del Prìncipe di Piemonte che con il suo intervento ha dato rilievo e solennità alla cerimonia ,a cui ha assistito il componente il ] Direttorio Nazionale del Partito \ Sandro Giuliani in rappresentati \za dell'Eccellenza il Segretario del Partito. La giovinezza fascì Ufo torinese si è presentata con \ nn perfetto inquadramento che \nella esteriorità significava l'or \ dinata disciplina spirituale di que tste masse di giovani alle cui salde \ volontà saranno un qiorno affida ,te ie terre conquistale dal valore \de; nostn combattenti, | „ '^rìtìnmmf, „ ài ; °PPamV'?. e "< , • ,f E - schierale le rapare ' "Ir."'.";".°7: ° wSfXÌJi. L'adunata ha raccolto in piazza Carlo Alberto, tutta decorata di bandiere, pareo- "e \cM* migliaio di niovani, di tutte Me specialità delta Gii pertetta\mente inquadrati in ordinati »in\nìpoli. Erano schierale le rappre Wntanze di tutti i Gruppi Rionali U <*« «« lato prestavano servizio 'd'onore reparti dell'Esercito salu- pianti nei giovani i futuri soldati. Il palco dove si è svolta la ceri\monia della Leva fascista era \sormontato da un grande drappo ,su cui spiccava il crociato stem- ima sabaudo. Le rappresentanze di tutte le Associazioni d'arnia e\\schiere della Gii femminile erano I ordinatamente disposte nella piazza resa sonora dall'echeggiare de\gli inni della Patria suonati dalla banda presidiarla, Quando l'Altezza Reale il Principe dì Piemonte è giunto dinanzi alla Casa Littoria si trovavano ad attenderlo il componente il Direttorio Nazionale Sandro Giuliani 1 ^Eccellenza il Prefetto, il Fede rale a comandante il Corpo di \Armata, il luogotenente generale ^?TOan^"'eJaJ«Zona Camicie ! Nere> l! Podestà, xI luogotenente generale, ispettore dei Repartiiuniversitari, il Preside della Pro-Ivincia, il presidente nazionale deìlVolontari dì guerra, il Rettore'Magnifico, molli generali e uffi- cìali superiori di tutte le armi e\specialità, il Provveditore aglu studi, il vice-Questore, il colonnel-ì lo comandante i CC. RR., i comi- ponentì il Direttorio Federale e'.del Contundo della Gii e molte al-\tre personalità. L'augusto Prinei-i ., e Pe quando è apparso nella piazza \^ s'a^° salutato da uno scroscio \ I di applausi levatosi dalla folla che', si era disposta attorno alle formazioni schierate. Il Principe di Piemonte, con cui erano l'Eccellenza il generale Gamerra e gli ufficiali d'ordinanza, ha passato in rassegna i reparti percorrendone il fronte e poi e salito sul palco ove erano i labari della Federazione e dell'Associazione Famiglie Caduti fascisti, i gagliardetti del Fascio di Torino, dei Gruppi Rionali e delle Associazioni d'arma. Salutata con gli inni della Patria, dopo che Sandro Giuliani ebbe ordinato il saluto al iRc ed al Duce, è salita sul penno Ine la bandiera mentre i reparti lsalutavano con le armi e la folla 'levava, il braccio nel nobile gesto romano. Quindi il Comandante federale ha letto i dati della leva fascista: 65S8 Figli della Lupa che passano Balilla; !>36S Balilla che passano Avanguardisti; 6608 Giovani fascisti che passano nelle file della Milizia. All'augusto Principe di Piemonte sono sfati consegnati , i dati della Leva fascista torinese, Anche al luogotenente generale Branditami e comandante la l.a Zona, sono stati consegnati i dati della Leva giacchè egìi riceve in forza i Giovani fascisti che sino a ieri appartenevano alla Gii. I giovani all'ordine ricevuto si sono scambiati il saluto. Poi la bandiera, a cui sono stati resi gli onori militari, è scesa dal pennone e nella piazza è risuonato alto e solenne il saluto al Re ed al Duce. La folla ha lungamente acclamato il Principe di Piemonte quando ha lasciato piazza Carlo Alberto, applaudendolo con appassionato entusiasmo.

Persone citate: Duce, Giuliani, Sandro Giuliani

Luoghi citati: Piemonte, Torino