Convegno dei rappresentanti della stampa Italiana e tedesca

Convegno dei rappresentanti della stampa Italiana e tedescaConvegno dei rappresentanti della stampa Italiana e tedescn lsionali e di problemi pratici deri-Monaco di Bav., 12 ottobre. Oggi si sono svolte a Monaco conversazioni fra i rappresentant: del « Reichsverband der Deutschen Prèsse » e quelli del Sindacato na- zionale fascista dei giornalisti, pei \ la discussione di questioni profes- vanti dallo scioglimento della \« Féderation Internationale des ' Journalistes -s>. nonché per la co' stituzione cli una nuova associa zione internazionale giornalistica. l Alla testa della delegazione ita- i liana erano il consigliere nazioI naie Guglielmotti e il giornalista |Gayda. La Federazione della stam- \ pa tedesca era rappresentata dal ', suo capo, Weiss, e da altre emi- jnenti personalità del giornalismo 1, Il Capo dei Servizi Stampa del IReich, Dietrich, ha offerto un ri |cevimento in onore della delega ,zione italiana, al quale hanno par- j tecipato anche il rappresentante dell' Ufficio Stampa del Governo-del Reich e quelli degli Uffici : stampa del Partito Nazionalsocia| lista e del Ministero degli Esten del Reieh- ! u Uottor Dietrich ha illustrato i pricipii su cui dovrà fondarsi ia .collaborazione fra i sindacati i giornalistici dei due Paesi. Tale [collaborazione dovrà ispirarsi aliai più assoluta intransigenza contro ^gni corruzione nel giornalismo, a un elevato senso di responsabi- .lità nell'esercizio della professio- ne giornalistica. L'elemento ebrai-;co dovrà essere escluso. i Ha risposto il consigliere na- zionale Guglielmotti che ha riba- idito i concetti informatori del nuovo ente giornalistico rilevandojche la comunione di fede tra gior- Ictie è il metodo costante adopera 'io dal nemico. nalisti italiani e germanici non avrebbe bisogno di una precisa norma statutaria, tanto appare essa profonda e schietta nel fervore della comune battaglia: ma la missione giornalistica, quaie è intesa dalla stampa dell'Asse deve essere però indicata a tutti i Paesi amici nel suo compito precipuo di combattere la menzogna