I combattivi azzurri novaresi piegano nettamente il Milano: 2-0

I combattivi azzurri novaresi piegano nettamente il Milano: 2-0 I combattivi azzurri novaresi piegano nettamente il Milano: 2-0 MILANO: Micheloni; Bonifoiti. Berla, Antonini, Vaniinoel, Kemondinl; Degli Esposti, Arcar! IV. Bolli, Cappello IV. Faccenda. NOVARA: Frcgòsi; Mazzuolo. Galimberti; Galli, Moniche, Vale; Pastiniti, Siuithii, Musi, Vorsaldii Burbcrfs. ARBITRO: Dattilo. Novara, 14 ottobre. Il Novara non ha smentito ieri la sua buona forma che gli aveva permesso di vincere a Bari ed ha piegato alla maniera forte e senza pareri discordi la squadra rossonera milanese la quale era probabilmente scesa a Novara sicura di se stessa e della grande forza di penetrazione della sua linea attaccante formata da cinque veri frombolieri (almeno dai risultati delle partite pre-campionato e della prima a S. Siro contro il Napoli), ma questa sicurezza è stata fin dall'inizio stroncata dalla squadra novarese che, più combattiva che mai, saldissima in difesa, mobile nella mediana, pericolosissima all'attacco (il solo Barberis ha reso un poco meno del previsto), ha sferrato prima attacchi su attacchi, si è difesa nel momento in cui il Milano ha tentato di controbattere, ha nuovamente insaccato un pallone, il secondo, proprio quando il Milano tentava il pareggio. La mancanza più grave di coesione e di ordine t rospo-neri l'hanno propria avuta nel quintetto di punta; nessuno dei cinque ha brillato, tutti hanno cozzato senza scampo contro la difesa degli « azzurri » e se qualche volta palloni sono stati scoccati, l'imprecisione e la buona guardia alla rete (un solo pallone per la verità era destinato a insaccarsi nella porta di Fre"osi, ma Galli l'ha sventato proprio in extremis) hanno fatto tare cilecca alle polveri dei cannonieri. E veniamo brevemente alla cronaca. Spalti gremitissimi e grandi applausi a Galimberti allorché l'altoparlante ha annunziato che la Presidenza del Novara aveva deciso di offrirgli una medaglia ricordo in occasione del presente incontro che è il 102» consecutivo disputato dall'atleta in partite di o campionato e sempre nella squadra novarese. Al fischio d'inizio già si snoda la prima azione novarese conclusa da un sibilante tiro di Muci che manda di poco oltre la traversa. I rosso-neri sono tutti in difesa; si scuotono un attimo al 9' in cui Cappello tira raso terra un pallone che Fregosi para agevolmente, poi continua la prevalenza azzurra; Versaldi alza ancora sulla traversa, Galli, poco dopo, dà modo a Micheloni di parare un bel tiro alto. Le azioni novaresi, con il loro ritmo serrato sono di preludio alla prima rete che giungerà al 25', autore Santià, il quale ricevuto un dosato passaggio da Versaldi saetta da 20 metri imparabilmente in rete. Finalmente il Milano si sveglia, parte al contrattacco, costringe il Novara due volte in « angolo » (31' e 41') segna una rete quasi allo scadere del tempo con Van nucci, ma il punto, senza per al tro suscitare grandi proteste da parte dei giocatori, è annullato Chiuso il primo tempo senza altre segnature la ripresa è aperta da un tiro di Boffi da pochi metri, parato. Poi Santià (tra i più brillanti in campo) nel corso di una, azione cade e deve essere portato fuori per una distorsione al piede sinistro. Rientra dopo pochi minu ti zoppicante ma sempre utilissi mo all'ala destra, mentre Pasinati passa interno. Il cielo si oscura; comincia a piovere. Degli Esposti, al 21', calcia forte verso rete. Pare non ci sia più niente da fare; invece Galli riesce a colpire la sfera e a mandarla in « angolo >. Una pioggia torrenziale si rovescia: in poco tempo il terreno diventa viscido e non è più possibile giocarvi velocemente. Ad 1' dalla fine però, cessato un poco il maltempo, il Novara si fa nuovamente minaccioso; un'azione partita da una rimessa effettuata da Barberis, dà modo a Santià di segnare di testa la seconda rete. Per i rosso-neri ormai è finita. Il fischio di chiusura giunge mentre il Novara è in « angolo ». L'arbitro Dattilo ha pienamente soddisfatto.

Luoghi citati: Bari, Milano, Novara