I Greci di Cipro contro la dominazione inglese

I Greci di Cipro contro la dominazione inglese llllllllllllllllllllll MONITO I Greci di Ciprocontro la dominazione inglese Roma, 3 ottobre. La notizia giunta in questi giorni da Salonicco che a Nikosia, capitale dell'isola di Cipro, la polizia britannica ha effettuato una perquisizione nell' abitazione di un alto personaggio ecclesiastico greco, il che viene messo in relazione con l'ondata di resistenza della popolazione greca che è capeggiata dagli ecclesiastici greci dell'isola contro la dominazione inglese, merita attenta considerazione in quanto testimonia una volta di più che gli inglesi sono cordialmente e tenacemente detestati in tutti i Paesi mediterranei, compresi quelli che la propaganda britannica vorrebbe far credere proni se non alla pedagogia della frusta, per lo meno alla corruzione della cavalleria di San Giorgio. Questo fatto si riscontra in Egitto, in Palestina, in Siria, fa parlare di sè a Cipro abitata da greci. Constatazione grave, perchè fingendo di ignorare i veri sentimenti del popolo ellenico, il Governo di Metaxas si dimostra totalmente asservito al tornaconto inglese e poco scrupoloso tutore del superiore interesse nazionale. Ora l'atteggiamento agnostico del Governo, sordo alle recriminazioni che gli giungono dai connazionali di Cipro, viene a costituire una nuova prova di accusa che non dovrebbe lasciare indifferenti i greci, pensosi della sorte della propria comunità, e dovrebbe aprire gli occhi alla pubblica opinione nazionale se questa non fosse artatamente deviata e ingannata appunto da Metaxas. Ma la verità, sia pure lentamente, si diffonde e sostanzia di sè la fede delle genti ririvierasche. Nel Mediterraneo non c'è che un intruso: l'inglese. Bisogna cacciamelo per restituire libertà e fiducia alle genti del Mediterraneo. E' quello che l'Italia persegue non soltanto per sè, ma per tutti i popoli di antichissima stirpe e di illuminata civiltà che devono essere affrancati dalla soggezione dei pirati di Londra.

Persone citate: Greci

Luoghi citati: Cipro, Egitto, Italia, Londra, Palestina, Roma, Salonicco, Siria