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E' morto a 117 anni l'amico di Garibaldi e di Mitro E' morto a 117 anni l'amico di Garibaldi e di Mitro Buenos Aires, 1 ottobre. In uno del sobborghi di Montevideo è morto il più vecchio del cittadini della Repubblica dell'Uruguay, il notissimo Clemente Olivera che aveva raggiunta l'età di 117 anni. La sua figura non era nota soltanto per la sua straordinaria longevità, ma perchè aveva preso parte a molti degli avvenimenti interessanti le sorti del suo Paese. Però da una cinquantina di anni almeno si era ritirato da ogni pubblica attività. Quando scoppiò la prima guerra d'indipendenza della sua patria, l'Olivera non ave va che due anni: ma quando le lotte per completarla ed ottenerne il riconoscimento si intenslficarono, il giovanissimo Olivera fu sol- dato valoroso. Era il periodo in cui Giuseppe Garibaldi, che dopo il «jiuacfcipe unuuoiui, mie uupu n 1834 si trovava in America, aveva posta la sua spada valorosa al ser- ..l»lA lnll'TTv,.,„,T.. ..A.1,KfltlAn,l, vizio dell'Uruguay combattendo vittoriosamente contro l'usurpatore Rosas. Fu in. quest'occasione che l'Olivera conobbe Garibaldi e g-li prestò alcuni preziosi servigi, iniziando con lui quell'amicizia che durò sino alla morte dell'Eroe, Garibaldi aveva una quindicina di anni più dell'Olivera: a bordo delle navi come a terra, il giovine ardente uruguaiano segui per parecchio tempo Garibaldi, aiutandolo in ogni modo. Quando molto più tardi l'Uruguay, alleatosi col Brasile, Intervenne in guerra a favore della Repubblica Argentina che aveva dichiarata guerra al Paraguay, Garibaldi presentò l'Olivera al generale Bartolomeo Mitre che comandava le forze argentine e che era suo amico carissimo: Mitre ebbe cosi tra i suoi fedeli aiutanti l'Olivera che svolse opera valorosa e vantaggiosa. In tal modo egli si strinse in amicizia coi due valorosi condottieri e quando Mitre fu dal 1862 al 1870 presidente della Repubblica Argentina, si ricordò dell Olivera per fargli eseguire importanti incarichi. Caso strano, malgrado la sua viva amicizia con Garibaldi, l'Olivera non si recò mai in Italia come ne aveva ardente desiderio.