Quattrocentomila chili di bombe rovesciati sull'Inghilterra in un solo giorno

Quattrocentomila chili di bombe rovesciati sull'Inghilterra in un solo giorno Quattrocentomila chili di bombe rovesciati sull'Inghilterra in un solo giorno Vasti incendi e grandi devastazioni sulle rive del Tamigi e in altre importanti città - Gli attacchi ripresi ieri mattina con rinnovata violenza: settantacinque aerei inglesi abbattuti Berlino, 27 settembre. H Comando Supremo delle Forze Armate tedesche ha comunicato nel pomeriggio: « Numerose formazioni aeree hanno ieri nuovamente attaccato importanti obbiettivi militari dell'Inghilterra meridionale e centrale. Nel corso della giornata il V Corpo aereo ha bombardato la fabbrica di montaggio degli ..Spit fire », presso Southampton, centrando in pieno I padiglioni e gli Impianti industriali e provocando danni ingenti. Numerosi e violenti incendi sono pure scoppiati in altre città dell'Inghilterra centrale dove si trovano importanti fabbriche belliche. Gli impianti por tuali ed i gasometri di Southampton sono stati pure violentemente bombardati. Anche presso Liver pool è stato centrato un impianto di chiuse idrauliche e colpita una nave. « L'artiglieria antiaerea tedesca ha disperso lungo le coste della Manica alcune unità armate nemiche mentre le batterie di lunga portata hanno preso sotto tiro Dover. Presso la costa scozzese un convoglio scortato è stato bombardato dai nostri aviatori. Due navi colpite in pieno andarono incendiate. ••• Nel corso della giornata si sono avuti diversi duelli aerei con esito vittorioso per noi. Gli attacchi notturni di rappresaglia si diressero principalmente su Londra. Sono stati inoltre colpiti con bombe di grosso calibro gli impianti portuali di Liverpool e di Birkenhead. Tra gli incendi scoppiati nella zona di Londra particolarmente gravi sono quelli che bruciano a Nord e a Sud dei West India Docks. Diversi piccoli In cendi sono pure scoppiati in altre località della capitale britannica « Il nemico, che durante il giorno non ha effettuato nessun attacco, ha sorvolato nella notte del 27 settembre con deboli formazioni l'Olanda, il Belgio e la Francia settentrionale. Alcuni apparecchi isolati hanno sorvolato le frontiere nord-occidentali della Germania. Le bombe lanciate a casaccio dai piloti inglesi non hanno causato danni ad obbiettivi militari. « L'aviazione britannica ha perduto ieri in totale 27 apparecchi, dei quali 24 in duelli aerei e 3 abbattuti dalla contraerea. Sei apparecchi tedeschi non sono rientrati. « Un nostro sottomarino ha affondato due navi mercantili armate per complessive 8700 tonn. L'equipaggio di un nostro apparecchio, al comando del capitano Storp, si è particolarmente distinto nelle azioni contro l'Inghilterra centrale per i suoi audaci voli in picchiata ». Sulle incursioni compiute ieri notte dalle squadriglie germaniche su varie località dell'Inghilterra centrale e meridionale e che da voci concordi sono definite di una violenza terrificante, tale che non ha precedenti, si conoscono oggi altri particolari oltre quelli contenuti nel bollettino del Co mando Supremo. Innanzi tutto ri sulta che sui quattro centri di Londra, Liverpool, Birkenhead e Southampton sono stati lanciati 400 mila chilogrammi di bombe, 250 mila dei quali soltanto sulla capitale, dove sono stati colpiti obbiettivi su entrambe le rive del Tamigi. Immense devastazioni sono state prodotte specialmente nei depositi del West ìndia Dock. Vasti incendi sono stati osservati dagli stessi aviatori dopo il lancio degli esplosivi su Liverpool. Sull'attacco compiuto dai bombardieri germanici sugli obbiettivi militari di Southampton giovedì notte, la radio navale americana informa che si tratta del più violento bombardamento finora eseguito su questo importante porto e base della flotta inglese. Grandi stabilimenti industriali sono stati distrutti. Nonostante il violentissimo fuoco dell'artiglieria contraerea, i bombardieri germanici sono riusciti a portare a termine il loro attacco e a mettere a segno le bombe esplosive. I rapporti svedesi provenienti da Londra divengono sempre più brevi. La stampa di stamani di Stoccolma non contiene un solo articolo proveniente dai corrispondenti londinesi dei giornali. Non una sola informazione da fonte neutrale circa i combattimenti contro l'Inghilterra e Londra ha potuto essere trasmessi.' dall'isola britannica. Anche la radio britannica e le autorità ufficiali ed ufficiose di Londra osservano un riserbo sempre più glande. Il servizio d'informazioni della B.B.C, ha iniziato stamani le sue trasmissioni annunciando che le batterie delk< D.C.A. sono nuovamente « entrate fortemente in azione » e che parecchie bombe ad alto esplosivo sono cadute sul centro di Londra. I quartieri a sud-est, nord e nordovest della capitale avrebbero particolarmente sofferto dei bombardamenti. Nulla viene detto circa I danni. Sono state ugualmente lanciate numerose bombe incendiarie, ma la maggior parte degli incendi provocati sarebbero stati prontamente domati. Gli attacchi sono stati ripresi «stamane, informazioni non ancora ufficiali, ma attendibilissime, annunciano che bombe di tutti i calibri hanno colpito a Londra gli obbiettivi bellici che prima erano sdsripasgdcvdcpalcsipsadcddLrdnbmuèmmnsrdriacsdbatDecnaoLmlvsgnedcz stati esattamente individuati, e durante il bombardamento vi sono stati numerosi combattimenti aerei, nel corso dei quali, stando alle informazioni sin qui giunte, 31 apparecchi britannici sarebbero stati abbattuti, mentre 13 aerei tedeschi risultano mancanti. A mezzogiorno già due allarmi erano stati dati a Londra. Si è pure appreso che uno Stuka, attaccato un convoglio a sud-ovest di Port Patrick (Scozia) ha affondato un vapore di 10 mila tonnellate e una navecisterna di 8 mila tonnellate. Nel pomeriggio sono stati ripresi gli attacchi stille coste inglesi e nell'interno. Mancano finora i particolari. Da Stoccolma si apprende stasera che quel giornale in lingua inglese Goeteborg Traete and Sntpping Journal pubblica una corrispondenza del suo inviato speciale a Londra, concernente gli effetti dei bombardamenti tedeschi sulla capitale inglese. Nella corrispondenza, che porta il titolo « Valori di milioni distrutti ogni notte a Londra », è detto che il vero caos regna in alcuni distretti di Londra, a causa del lancio, effettuato nel corso delle ultime notti, di bombe esplosive ed incendiarie del massimo calibro. Nuovamente in un gran numero di vie il traffico è completamente interrotto, e i militi del fuoco lavorano frammezzo a un ammasso di rovine. In serata sono giunte a Berlino, attraverso il D. N. B., notizie sulle incursioni odierne. Da esse risulta che nel cielo della regione di Londra si sono svolti numerosi, cruenti combattimenti, e che in totale sono stati abbattuti 75 apparecchi nemici. Gli attacchi germanici sono continuati, senza pausa, nel corso del pomeriggio e al principio della serata altre squadriglie di bombardieri erano già partite dalle loro basi per continuare gli attacchi durante la notte. Tardi nella serata si è appreso che 33 apparecchi tedeschi sono mancanti. Numerosi nuovi incendi sono scoppiati a Londra, e le terribili esplosioni delle bombe del massi mo calibro, si potevano sentire a distanza di parecchie miglia. Nel porto di Londra sono continuati i bombardamenti dei docks e dei magazzini; ingenti danni sono stati provocati e sono state colpite ed affondate alcune navi. Forti unità aeree tedesche hanno anche attaccato impianti industriali di Derby, Birmingham, Manchester e Bristol. Nel Mare d'Irlanda, due convogli che tentavano di entrare nel porto di Liverpool sono stati attaccati e dispersi da una sola ondata di bombardieri germanici. Le condizioni atmosferiche hanno molto favorito le operazioni. Negli ambienti responsabili della capitale germanica si dichiarava stanotte che gli attacchi su vasta scala portati su Londra nella giornata hanno assunto dimensioni come da molto tempo non si era più constatato. Nel porto e nei distretti industriali, come pure nel centro della c-agitale e sull'intera zona a sud del Tamigi, sono scoppiati enormi incendi che durano tuttora e che servono come punti di riferimento per i bombardieri che sono partiti più tardi in grandi forma.»:oni. Si crede che vi sia un gran nu mero di vittime perchè gli attac chi furono tanto improvvisi da sor prendere gli operai ancora intenti al lavoro nelle fabbriche sono state bombardate. Proprio al di sopra della City hanno avuto luogo numerosi combattimenti aerei che hanno ancora una volta provato che la difesa antiaerea britannica è impotente ad impedire gli attacchi delle forze aeree tedesche sulla capitale britannica durante le oer diurne.

Persone citate: Birmingham, Manchester, Port Patrick, West India