Ricompense al valor militare ai Vigili del Fuoco

Ricompense al valor militare ai Vigili del Fuoco L'incursione su Alessandria Ricompense al valor militare ai Vigili del Fuoco Alessandria, 23 settembre. Su proposta del Ministero dell'Interno, il Ministero della Guerra hu concesso ai Vigili del Fuoco del 2.0 Coi|io d'Armata di Alessandria, per il valoroso comportamento tenuto in Alessandria la notte dal 13 al 14 asosto 1940. in occasione del bombardamento aereo nemico, le seguenti decorazioni al valor militare: MEDAGLIE 1)1 «RONZO AL VALOR MILITARI*; («alla memoria»): vinili Scapolun Lutei l'u Eugenio, Straneo Giuseppe di Giovanni, Bar/izza Luigi di Giovanni, Iiuffa Tripolino e Volanti Mario tu Angelo. Motivazione: «Vigile del fuoco, durante una incursione aerea nemica, portava la sua ope ra di soccorso alle vittime rimasta Ira le macerie di una cusa colonicu eoi pita da bombe. Nell'adempimento del proprio dovere, mentre compiva con slancio o generoso senso di altrui.-mo l'opera di salvataggio, incurante dell'evidente pericolo di nuovi crolli c di scoppi di bombe inesplose, veniva col pito a morte dall'esplosione improvvisa di una di queste. Esempio di umana solidarietà, spirito di sacrificio, di fascistico ardimento e di alto senso del dovere. Alessandria, notte 13-14 agosto 1940 XVIII ». CROrl DI GUERRA AL VALOR MlL1TARK («a viventi»): Comandante vinili del fuoco geom. Teresio Negri mi Giovanni, nato in Alessandria. Motivazione: «Comandante di squadre di vigili del fuoco, avuta segnalazione che una casa colonica colpita da bombe nemiche, crollando aveva travolto diverse persone, prontamente accorreva al comando delle squadre stesse. Malgrado ttsi'-ameute menomato per precedente Infortunio occorsogli in servizio, attivamente si prodigava per l'estrazione delle vittime dalle macerie, incurante dell'evidente pericolo di nuovi crolli e scopili di bombe inesplose. Esempio ai suoi dipendenti di sprezzo del pericolo e di alto senso del dovere. - Alessandria, notte 1314 agosto 1940 XVIII ». Vigili Caldano Ottavio fu Luigi, Caldano Biagio tu Giovanni Battista. Bottcro Giulio fu Angelo, Arnera Carlo fu Stefano, De Petris \1ncenzo di Giovanni e Kecagno Ercinio, tutti da Strevi. Motivazione: «Vigile del fuoco, durante una incursione aerea nemica, portnva la sua opera di soccorso alle vittime rimaste sotto le macerie di una casa colonica colpita da bombe. Nell'adempimento del proprio dovere, mentre compiva con slancio e generoso senso di altruismo l'opera di salvataggio, incurante dell'evidente pericolo di nuovi crolli e di scoppi di bombe inesplose, veniva investito dalla esplosione improvvisa di una di queste. Trasportato all'ospedale, manteneva virile serenità di spirito e fascistica fierezza per il dovere compiuto ».

Persone citate: Arnera Carlo, Caldano Biagio, Caldano Ottavio, De Petris, Giovanni Battista, Straneo Giuseppe Di Giovanni, Teresio Negri

Luoghi citati: Alessandria, Strevi