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La pena dell'ergastolo chiesta dal Pubblico Ministero Il processo del ragazzo omicida La pena dell'ergastolo chiesta dal Pubblico Ministero enova,settembre. Nell'udienza antimeridiana si è iniziato la discussione con le due arringhe della Parte Civile. L'avvocato Zacchia ha posto il quesito se il Vizzardelli debba considerarsi il tipico delinquente per tenden za e non il pazzo che delinque, in quanto tale. Anche l'esame delle perizie dei prof. Macaggi e Franchini, nonché la pronta disamina di importanti circostanze di fatto nell' affermazione dell' assoluta normalità clinica e biopsicologica dell'imputato, concorrono ad escludere la malattia mentale. Quando i periti riscontrano nel ragazzo una ipotrofia della sfera emotivo-effettiva guidano alla definizione — che la dottrina mantiene — di pazzo morale. L'avvocato fiinisce col chiedere che il Tribunale veda nel Vizzardelli una tìpica figura di delinquente per tendenza e Invita la Giuria a condannare l'imputato, a salvaguardia della società offesa. Nel pomeriggio ha tenuto la sua requisitoria il P. M. Il rappresen tante della legge, non avendo po ! tuto chiedere la pena di morte in ! considerazione della giovanissima età dell'imputato, ha chiesto la sua condanna all'ergastolo. L'imputaIto ha accolto senza visibile im j pressione le conclusioni del P. M L'udienza è stata sospesa e rinvia [ta a lunedi,