L'autografo reale al generale Melchiade Gabba
L'autografo reale al generale Melchiade Gabba L'autografo reale al generale Melchiade Gabba t Roma. 13 stembre. Il Bollettino ufficiale del Ministero della Guerra contiene il seguente autografo reale rivolto al generale d'armata Melchiade Gabba Senatore del Regno: « Caro generale, dopo una brillante carriera di oltre quarantasette anni, avete cessato dal servizio permanente per passare nei quadri della riserva. « Esempio costante di attività, di alte idealità patriottiche, di spiccate virtù di carattere e di intelletto, avete saputo affermarvi nel modo più lusinghiero, sia in guerra che in pace, nel territorio metropolitano e in colonia presso le truppe e come ufficiale di Stato Maggioie in alti comandi. « Servigi specialmente segnati avete reso durante la guerra 1915 -18 al comando di truppe, in delicati ed importanti incarichi presso il Comando Supremo, come capo di Stato Maggiore di grandi unità, ottenendo, fra l'altro, due ricompense all'Ordine militare di Savoia, la prima per le prove di valore date sull'Altipiano di Asiago, la seconda in occasione della liberazione di Trento. •se Assunto nell'aprile 1935 alla carica di Capo di Stato Maggiore del Comando superiore delle Forze operanti in Africa Orientale, con quella passione che ha sempre caratterizzato tutta la vostra operosità, e forte dell'eccezionale esperienza acquisita in Eritrea negli anni dal 1911 al 1915 e dal 1921 al 1927. avete svolta azione previdente, vasta e illuminata che vi ha valso la promozione all'attuale vostro grado per inerito di guerra e la concessione della croce di grand'ufficiale nell'Ordine militare d Savoia. « Mentre vi esprimo il vivo rincrescimento che provo nel vedervi lasciare il servizio effettivo, mi è caro porgervi il mio cordiale rin graziamento, e con i migliori augurali, un affettuoso saluto. « San Rossore, li 6 settembre 1940-XVIII. - Vostro affezionatissimo Vittorio Emanuele ». vof,
Persone citate: Assunto, Gabba Senatore Del Regno, Savoia
Luoghi citati: Africa Orientale, Asiago, Eritrea, Roma, Trento
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Molto cibo tanto sesso
- «So che esiste l'aldilà Lo ha detto mio figlio»
- La drammatica confessione degli assassini diCastiadas
- SONO ITALIANE I KILLER BIELLE DUE GUARDIE FRANCESI
- L'ora decisiva
- «Spesso era lui che accompagnava me»
- Preziosi si dimette in diretta tv
- T C JL orino ^~srt
- L'Avvocato cade e si frattura il femore sinistro
- Tv private -1 programmi
- Molto cibo tanto sesso
- La paura di essere padre e madre
- «So che esiste l'aldilà Lo ha detto mio figlio»
- La fucilazione di Porrei lo
- L'Olanda abbandona la Nuova Guinea Un referendnm l'unirà all'Indonesia
- La drammatica confessione degli assassini diCastiadas
- SONO ITALIANE I KILLER BIELLE DUE GUARDIE FRANCESI
- Via Poma, in una cicatrice la chiave del giallo
- «Spesso era lui che accompagnava me»
- Dilaniato dalla bomba lo ha ucciso la mafia?
- Molto cibo tanto sesso
- La paura di essere padre e madre
- «So che esiste l'aldilà Lo ha detto mio figlio»
- La fucilazione di Porrei lo
- L'Olanda abbandona la Nuova Guinea Un referendnm l'unirà all'Indonesia
- La drammatica confessione degli assassini diCastiadas
- SONO ITALIANE I KILLER BIELLE DUE GUARDIE FRANCESI
- Via Poma, in una cicatrice la chiave del giallo
- «Spesso era lui che accompagnava me»
- Dilaniato dalla bomba lo ha ucciso la mafia?
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy