Disciplinare i mezzi della loro sostituzione

Disciplinare i mezzi della loro sostituzione La rimozione delle cancellate Disciplinare i mezzi della loro sostituzione Col prossimo settembre si intarlerà, come è noto, la rimozione delle cancellate secondo l'ordine stabilito dall'Eoe, il Prefetto e si può già fin d'ora essere sicuri clic anche quest'atto sarà compiuto dagli interessati con quello spirito di chiaroveggenza, con quel senso di responsabilità e con quella perfetta disciplina di cui il nostro popolo dall'avvento del Fascismo ha dato innu7)ierevoli prove. Tutti sono consapevoli della necessità che ha determinato il decreto governati¬ vo: una necessità che serve gli interessi della Nazione e come taleAfi et suoi risultati, apporterà itine-! gabili benefici a coloro stessi che\ oggi sono chiamati a sottoporsi adititi così piccolo sacrificio. | Di fronte agli avvenimenti cheìsi svolgono sotto i nostri occhi, il\ Govemo fascista, anche per que- \ si'episodio della raccolta del ferro,' ca verso t proprietari delle can-\celiate un trattamento che è beni lontano dalle imposizioni draco- filane poste in opera dalle stesse\cosidette grandi democrazie. Per- che diciamolo con schiettezza: da-\to appunto che si tratta della Pa-\ tria in armi, — ed è noto il detto dei romani: Salus rei publicae suprema lex — il Governo avrebbe potuto procedere a requisizioni forzose del materiale occorrente alle operazioni belliche. Invece esso si è limitato a richiedere ai cif ladini che ne lonn in «o<ì'ìp<:soicirtmzin. che ne sono m possesso ,LQ-iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiintiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiZa consegna delle inferriate, /te- sando per esse un equo compenso, iEnnesima testimonianza dei me-l *"* * T°m° 1^"° ^teres8t det stn9ol> Pur m iemPl di eccezione come gli odierni. Ma se lo spirito dei detentori J di cancellate è questo — e non k-'/ia dubbio che tale sia — restaì la esaminare un altro tato della questione in diretta relazione con esso, ed è la sostituzione delle cancellate. E' questa la sola preoccupazione dei proprietari e bisogna riconoscere che è legittima. I giardini non possono essere lasciati con i semplici muretti sui quali le cancellate poggiano: occorre sostituirle con un altro genere di riparo. I giardini sporgono però sulle vie e sulle piazze ed il riparo dovrà avere determinate caratteristiche di estetica e possibilmente di una certa uniformità, come uniformi, in complesso, sono i ri pari d'oggi. La questione è <jt competenza rci Municipio e noi riteniamo op porfuno ed utile per tutti la emanazione di disposizioni generali fìsse da seguirsi senza la presen tazìone di disegni alla Commissio ne ornato, che mentre dureb- oero a quesia un lavoro enorme si risolverebbero in noie e spese an c;,e per j proprietari. E' una proposta c;,e avanziamo, lasciando al p0des(à di t'aliarne- l'adozione e l'applicazione, '

Persone citate: Salus